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venerdì 6 giugno 2014

CHI ERA MONIQUE ABBATANGELO

 
Monique con la sua amica Suzy oggi in un parco in Belgio

Usciranno una serie di articoli su questo blog,vi voglio narrare, illustrare chi era Monique Abbatangelo, una sintesi brevissima della sua biografia ( un vissuto intensissimo ) attraverso la testimonianza del marito (si sono sposati a Menton in Francia nel 2001) .
Esiste il rischio che le parole possano apparire banali,vuote,prive di senso dopo una tragedia con un forte impatto emotivo specie nell'immediato sterminato entourage sociale di Monique Abbatangelo e a Menton,quella bellissima cittadina che si incontra subito dopo aver varcato la frontiera italo francese.
Cena a lume di candela in riva al mare Golfo di Garavan
Monique "MOMO" nasce a Tunisi nel 1950,la sua famiglia rientra in Francia all'epoca della decolonizazione nel 1960 e si stabilisce a Marsiglia,la sua citta e la più amata dopo Tunisi (la sua infanzia).

Il padre di Monique era italiano,una buona parte della sua famiglia è di origini italiane,poi a ruota vengono spagnoli,maltesi,inglesi,francesi etc,insomma tutto il Mediterraneo,il Mare Nostrum e l'amore di Monique per le sue origini mediterranee  si manifesta nelle sue ultime volontà,venir dispersa dopo l'incenerazione nel Mediterraneo nel Golfo di Garavan tra l'Italia e la Francia.

Monique citava spesso tra gli antenati alcuni bisnonni a cominciare da quello più odioso,era solito affermare :"Un uomo che lavora non merita di lavorare" ! 
Un ricco possidente di Malta con qualche milione di acri di terra e appartamenti sparpagliati in molte città che si affacciavano sul Mediterraneo,in meno di mezzo secolo tanta ricchezza è stata dilapidata da cattivi investimenti,subendo un gran numero di furti (si fidava dei fattori) e girovagando da un casino all'altro !

Una nonna borghese,benestante che ha passato la vita a Tunisi ad apportare soccorsi e sollievo ai poveri recandosi nei quartieri più miserabili con alimenti,medicinali e ogni genere di contributo.
Finendo gli ultimi anni della sua vecchiaia in una povertà dignitosa lottando, contando ogni giorno i centesimi per le più elementari necessità del quotidiano.Gli ultimi mesi di vita un cancro la inchioda al letto e perisce in una lunghissima agonia tra sofferenze dantesche inenarrabili.

E un nonno italiano,siciliano per essere esatti,fuggito dalla Sicilia dopo un regolamento di conti con una vittima per una storia di pozzi d'acqua.Approda in Francia e poichè era consideratoun bell'uomo guadagna le grazie di una borghese coraggiosissima,lei lo sposa e lo segue in Tunisia e li trova lavoro come minatore (era analfabeta).Lui partiva per la miniera a lasciava la sua bella moglie in una baracca esposta ad ogni pericolo (...) lei decide di insegnargli a leggere e scrivere e lui in qualche decennio di duro lavoro diventa ingegnere minerario ! 

Monique da almeno 15 praticava il Tai Chi,lo Yoga,l'arte della composizione floreale presso il museo d'arte orientale di Nizza,studiava da 8/9 anni nell'ordine l'italiano,l'arabo,il russo.
Si laurea in letteratura francese ( e saccheggia la Biblioteca Gallica) e Storia dell'Arte,coltiva da sempre un vivace interesse per le scienze,la matematica,la filosofia,la politica,Monique è una libera pensatrice (...) fieramente sbattezzata,ha tenuto numerose conferenze sul tema della Laicità (...) le sue idee politiche ?
Ha voluto l'incenerazione con una Bandiera Rossa e una nera (Anarchia) sul petto,"l'internazionale" in arabo,cantata dal coro dell'Armata Rossa,"Bella Ciao" e altri canti (ne colleziono oltre 3000 (...) hanno riecheggiato nella cappella laica nell'entroterra di Nizza ! C'erano anche alcuni disegni di sua mano sulla "Comune di Parigi" e a proposito oltre agli studi sulla Shoah,l'Olocausto studio a lungo la Comune di Parigi,archivio emissioni di France Culture,documentari,film,fotografie,insomma di tutto sull'argomento.

L'ho vista scrivere su decine e decine di quaderni con un suo  codice che solo lei sapeva interpretare (...) purtroppo non li ho ancora trovati,se anche li trovo sarà un problema senza il contributo crittografico di "Enigma" ! Sapeva di potersi dedicare alla letteratura,non le mancava certo un vissuto intenso ne la sensibilità o il talento ma purtroppo cosi non è stato,mia moglie era cosi precisa che se c'era un errore scriveva all'editore !!!

Quando si sentiva nel suo buon diritto piantava grane a non finire e a quanto ricordo fatta eccezione per i processi legati al suo divorzio non ha mai perso una causa.
Riusci a far sparire da un mercatino dell'antiquariato a Menton mobilitando i sopravissuti della Shoah il commercio  di cimeli,"folkloristico" ...Nazisti  !

Monique amava spassionatamente la Natura in tutte le manifestazioni del vivente.

Monique era una divoratrice di libri,talvolta degli autentici mattoni,ad esempio :"Lévi Strauss par Maurice Dodelier" quando scopriva un libro particolarmente difficile anche per lei per facilitarmi la lettura dello stesso si armava di penna,matita e altri ammenicoli (sottolineature,commenti etc,) trasformando il letto in una scrivania dove l'unica regola era il caos, me lo trasmetteva pagina per pagina commentando certi paragrafi verbalmente sino a quando non incominciavo a leggerlo. Questo libro è stato l'ultimo...il giorno prima del suo decesso me lo aveva consegnato molto fiera di se stessa! 

Seguiva da sempre la  Radio France Culture e le sue emissioni,le riegistrava e le archiviava,talvolta metteva la sveglia per le tre di notte per riascoltare una conferenza,una intervista,la voce di... registrata nel 1950 ! Nella sua memoria telematica ci sono diversi terabite di emissioni rarissime e introvabili accuratamente archiviate.

Miniatura persiana


Il suo "Animalismo":qui sono obbligato ad aprire una parentesi:Monique è figlia di Paulette Guerroni (...) una cattocrista borghese con arie da aristocratica affetta da gravi turbe mentali,oggi ha 90 anni e giace in ospedale...tra i sintomi manifestati l'anaffettività (...) non ha mai accarezzato una volta le tre figlie ne tantomeno detto loro un banalissimo "vi voglio bene,vi amo" anzi in occasioni di ricevimenti si abbandonava a sciabolate micidiali (il cosidetto fuoco amico) sul genere di "ho-fatto-di-tutto-per-abortirle-quelle-tre"! Potete bene immaginare quali conseguenze in termini di equilibrio mentale,autostima hanno riportato le tre figlie,in ogni caso Monique compensa (si puo dire cosi?) l'atroce vuoto affettivo originato dall'assenza del sentimento materno con un amore infinito per gli animali,amore ricambiato e leggendario.
Daltronde la madre non aveva meno di 30 gatti in casa !
La Madre si è ben guardata dall'essere presente al funerale della figlia,neppure un biglietto.
Si l'ho mandata a quel paese ...poi sono cominciate le crisi di senilità,deliri etc,

Alcuni degli allievi di Monique in un liceo di Marsiglia


Era una viaggiatrice piena di curiosità,ci ha portato persino i suoi allievi (ha insegnato militante per decenni nei licei più difficili di Marsiglia,visitava i campi Rom per incontrare i parenti degli allievi e lasciava la macchina aperta (...) con le sue cose) dicevo porto in suoi allievi dappertutto in giro per il Mediterraneo,sua mete preferita Mosca,la Piazza Rossa,l'Ermitage...Collezionista di oggetti orientali,sopratutto provenienti dalla Cina,ora mi devo prendere cura da solo della nostra collezione di Bonsai.
Con qualche fissazione (se cosi si puo dire) : parlava alle piante,fin da piccola,cantava...oppure, ad esempio: mi chiese insistentemente di ritoccare uno smalto antico,una miniatura che rappresentava una scena di caccia,voleva che cancellassi una freccia dal costato di una Gazzella !
Stupi Menton quando si lego in amicizia con un Elefante giungendo a portargli chili di mele ogni giorno e al mattino accompagnandolo alla spiaggia del "Bastion" per il bagno quotidiano,fù lei ad aprire la sfilata dei carri durante la "Fête du Citron" del 2008 tenendo per mano la proboscide della dolce Suzy !
Se avveniva che un Toreador subiva qualche incornata correva ad esibire la notizia (anche i video) al quadro particolarmente riuscito in cui avevo dipinto un giovane torello dallo sguardo affettuoso .
Poi l'innumerevole fauna che sceglieva il suo balcone per farsi soccorrere,gabbiani,tortorelle,passeri e persino insetti !
Quelli che scovava nei suoi bonsai dovevo riporli in una scatoletta e liberarli nel giardino pubblico del "Campanin".
Affatto raro che sbracciandosi in cenni dalla spiaggia mi chiedesse di raggiungerla per salvare una medusa spiaggiata dalla corrente marina.
Era lei a farsi carico presso le amiche della soppressione dei loro animali quando giungevano allo stadio terminale...
Gli scarafaggi ? Guai a toccarli ! Ha voluto che venisse incenerita con lei una fotografia con due scarafaggi innamorati !
Molti anni fà chiese al padre di costruirle una zattera (lui ci mise sù una casuppola e una bandiera francese) e lei la libero nella piscina del suo giardino;ogni mattina la recuperava e a mani nude prendeva il topolino che vi aveva cercato rifugio rimettendolo in libertà.
Gli era intollerabile vederli annegati nella sua piscina.

Al Cairo diede scandalo in una delle grande piazze perchè dava i resti, il pane delle merende dei suoi allievi ai poveri asinelli che tiravano carretti stracarichi di merci,per i proprietari era uno scandalo dare del pane agli asini quando loro non lo avevano per i propri figli !
Fini che organizzo una colletta e compro del pane anche per i proprietari dei carretti !
Hiram
Non c'è stato giorno della sua vita senza la presenza di un animale accanto a lei (...) ha richiesto che le ceneri del suo gatto Hiram fossero mescolate alle sue (...) mentre per Bebé deceduto venti anni prima si è dovuto ricorrere ad una fotografia.

Nel suo pc accuratemente archiviate le immagini del suo personale sterminato bestiario,una persona cosi sensibile che se avesse solo intravisto nel web certe scene di tortura sugli animali ci sarebbe stata male a lungo,per cui anche se c'era una petizione su certi casi mi astenevo dal parlargliene,non avrebbe retto lo schock.
Proprio come Friedrich Nietzsche,il filosofo,sapete che impazzi di dolore quando vide picchiare a sangue un cavallo a Torino....

Disegnava bene,aveva talento,qualcosa di lirico e di poetico nellle rare sue opere,i suoi colori preferiti erano i viola,i blu quasi una norma assoluta e tutti i toni del verde fatta eccezione per quelli in cui si intuiva il giallo.
Apro anche qui una parentesi:il giallo le rammentava la Shoah,l'Olocausto per cui in casa,nella biblioteca,ovunque vigeva una interdizione assoluta:nessuna copertina gialla,ne vasi,ne oggetti,nulla di nulla fatta eccezione per le ocre e il dorato .

Aveva una strettissima relazione affettiva con gli oggetti,siano d'arte o no,le fotografie,i bigliettini,gli oggetti d'antiquariato,se ne prendeva cura con dedizione,ovvio desumere che la casa assomiglia più a un museo dei primi del novecento o a quelle collezzioni di bizzarrie e stranezze. Molti di questi oggetti quali valore simbolico la riportavano a fasi della sua vita legate al passato,frammenti salvati con immensi sacrifici dallo scempio prodotto dal tempo e dalla decadenza delle relazioni umane.
Sembra quasi che fosse tesa a conservare ogni momento felice tramite la memoria trasmessa dagli oggetti;oggi so che opponeva questa costruzione memoriale a una pulsione profonda e autodistruttiva accortamente teleguidata,rievocata da identità esterne  e malevoli al suo intimo.
Se un oggetto le era stato di soccorso e fedele nei servigi una volta che l'oggetto diveniva irrecuperabile,consumato dall'uso quotidiano,o si rompeva,dramma a parte (...) lei lo conservava gelosamente lo stesso,grazie a questo potro svolgere una esplorazione archeologica dentro i suoi affetti per parlarvi di lei.
Anche i miei amici artisti troveranno facilmente momenti di ispirazione.

Assolutamente unico il rapporto che aveva con la sua Renaul 5, "Bleuette" se ricordo bene aveva più di 25 anni,la teneva in perfetta efficienza e rammentava perfettamente quante Ferrari aveva sorpassato sprezzante e gaiamente impertinente lungo i tornanti di Montecarlo.
Per Bleuette c'era sempre un parcheggio libero,proprio in faccia al balcone di casa,dovevo scendere con un certo anticipo per occuparlo e tenerlo (una guerra) sino al suo arrivo,sul finestro a lato del guidatore c'erano sempre decine di baci di un rosso scarlatto stampati con il suo rossetto preferito...è con Bleuette che si è gettata nel porto di Garavan (...) L'aveva sempre detto "io moriro con lei" e non le credemmo mai forse perchè Bleuette era immortale,era scampata persino ad un incendio ! Su Bleuette vi raccontero tante altre storie,un po di pazienza.

"Bleuette"

UN DELITTO PERFETTO

E MONIQUE ABBATANGELO LA DONNA AFFOGATA NELLA SUA VETTURA NEL PORTO DI GARAVAN A MENTON



giovedì 20 febbraio 2014

LA PILLOLA DI GOERING IL VIDEO SULLA SUA STORIA


Evitiamo per limiti di "spazio" di illustrare quanto questa storica vicenda illustri "sensibilmente" l'origine,il movente e gli obbiettivi della "ricerca" medica sulle droghe.

Se ne parla da non molto,finalmente viene squarciato un mistero,un interrogativo ossessivo sulla Seconda Guerra Mondiale:come facevano le truppe tedesche a combattere per giorni e giorni con turni di riposo di poche ore ? 
Ancora...com'è possibile che in certe realtà in cui sembrava di essere all'interno di un immenso infernale girone dantesco in presenza di barbarie innimaginabili, molti uomini conservavano il proprio equilibrio psichico ? Come potevano abbandonarsi cosi disciplinati a certe barbare disumane politiche  dell'annientamento?
Pensate solo che sul fronte russo a Stalingrado ad esempio i soldati tedeschi dormivano solo 2 ore per notte ! Morivano migliaia di uomini ogni giorno di stenti,di malattia,di freddo (...) e lo vedrete poi anche di overdose.
E l'anima del leggendario "BlitzKrieg" ,la Guerra Lampo, l'incursione rapida delle truppe meccanizate tra le fila del nemico accerchiandole ed annientandone ogni spirito di resistenza.
Per giungere a cio occorreva una incredibile rapidità di movimento oltre all'addestramento (...) la truppa,l'esercito,l'aviazione,tutti i corpi combattenti dovevano superare i propri limiti di resistenza fisica e mentale e cosi fù tant'è che la Wehrmacht,la fanteria ad esempio, macinava nelle 24 ore distanze superiori  alla leggendaria mobilità delle truppe napoleoniche,ben 25 km in più,fatta l'addizione sono 65 km di marcia al giorno (Piano Barbarossa,l'invasione della Russia di Stalin) !!!
Il III° Reich,il "Reich millenario",si è saputo ricavava buona parte della sua gloria dalle Meta anfetamine,per essere precisi dalla "Pervitina",o "la pillola di Goering" distribuita  a quintalate ad ogni combattente,persino alla Hitlerjugend i bambini che parteciparono alla difesa di Berlino .
Come fù che una intera nazione venne esposta alla dipendenza (con tutte le ricadute possibili) alla tossicomania senza il minimo scrupolo...

Nel video di Arte,eccezionale,il lingua francese (ah parlate solo inglese? Cazzi vostri !) stupendo,scoprirete la sua storia e l'amara conclusione,sino a pochi decenni prima non sono pochi gli eserciti che studiarono e applicarono con disinvoltura la "lezione" tedesca.
Non siamo certo ai "sambuchini" che passavano alla Celere da noi nel 1968 perchè randellare studenti e operai era tuttaltro che un piacere !!!
Scoprirete (perchè ve lo dico io) perchè, i veterani del Vietnam erano tutti strafatti e addict alle sostanze psicotrope !
Bando alle chiacchiere vi lascio al video,getterà un cono di luce su tantissimi interrogativi e toglierà molta gloria al "Reich Millenario" crollato miseramente dopo solo tre anni di conflitto.

mercoledì 19 febbraio 2014

PUSSY RIOT FRUSTATE A SANGUE A SOCHI



Non sono forse condivisibili le misteriose fonti di finanziamento delle Pussy Riot e le tecniche di addestramento interne al movimento ma certamente affatto condivisibile vedere lo zelo della polizia  e dei Cosacchi che intervengono a colpi di frusta e manganello contro delle donne disarmate !


giovedì 26 dicembre 2013

MESSA DI NATALE CON LA FEMEN IN TOPLES SULL'ALTARE


Colonia,Germania.
La foto è suggestiva almeno quanto lo shock che hanno vissuto i presenti,poco dopo l'hanno ben impacchettata non lesinando le preghiere per l'anima persa e blasfema.
Null'altro da aggiungere,queste ragazze sono toste,coraggiose e pronte a tutte le sfide.

lunedì 23 dicembre 2013

MICHEL ABBATANGELO PERSONALE IN AIX EN PROVENCE

1°-Evento
2°-Delle cose d'arte
3°-Le opere più notate e commentate
4°-Colore
5°-La Dante Alighieri
6°-Ringraziamenti
7°-Cenni Bio


1°-Evento:

Vernissage
 
Il Consiglio Municipale,l'Associazione Dante Alighieri,la presidente Anna Giraudi e Madame Jones consigliera comunale, Il comune di Aix En Provence,hanno organizato nella “Salle Pavillon” una personale dell'artista Michel Abbatangelo.
Il tema della personale:” LaMetafisica Etica ” lo stile personale dell'artista che si colloca nell'ottica della “Metafisica Etica” .
Tema svolto in oltre 70 opere di cui alcune di grandi dimensione.
Madame Jones consigliera municipale sensibilmente sorpresa dal calore e dall'entusiasmo dell'accoglienza riservata all'artista e alle sue tematiche imparentate, ereditate dalla Scuola di Parigi del 1900 ha tenuto a precisare ai presenti al vernissage la nazionalità dell'artista,quella francese, pur trattandosi di un franco-italiano nato in Argentina.


2°-Delle cose d'arte:

Lo stile “Metafisica Etica” nasce,emerge dall'incosciente dell'artista nel 2001 anno in cui si stabilisce permanentemente a Menton sulla Costa Azzurra: lo stile raggiunge la maturità nel 2008 con l'Antologica di Beziers.
Uno stile a cui giunge nutrendo “l'abbandono”, con tecniche affini alla scrittura automatica:l'artista realizza le sue opere guardando dei film;Picasso è noto retribuiva un lettore e Don Quijote de La Mancha faceva parte a pieno titolo del repertorio in bella compagnia con Freud !
Nella sua opera si realizza una fusione per certi versi sconcertante, tra stupore e meraviglia vengono evocati lo spirito del Rinascimento leonardesco (il Codice Atlantico: http://www.midainformatica.it/digitalizzazione/leonardo/il_codice_delle_meraviglie.html) le macchine di Leonardo da Vinci,il Surrealismo,la Metafisica di De Chirico (con ampio ricorso ad un simbolismo filosofico ) e l'Illuminismo francese,non di meno, debiti corposi con la mitologia greco-romana e la cultura pagana del Mediterraneo.
A cascata opere che tratteggiano ed esplorano la parentalità animale,l'Eros,la Psicanalisi,la Filosofia ed il paesaggio “danzante” etc,
Peculiarità della sua opera:la meccanica “ leonardesca ” ,il concetto di “relazione-correlazione-interelazione”, l'idea del “ Tempo assente,rotto,inesistente ”, il calore delle terre impiegate nella sua tavolozza (rigorosamente pittura ad olio), il momento di “caos organizato” a evidenziare l'approssimazione della “costruzione”umana e la sua tragica fragilità,la sua drammatica terrorizante finitezza.
Nel complesso un simbolismo e delle metafore perfettamente recepite dai visitatori,tutti profondi conoscitori del patrimonio mitologico, artistico e culturale del Bel Paese.

3°-Le opere più notate e commentate:

Le Jardin des Philosophes,la Mona Lisa,il Dante Alighieri,Les Amantes de Sarajevo,la serie sulla “Tauromachine”,i soggetti dipinti in Africa,l'Hommage a Velasquez,Le Songe de Don Qijote,La Conception du Minotaure,La Femme Centaure,la serie di paesaggi di Menton,Lady Godiva,Les Adieux d'Hector à Andromaque,Les Espagnol selon Picasso …

4°-Colore:

Potete dire: Aix En Provence la più bella città italiana o la più italiana della Francia,oppure il giro del mondo in 80 tavole nel senso che la gastronomia di tutto il mondo vi ha qui la sua gustosa,appetibile,succursale,ci sono deliziosi ristorantini e Bistrot per tutti i gusti figli della cultura multiraziale alla francese.
Furono i romani a fondarla,leggendaria per le sue cento fontane una più bella dell'altra e per le sue cento piazze,nel complesso vi si vive una socialità calorosa,affettuosa, ha per medium la cultura,un centro storico settecentesco intatto e protetto caparbiamente dall'imperante minimalismo da show room,con vetrine che rimandano (per il visitatore italiano agli anni 50) animato da una movida unica in Europa,i dehor a cielo aperto dei caffè e affatto raro: con concertino, nonnostante il rigore del clima invernale, sono sempre pieni a tutte le ore,quarantamila studenti iscritti all'università la rendono una cittadina culturalmente vivacissima oltre alla sorprendente presenza attiva di una ricchissima comunità di italiani che non si sognano minimamente di tagliare i ponti con le proprie radici,ignorano elegantemente con candore tutte le sfumature dell'oblio e si dice sia una comunità felice,sociale,festaiola e perfettamente integrata tanto che nelle istituzioni dell'amministrazione della città occupano tutti i vertici.
Paradossalmente vivono essi l'identità italiana in tutta la sua variegata e articolata e sfaccettata complessità con una intensità emotiva e sentimentale sconosciuta in patria e presso altre comunità espatriate.
Nondimeno l'identità francese ci aggiunge di suo le sue affinità,la sua empatia e il suo innamoramento per il Belpaese e la sua cultura,difficile per gli italiani sentirsi stranieri e semmai facile sentirsi vicini a casa.

 5°-La Dante Alighieri:

La mostra ha riscontrato un innegabile successo di apprezzamento e di pubblico pur trattandosi di uno stile annedottico,letterario e poco decorativo,complesso,tutto cio' (oltre che per merito dell'artista) grazie al battaglione agguerrito di appassionate signore (franco-italiane) ingaggiatesi nelle pubbliche relazioni verso l'accoglienza dei visitatori accompagnandoli in un percorso culturale guidato con una insospettabile sorprendente naturalezza.
La mostra si è svolta nella splendida cornice dell'Hotel de Ville,
l'Hotel particulier ” la residenza privata delle classi agiate in città.
Si è svolta nel salone “Pavillon” come tutto il palazzo investito dalle brezze fredde che scendono dalla “Saint Victoire” la montagna che domina la piana, il soggetto,il feticcio preferito di Cezanne uno dei padri fondatori dell'Arte Moderna.
Siamo infatti nella sua città .
Presente da oltre 50 anni sul territorio di Aix la Dante Alighieri salvaguarda il patrimonio culturale identitario della numerosa comunità italiana figlia delle grandi emigrazioni che hanno caratterizato il 900 dissanguando il Belpaese.
Una comunità attivissima ed estremamente dinamica nell'organizazione di eventi culturali strettamente connessi ora all'attualità politica culturale ora alle tradizioni specificatamente con corsi a tutti i livelli sulla lingua italiana e l'organizazione di viaggi.
L'interesse della Dante Alighieri verso gli artisti italiani nasce forse (una coincidenza?) in un momento in cui il governo italiano di “Letta” vanamente si sforza di reintegrare nell'istruzione pubblica i corsi di Storia dell'Arte  soppressi dal passato governo Berlusconi (uno scandalo in Francia) grazie alle perfomance leggendarie del ministro Maria Stella Gelmini,un personaggio che il web italiano ha particolarmente bistrattato e il globo terracqueo con disincanto lieve... ignorato.
E qui obbligata la constatazione:gli italiani all'estero, gli immigrati di prima,seconda e terza generazione vivono l'identità italiana con una passione stupefacente,con un forte coinvolgimento emotivo nell'attualità del paese e fatto ancor più importante:tutto cio si accompagna con il culto della memoria (non neccesariamente attinente al vissuto italiano) dalla storia di famiglia alle vicende che hanno caratterizato l'immigrazione nell'ultimo secolo.

6°-Ringraziamenti:

Al Municipio di Aix en Provence, all'ufficio Cultura  (B.I.C.), all'Associazione Dante Alighieri di Aix en Provence, Anna Maria Giraudi,  Charlette, Geneviève S,  Silvia, Geneviève. Marie-Thérèse, Marie Christine, Simone, Solange, Nicole, Simonetta, Robert, Dominique, Pierre, Bernard
JaJa Hoornaert PR.

7°- Cenni Bio:

Più in dettaglio Abbatangelo è figlio di immigrati italiani nasce a Buenos Aires,rientra in Italia nel 1960,ha sette anni...in breve acquisisce la nazionalità francese nel 2001 in quello che l'artista considera un autoesilio.
Le ragioni ? Il montare nel Nord Italia di un movimento xenofobo e razzista,l'artista sino al 1995 effettuava lunghi soggiorni di “Viaggiopittura” nell'Africa Francofona (di cui alcune esposte ad Aix en Provence) in breve sembra che le opere riportate dai suoi viaggi: in Marocco,Mauritania,Senegal,Mali,Burkina Faso,Costa D'Avorio (un po come come Gauguin) non sollevassero l'entusiasmo della nuova realtà politica affermatasi nel Nord Italia, territorio privilegiato del suo circuito expositivo.



sabato 30 novembre 2013

LA VENDETTA LA CAPARRA E IL FRANCESE



X per ragioni di lavoro ha deciso di traferirsi e comunica dapprima con una raccomandata la rescissione del contratto d'affitto dell'appartamento ma...la raccomandata torna indietro "destinatario sconosciuto" allora tenta via m@il,nisba.
X le tenta tutte per mettersi in comunicazione con il proprietario dell'appartamento (...) non c'è modo,non risponde al telefono,niente di niente,deceduto no di sicuro perchè l'affitto arriva sempre per cosi dire puntuale a destinazione....
In realtà la comunicazione ha uno scopo ben preciso,in Francia previa comunicazione nei termini di legge il proprietario è tenuto a restituire la cauzione versata all'atto del contratto d'affitto (...)
In questo caso si tratta di 2000 euro,mica bruscolini !
Una bella sommetta a cui X non vuole rinunciare pur scontrandosi con un muro di gomma ;quando proprio non ne puo più decide di annientare il sentimento di frustrazione che vive in una modalità alquanto discutibile (punti di vista) condividendolo il momento con noi tutti .
Approfondimento in francese.

lunedì 18 novembre 2013

SANDRA SHAVES NUDA TRA IRSUTISMO E IPERTRICOSI E UNA ICONA


"Diceopoli: Tu che al culo focoso il pelo radi, tanta barba, o scimmiotto, al mento avendo, cammuffato da eunuco, ti presenti ? 
E quest'altro chi è? Che sia Stratone?"
                        Tratta da "Gli Acarnesi"
Sandra è una delle modelle più eccentriche e originali al mondo.
Nata e cresciuta nel Bronx è afflitta sin dall'adolescenza da una crescita eccessiva dei peli e dei capelli,in gergo medico "irsutismo Forse è  meglio parlare invece di "ipertricosi" che, al contrario dell’irsutismo, è frequente e non è non costituisce propriamente una patologia. 
L’ipertricosi si manifesta con aumento e l’ingrossamento dei peli, che diventano così visibili, nelle zone dove la donna comunemente presenta una peluria appena percepibile. 
Tra i 12 e i 17 anni infila una dopo l'altra varie crisi depressive che la spingono sull'orlo del suicidio sino a che qualcuno le consiglia di presentarsi presso una nota agenzie per modelle.
Con i primi servizi fotografici diventa estremamente popolare, nel giro di qualche anno le arride anche un notevole successo economico.
Una curiosità ? Forse,specie in tempi in cui la pornografia con i suoi dictat estetici per voyeurs condiziona pesantemente l'immaginario erotico sessuale degli abitanti del globo terracqueo.
Sandra è oggi una icona nota in tutto il mondo.








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sabato 16 novembre 2013

NEONATA GETTATA VIVA NELLO SCARICO DEL WC SALVATA IN EXTREMIS DOPO ORE



In Cina un fatto di cronaca che ha coinvolto recentemente una neonata, è stato seguito nei media come la più nota vicenda “nostrana” di tanti anni fa riferita al caso del bambino di Vermicino.

Pare che i parenti abbiano gettato viva la neonata nel water, e che i vagiti della stessa creatura abbiano, poi, richiamato l’attenzione di qualcuno che ha attivato i soccorsi. Dopo alcune complesse operazioni i soccorritori sono finalmente riusciti ad estrarre la piccola dallo scarico del water nel quale era rimasta incastrata.

Si può presumere che, visto che la Cina in generale o almeno una buona parte della sua popolazione pare discrimini pesantemente la natalità femminile, in un futuro non tanto lontano la metà della popolazione cinese possa divenire “gay” in assenza di natalità femminile.

Se non ricordo male, già fin da ora il problema assume dei contorni apocalittici !











*Finale "rigolo" l'accoglienza nel social della news !

martedì 22 ottobre 2013

VIDEO L'ESPLOSIONE DELL'AUTOBUS CARICO DI PASSEGGERI A VOLGOGRAD


Ecco il video dell'attentato terroristico perpetrato all'autobus di Volgograd,il solito kamikaze (una donna in questo caso) deragliato che si annoia riesce a compiere l'ennesima strage,decine le vittime e i feriti.

giovedì 3 ottobre 2013

Alessandra Urso - una vita per la scultura


E il mistero di un talento magico e segreto,senza tempo, sepolto nel profondo di una identità animata da una forza,da una energia fuori dall'ordinario,una volontà volta e dedita alle arti, ostinata, con un vissuto dietro cui si cela un drammatico corpo a corpo con la vita e si fonde indistinto,affascinante con la passione per l'arte,per la scultura.
L'occhio plastico,ambito dall'identità femminile contemporanea osserva con infinita malinconia ergersi in sè ispiratrice l'idea metafisica della donna sciamana e sacerdotessa,quasi una divinità marina.
Essa olimpica,lascia vagare distaccata, ieratica il suo sguardo oltre l'orizonte e suggerisce,sussurra imercettibilmente alla confusa,scossa,distratta,cecità contemporanea una traccia inafferrabile per semplicità se solo emergesse alla coscienza un bricciolo di empatia verso lo sguardo dell'artista.


venerdì 6 settembre 2013

BOSS MAFIOSO PICCHIA MEDICO DELL'OSPEDALE IDENTIFICATO SU FACEBOOK VIENE ARRESTATO




Tre di notte,nel video potete assistere a un frammento della rissa che ha visto questo "boss" mafioso di periferia,asagitato ed evidentemente sotto gli influssi degli stupefacenti, aggredire un dottore dell'ospedale di Togliattigrad (Russia) semplicemente perchè il medico alla richiesta del "paziente" di una serie di iniezioni di analgesico (...) ha constatato dopo una breve visita che non ve ne era necessità alcuna.
Accompagnato da altri tre uomini dopo l'aggressione si dà alla fuga e successivamente la polizia lo identifica dalle immagini postate su facebook e si giunge cosi al suo arresto.
In definitiva una faccia da ceffo che è tutto un programma se non un destino.
Nelle foto del suo profilo la sua sfolgorante carriera.











 

venerdì 30 agosto 2013

COREA DEL NORD L'EVA BRAUN D'ORIENTE FUCILATA VIDEO


Questo simpatico motivetto (video) non lo cantano dall' parti dell'Alto Adige o in Baviera indossando quelle buffe bretelle in pelle e in pantaloncini corti...
Viene dalla Corea del Nord notoriamente un luogo molto ospitale.
L'artista,la cantante, "operaia" tessile Hyon Song-wol (nel video in basso) è l'ex amante "segreta" del dittatore Kim Jong-un figlio del  padre della patria beatificato,divinuzati ad perpetuam e  padre della rivoluzione comunista universale,pardon planetaria,altro che Bertinotti !
" Il triangolo, soltanto nella geometria è una costruzione innocua,in tutte le altre modalità risulta fatale..."
Bando alle ciance,l'Eva Braun d'oriente sarebbe stata fucilata insieme ad altri membri della sua troupe,12 precisamente,l'accusa l'aver girato un sex tapes torrido insieme ad altri musicisti,dimenticavo,insieme all'accusa di pornografia;sono state trovate anche due bibbie !
Ma vi rendete conto ?!
" Ci sono uomini che credono tanto nella famiglia che ne hanno due."
Le famiglie delle vittime godranno di una prolungata vacanza pagata dallo stato con incluso i lavori forzati a vita (...)
Si tratterebbe in realtà di un regolamento di conti tra l'ex amante segreta e l'attuale moglie del dittatore Kim Jong-un,un tipina...anche lei appartenente alla troupe (o band)  da decenni "all'avanguardia" nel panorama musicale del paese.
E pensare che ci eramo fatti l'idea che fosse tutta colpa del comunismo (sic!)


martedì 27 agosto 2013

CRISTINA L'INCANTATRICE DI SQUALI VIDEO


Grand Bahama.Cristina Zenato è conosciuta in tutto il mondo come la "l'incantatrice di squali,"il video è stato girato nell'attimo in cui il la sub infila la mano nella bocca dello squalo per rimuovere un amo illamato nell'esofago del predatore salvandolo da morte certa e tra atroci sofferenze. Mentre intorno a lei altri subacquei si tengono pronti ad intervenire Cristina in un attimo decisa infila la mano sino all'avambraccio nella bocca dello squalo "ipnotizato". La sub indossa una speciale tuta metallica,quasi una armatura;per raggiungere il suo scopo accarezza quelle che sono chiamate ghiandole di Lorenzini,un organo sensoriale raffinatissimo,sono atte ad intercettare i campi magnetici,lo squalo se ne serve come eletrorecettore per captare la posizione delle sue prede. Si trovano vicino alla testa,in prossimità del muso,inducono nel predatore uno stato di stupore,una paralisi ipnotica che puo protrarsi per 15 minuti .
Raccomandazione: se lo accarezzate proprio li diventa come un bambino...ovvio che se avete visto "Lo squalo" di Spilberg dubito seriamente che il vostro gesto di tenerezza possa venir correttamente interpretato dal pesce,occorre una buona dose di ingenuità,coraggio e proffessionalità.
Insomma, non provateci !