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mercoledì 8 gennaio 2014

150 mln DI ITALIANI NEL MONDO SONO UN PATRIMONIO INESTIMABILE



C'è un allarme diffuso intorno al "Made in Italy". All'estero si sprecano le produzioni tarocche, i fake che non sono neppure un granché sul piano qualitativo. Il Made in Italy è un pilastro della nostra economia nazionale, sono decine di miliardi di euro che entrano, e almeno il doppio persi per strada grazie alle mafie internazionali che scopiazzano, contrabbandano, e spacciano malamente il nostro patrimonio agroalimentare e gastronomico. E’ sufficiente vedere quante e quali siano le variazioni apportate all'estero a quella che chiamano Pizza !
Amerikani in primis.

Eppure io non sono pessimista quantunque ci siano "scarsi margini" di manovra politica in termini di lotta alla contraffazione da parte della Col diretti, e delle organizzazioni similari legate al territorio agricolo nazionale. Perchè ?
Perché ritengo che i 150 milioni di italiani di prima, seconda, e terza generazione, pensiamo soltanto all'Argentina dove metà della popolazione è di origine italiana, i figli dei grandi flussi migratori dell'800 e del 900 sparsi per il globo terracqueo non abbiano del tutto perso né l'identità culturale, né l’identità gastronomica.

In certi sapori ci si nasce. Ti si appiccicano addosso, e non è che crescendo o emigrando si perdono per strada; basta passare davanti ad una rosticceria che la macchina dei ricordi si mette malinconicamente in moto.
Leggendaria sin dai primi dell’800 la diffusione del Marsala siciliano, all'epoca vino da tavola degli immigrati, che fece la fortuna di una dinastia.

Logico supporre che siano loro lo zoccolo duro delle nostre esportazioni, sia in termini di consumatori, sia perché partecipano più o meno attivamente a far conoscere, e a trasmettere la cultura nel mondo delle nostre eccellenze gastronomiche.

Certo i video con i Boss mafiosi, i componenti della Cupola palermitana, ripresi segretamente dalla polizia a Palermo a consumare nei più prestigiosi ristoranti della capitale siciliana le ostriche francesi, non giovano molto alla causa. Onesto dire che a suo tempo costoro avevano contribuito, insieme alle cupole latino-americane, quelle degli USA, e quelle canadesi alla diffusione del marchio "Armani". Senza contare quanto narra Saviano in "Gomorra", il noto best seller.

Ok, lo so che ci sono anche gli sceicchi sauditi, i principi della casa reale che si fanno recapitare con un Falcon tutte le mattine due dozzine di ostriche fresche, bontà marine prelibate per il palato degli dei. Non si discute.

Vorrei dire che forse un pensierino a questi milioni di italiani bisognerebbe farlo. Non mi azzardo ad un censimento, ma almeno alla creazione di un qualche organismo che stabilisca dei legami più solidi, pur riconoscendo l'alto valore dell'Associazione “Dante Alighieri”, nella diffusione della nostra lingua nel mondo.
Per l'ennesima volta scopriremo che la CULTURA genera profitto.

La realtà qual è ? Ve la racconto con un aneddoto di qualche anno fa: in Argentina la comunità di italiani di Buenos Aires fece espressa richiesta al nostro governo di poter avere libri in lingua italiana.
I classici, certo e magari anche altro, non necessariamente libri nuovi (a Buenos Aires all’epoca scarseggiavano i libri in italiano, oggi non lo so).
Non so se successivamente sia stata accolta la richiesta.
A suo tempo, però, mi colpì moltissimo questa richiesta a fronte delle decine di milioni di libri in italiano, e non in cinese, turco, arabo che ogni anno finiscono al macero !
Ben altra destinazione meriterebbero...e qui, 
Ho già detto come tutto questo mi affascini se non altro perché trovo estremamente spregevole inviare i libri al macero, e si deve sapere che l'occidente opulento macera ogni anno 110.000.000 di libri e pubblicazioni varie, di che ricostruire un terzo delle foreste europee scomparse dall'Impero Romano in poi !
Ci fanno anche la carta igienica se non lo sapete.

Oggi i tempi sono diversi: c'è internet. I libri si possono scaricare facilmente; chissà forse è cambiato qualcosa,
l'aneddoto vale solo per darvi l'idea dell'abbandono in cui si trovano i nostri connazionali, e quanto poco siano considerati una “risorsa”.

Ecco, il mio sassolino nello stagno l’ho gettato!


FOIE GRAS CON GLI OCCHI A MANDORLA



Michel Platini parlando di Gianni Agnelli: 
"L'abbiamo comprato per un tozzo di pane e lui ci ha messo sopra il foie gras" .

Il "Foie gras" è la terza colonna della gastronomia Made in France,la seconda come tutti sapete solo le Ostriche,persino i Boss mafiosi di Palermo le succhiano avidamente.
La prima è lo Champagne,ce ne sarebbero altre a sostenere il tempio per cui vediamo di non divagare. 

"Foie gras" (in francese significa letteralmente "fegato grasso") è definito dalla legge francese come "fegato di anatra o di oca fatta ingrassare tramite alimentazione forzata (gavage), cosa che fa andare in bestia gli animalisti.

Il foie gras è uno dei prodotti più famosi della cucina francese; dato il suo altissimo contenuto di grassi (80%), è molto calorico e gelatinoso, e ha un sapore meno intenso dei normali fegati di anatra e di oca.

Non c'è paese al mondo in cui le “elites” se ne privino.

Ebbene monsieur Dupont (nome fittizio), vende la sua produzione artigianale anche via internet. E’ un piccolo, modesto produttore, quantunque la qualità del suo "Foie gras" sia considerata una eccellenza irrinunciabile malgrado il costo.

Un giorno si presentano alla porta della sua fattoria dei cinesi, e assegno alla mano gli propongono una società in Cina. Saranno loro a fornire integralmente i capitali, mentre a monsieur Dupont spetta la sola supervisione generale del progetto. Naturalmente specificano si tratta di una piccolissimaaaaaaa... società e chiedono al maestro del "foie gras" francese uno stage di formazione per la mano d'opera cinese di qualche mese sul posto. Si fanno carico di tutte le spese, e prospettano profitti mirabolanti a breve.

Monsieur Dupont si lascia convincere, incassa l'assegno e firma le carte, e due settimane dopo parte per la Cina accompagnato dai suoi soci. Complessivamente le sue trasferte sono state una decina. Ogni stage per la formazione è durato due settimane.

Il primo stage verte sulla salute e la prevenzione igienica delle anatre che debbono fornire la materia prima. Intanto ogni mese arriva in Francia un bel assegno: sono i primi utili sulle vendite. Tuttavia, quasi allo scadere del primo anno di società, cominciano i problemi. L'assegno gradualmente si inaridisce, ci sono difficoltà, e di lì a poco è il fallimento, anzi i cinesi chiedono a monsieur Dupont di coprire alcuni debiti. La richiesta è talmente maldestra che il maestro della prelibatezza francese li manda a quel paese !

Addio società in Cina che prometteva di essere una miniera d'oro, addio assegno, addio al sogno di una clientela sterminata, almeno 100 mln di super ricchi su oltre un miliardo di cinesi.

Passano 2/3 anni, monsieur Dupont segue distrattamente un documentario su "Antenne 2" dove si parla del successo in Cina del "Foie gras". Lo offrono i migliori ristoranti di Pechino, e poi scorrono le immagini della più grande fattoria della Cina con non meno di 100.000 anatre messe all'ingrasso, e denuncia il documentario in condizioni igieniche spaventose. Vengono mostrati dei campioni chiaramente pericolosi per la salute umana e quella dei maiali!

Dettaglio insignificante "La ferme" la fattoria oggetto dell'attenzione del documentario, il proprietario e alcuni operai sono gli stessi che aveva formato monsieur Dupont !!!

La morale della favola mi rievoca le incursioni cinesi a Trani e Barletta: acquistavano impianti dismessi per la fabbricazione di scarpe, e retribuivano a peso d'oro i maestri calzolai disposti a trasferirsi in Cina per addestrare le maestranze. Poi si sa come è finita.

Buon appetito.

venerdì 29 novembre 2013

AMARCORD: A TAVOLA CON IL CAVALIERE.




Berlusconi è fuori dal Senato. 

Tutt’altro che un “affaire” risolto, nel senso che l'uomo è molto combattivo. 
Non voglio commentare l'evento, e come tanti sono stanco delle polemiche che lo hanno circondato paralizzando la politica italiana per anni.

Mi limito a raccontarvi un aneddoto il cui titolo potrebbe essere: "i ristoranti sono pieni". 
Tanto è che sino all'anno scorso ci toccava prenotare, mentre oggi ci viene steso un bel tappeto rosso cosparso di petali di rosa appena ci affacciamo alla strada. 

Frequento da molti anni degli amici di Como, una famigliola come tante altre in Italia. Lui, il padre, è politicamente ondivago, un po’ di qua e un po’ là, andando a simpatie, ma più spesso seguace delle indicazioni della moglie una accesa militante della Casa delle Libertà, prima, di Forza Italia poi, e via dicendo. 
Una fervente ammiratrice di Berlusconi e del suo mondo, costantemente sintonizzata su Rete4, andando in visibilio all’apparire di Emilio Fede. 
La famiglia svolgeva diverse attività tra le quali, all'epoca, una fiorente agenzia immobiliare gestita dalla figlia, e una boutique alla moda gestita da un'altra figlia. 
Ci si incontrava ogni anno scontrandosi a tavola: io sempre sulle uscite di Silvio, loro sul suo valore imprenditoriale, sui suoi successi, sul suo indiscusso prestigio internazionale (leggevano Libero e il Giornale), etc. 

Madre e figlia non erano minimamente scalfitte nemmeno dallo scandalo della Daddario, seguito a ruota da Ruby, Minetti e le altre olgettine. Per loro il fascino dell'uomo di Arcore giustificava tutto. Lui si stacca dalle scelte della moglie e mi confida, bisbigliando all'orecchio, di aver votato pure per il PD. 
Lei, la moglie, sempre lì come un chiodo piantato nel granito. Non c'è verso di smuoverla e d’altronde, come lei stessa mi riferisce, "chi altro c'è a destra". 
Ineccepibile no? 

La congiuntura, la crisi assale l'agenzia immobiliare, prima, e poi la boutique, la classe media se non già del tutto scomparsa è letteralmente presa dal panico. Non c'è verso, nonostante le abbiano provate tutte pur di rimettere in carreggiata l'agenzia immobiliare. Anzi all'orizzonte si profila una situazione debitoria piuttosto critica, e mi chiedono come sia la situazione in Francia. 
Glisso sulla domanda elegantemente. 
Qui di agenzie immobiliari ce ne sono fin troppe. 
Negli ultimi due anni cosa succede? 
Succede che non si parla più di Berlusconi a tavola. 
Inaudito, una cosa impensabile fino a qualche tempo prima!

Lei la moglie è sempre più rattristata, continua a militare nel partito anche se la sua presenza alle riunioni si dirada; la figlia appena butto lì qualcosa dice: "mamma lascia perdere che non sappiamo nemmeno se si chiamerà ancora Italia !". 
Appena lei accenna a qualcosa, lui (il padre), china il capo con malinconia e rassegnazione. La rassegnazione dei vecchi stanchi. 

Ogni tanto tiro fuori ancora Berlusconi, se non altro ravvivare le nostre conversazioni polemiche, ma loro lasciano cadere le provocazioni (bonarie). Così vaghiamo per inerzia nell'orizzonte italico in cerca di buone notizie. Loro non sanno darmene una che sia una, ed io neppure, sebbene sappiano quanto sia profondamente rallegrato per tutte le meritate disgrazie che affliggono il loro amato Leader. L'ultima volta che ci siamo incontrati mi aspettavo che la moglie accennasse a qualcosa dopo la cacciata dal Senato di Silvio. 
Invece nulla, solo una stanca e spossata rassegnazione: dalle sue labbra scomparsi termini come "comunisti" o "voi di sinistra" o "rivoluzione liberale". Non ho osato chiederle se militava ancora, la mia impressione è che le sia rimasto solo quel mondo, quella socialità caratterizzata dalla "politica" come la intende Silvio. Ora sono orfani, e non ne parliamo più anche perché non è che a me la polemica attizzi molto, dopo l'emergere delle "larghe intese" del governo Letta a conferma che morire democristiani resta possibile, anzi certo. 

Riflessione finale o se volete una mia impressione: non se ne può più! Se ne è parlato troppo, e siamo stanchi, sfiniti (anche io). Sfiniti anche nella passione, invecchiati con un sentimento di frustrazione,di scacco profondo e diffuso. Si può solo litigare, accapigliarsi, anche urlare, ma non incidere sul corso degli eventi politici. 

Quella (la politica), è da un'altra parte, e la fanno forse in un altro paese lontano. 
Se ci fosse un po’ di rabbia in giro sarebbe diverso. Uscirsene oggi con Silvio a tavola sarebbe insultante verso di loro alle prese con un disastro economico finanziario senza via di uscita. 
Tanti sacrifici bruciati in pochi anni, un disastro che intacca l'autostima personale e non di meno una crisi locale, ambientale e destabilizzante che mina alle radici la loro socialità. 
La mia impressione è che non ci sia più energia. Oramai si sono presi tutto, compresa anche quella! 

Per Terra Domani FVG

sabato 14 settembre 2013

TESORI DELLA TERRA ADDIO: OGGI FAST FOOD

Un cortometraggio animato e un gioco per incoraggiare persone e aziende a fare scelte alimentari più etiche. La catena di ristoranti messicana Chipotle - che sostiene metodi di coltivazione e di allevamento più sani, schierandosi contro la produzione di organismi geneticamente modificati - ha pubblicato uno spot di sensibilizzazione, diventato virale in poche ore. La realizzazione del corto è stata affidata al Moonbot Studios, che nel 2012 l'Oscar per il miglior corto d'animazione con "The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore". Lo spaventapasseri protagonista del video è un servo dei corvi robotizzati che dominano la produzione alimentare della città di Plenty: è costretto a vedere da vicino un sistema che non rispetta né gli animali né i terreni. In questo scenario desolante, la vista di un peperoncino rosso cresciuto spontaneamente in un sito arido lo spinge a "coltivare un mondo migliore". La colonna sonora del mini-film è un remake del brano "Pure imagination" tratto dal classico del 1971 "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato" ed è cantata da Fiona Apple (a cura di Eleonora Giovinazzo)

Godetevi questo stupendo video ricco di nostalgia dei frutti della buona terra.

domenica 1 settembre 2013

"LA GERMANIA VOTA BIANCO", LO SPOT FERRERO PER IL CIOCCOLATO ACCUSATO DI RAZZISMO –VIDEO

 Lega della Terra: Notizia di ordinaria follia? 

Nella scorsa settimana abbiamo sentito, letto e visto di tutto e di più. Tralasciando la politica che continua a fare incassi con il suo teatrino dove gli attori spesso battono i piedini piagnucolando “voio la grassia, voio la grassia” e le relative risposte “No a te no, pussa via”, l’aumento degli sbarchi di migranti sull’orlo della sopravvivenza attirati dall’illusione creata da una politica che induce a considerare l’Italia, in agonia, il Paese di Bengodi; una notizia alquanto curiosa, per non dire altro, è quella del ritiro in Germania dello spot pubblicitario della FERRERO riferito alla cioccolata bianca ritenuto a alto e pericoloso contenuto “RAZZISTA”. 

"LA GERMANIA VOTA BIANCO", LO SPOT FERRERO PER IL CIOCCOLATO ACCUSATO DI RAZZISMO –VIDEO

[http://www.leggo.it/NEWS/ESTERI/ferrero_k_amp_uuml_sschen_spot_razzismo/notizie/320623.shtml]

All’interno dell’articolo trovate il pericolosissimo video dello spot.

Non si comprende come mai se uno produce una cosa di colore bianco, poi la debba pubblicizzare cambiandogli il colore mettendo, che ne so, nero, marrone scuro e via di seguito. Se la cioccolata è bianca, resta bianca ed è logico che lo spot sia adeguato a tale colore. Eppure per i “crucchi”  e in generale i cosiddetti benpensanti, ciò è considerato razzismo, tanto è che la Ferrero ha ritirato lo spot. 

Con il medesimo concetto, dato che sono friulano, se faccio uno spot invitando  a mangiare “BROVADA E MUSETTO” potrei essere considerato un pericolassimo razzista in quanto non cito il kebab o altre palle varie? Concetto che si può estendere al “MANGIA ITALIANO”?

Una domanda che sorge spontanea dalla vicenda “CIOCCOLATA BIANCA” è: Che fine farà l’operetta di Ralph Benatzky “Im weissen Rössl” (Al Cavallino Bianco”)? Ne verrà proibita l’esecuzione o verrà chiesto che si cambi il colore del titolo? Al Cavallino Nero?

Mentre a Roma continuano col “batti batti le manine che la grazia arriverà”, vi lascio con:  

Andre Rieu, Im weissen Rössl  
http://www.youtube.com/watch?v=j-jhkFQN_uU

Buona domenica a tutti (belli e brutti)!

Lega della Terra Friuli VG

#LegadellaTerra #Curiosità #Germania #M5S
Dalla Lega della Terra: Notizia di ordinaria follia?

Nella scorsa settimana abbiamo sentito, letto e visto di tutto e di più. Tralasciando la politica che continua a fare incassi con il suo teatrino dove gli attori spesso battono i piedini piagnucolando “voio la grassia, voio la grassia” e le relative risposte “No a te no, pussa via”, l’aumento degli sbarchi di migranti sull’orlo della sopravvivenza attirati dall’illusione creata da una politica che induce a considerare l’Italia, in agonia, il Paese di Bengodi; una notizia alquanto curiosa, per non dire altro, è quella del ritiro in Germania dello spot pubblicitario della FERRERO riferito alla cioccolata bianca ritenuto a alto e pericoloso contenuto “RAZZISTA”.

"LA GERMANIA VOTA BIANCO", LO SPOT FERRERO PER IL CIOCCOLATO ACCUSATO DI RAZZISMO –VIDEO

[http://www.leggo.it/NEWS/ESTERI/ferrero_k_amp_uuml_sschen_spot_razzismo/notizie/320623.shtml]

All’interno dell’articolo trovate il pericolosissimo video dello spot.

Non si comprende come mai se uno produce una cosa di colore bianco, poi la debba pubblicizzare cambiandogli il colore mettendo, che ne so, nero, marrone scuro e via di seguito. Se la cioccolata è bianca, resta bianca ed è logico che lo spot sia adeguato a tale colore. Eppure per i “crucchi” e in generale i cosiddetti benpensanti, ciò è considerato razzismo, tanto è che la Ferrero ha ritirato lo spot.

Con il medesimo concetto, dato che sono friulano, se faccio uno spot invitando a mangiare “BROVADA E MUSETTO” potrei essere considerato un pericolassimo razzista in quanto non cito il kebab o altre palle varie? Concetto che si può estendere al “MANGIA ITALIANO”?

Una domanda che sorge spontanea dalla vicenda “CIOCCOLATA BIANCA” è: Che fine farà l’operetta di Ralph Benatzky “Im weissen Rössl” (Al Cavallino Bianco”)? Ne verrà proibita l’esecuzione o verrà chiesto che si cambi il colore del titolo? Al Cavallino Nero?

Mentre a Roma continuano col “batti batti le manine che la grazia arriverà”, vi lascio con:

Andre Rieu, Im weissen Rössl
http://www.youtube.com/watch?v=j-jhkFQN_uU

Buona domenica a tutti (belli e brutti)!

Lega della Terra Friuli VG

#LegadellaTerra #Curiosità #Germania #M5S

mercoledì 28 agosto 2013

MARMITTA NORVEGESE:RISPARMIARE L'80% DELL'ENERGIA IN CUCINA SI PUO'


Marmitta Norvegesecucina termica, o se preferite una tecnica per il trattamento termico degli alimenti senza fuoco in uso già da poco dopo il neolitico e ancora oggi praticato da alcune popolazioni scaldando pietre e seppellendo gli alimenti isolando la parte superiore con paglia, terra, foglie di banano etc,
La tecnica è conosciuta anche nelle culture o tradizioni contadine più antiche allorché il lavoro dei campi assorbiva ogni energia ed il tempo da dedicare alla cucina era assai limitato.
La definizione di "Marmitta norvegese" è il nome con cui è conosciuta e praticata in Francia dagli "Amici della terra"  fanatici del risparmio energetico. I norvegesi si sono appropriati della tecnica e l'hanno modernizzata razionalizzandola. Dimenticavo era talvolta in uso anche durante il I° e il II°conflitto mondiale. In genere essa è praticata da popolazioni nelle isole in cui scarseggia il combustibile di base, il carbone, il legno (....)
Cosa permette questa tecnica e quali sono i vantaggi più immediati ?
Innanzi tutto un risparmio energetico nell'ordine dell'80% sia esso in consumi elettrici o di gas e successivamente una cottura degli alimenti più sana e naturale con una trasformazione delle proprietà organolettiche dei cibi senza choc (vedi il microonde) salvaguardando le proteine etc,
Tecnicamente si porta ad ebollizione in una pentola il liquido e l'alimento che si vuole cuocere (carni, verdure etc, e poi si racchiude il tutto in una scatola, vedi illustrazione, perfettamente isolata termicamente) delle dimensioni adeguate ad ospitare la pentola o la marmitta. 
Il calore immagazzinato non disperdendosi (verso l'alto leggi della termodinamica) continuerà a cuocere il cibo per lungo tempo, ore ed ore (dalle 3 alle 4 ore). Una magia ? 


Si una meravigliosa magia specie in tempi come questi tanto più che i sapori, tutti da scoprire faranno la delizia del palato più sopraffino.
Come costruirla ?
Prologo: fate un giro qui, ce n'è per tutti i gusti. 
Prendete del cartone, si tratta di costruire una bella scatola, più è spesso meglio è create una intercapedine che andrete a colmare di paglia, comprimetela bene, oppure lana oppure della carta compressa (un isolante perfetto) e rivestite l'interno di Carta stagnola riflettente, la incollerete alla superficie del cartone. Mi raccomando una colla che non rilasci sostanze pericolose per la salute umana (...)
Per i fanatici dell'ecologia a qualunque prezzo si consiglia la lana di Montone (...) 
Per i più esigenti all'esterno una bella mano di vernice o della tappezzeria con un tocco di fantasia nella decorazione (...)
Calcolate bene le misure, deve ospitare comodamente le vostre pentole o la casseruola, o la marmitta più grande e magari in proporzione al sito in cui la riporrete.
Fabbricate un bel coperchio (è la parte dell'isolamento termico più importante) e quando avrete finito passate alle vie di fatto, vedrete che un bel pollo al forno cucinato nella Marmitta norvegese non sarà mai più quello di prima, Aprire quel coperchio libererà effluvi, aromi e sapori di un tempo che forse neppure i nostri nonni ricordano più.
Controindicazioni: assicuratevi di immagazzinare una fonte di calore sufficiente nella Marmitta norvegese, se la pentola è tiepida non aspettatevi che tre ore dopo l'alimento sia perfettamente cotto !
Il fatto che non di debba sorvegliare la cottura dei cibi sembra che incrementi sensibilmente le relazioni extraconiugali delle casalinghe,uomo avvisato...
Come dice il mio adagio:L'amore è ciò che si può ancora tradire in cucina" .
Dimenticavo, nessuna dico nessuna delle industrie che commercializzano il cartone e i suoi derivati in termini di manufatti, design etc, si è presa la briga di commercializzare una versione italiana della Marmitta norvegese tra l'altro non coperta da brevetto. Perché ?
Non sanno che esiste? 
Marketing troppo facile con il web oggi ? 
Statisticamente solo qualche milione di ipotetici fanatici puristi dell'ecologia o consumatori avvertiti potrebbero acquistare la scatola... costerebbe troppo poco ?
SvegliaaaaaA !!!
 



giovedì 6 giugno 2013

LA SIGNORA IN ROSSO ICONA DELLA PROTESTA TURCA CONSIGLI E TECNICHE


Ecco chi è la signora in rosso.

Qui trovate alcune informazioni sulle armi al peperoncino divenute tristemente famose in questi giorni in Turchia.
Vi allego alcune informazioni di base,si mai che passi per i capo a qualcuno di ordinare via internet ad un costo irrisorio 100 grammi di certi peperoncini,una volta seccati e posti in un sacchetto di cellophane vengono buoni per romperli in tasca e lanciarne la polvere (trattene il fiato,chiudete bocca e occhi) al poliziotto che si stà avvicnando con intenzioni "amichevoli" .
Non lo ammazzerete ma quasi...

Non è possibile neutralizzare totalmente lo spray al peperoncino, ma è possibile attenuarne l'effetto. La capsaicina non è solubile in acqua, per cui quest'ultima risulta del tutto inefficace. Sono utili invece saponi e detergenti comuni, oltre al ghiaccio, utilizzato per raffreddare le parti interessate da bruciore.
I grassi (burro etc,) secondo una voce da verificare annientano completamente gli effetti del peperoncino,cioè della capsaicina.
 
Il Trinidad Moruga Scorpion, il peperoncino più forte del mondo.
È stato giudicato il più piccante del pianeta da un comitato di esperti del New Mexico State University's Chile Pepper Institute.
Grande come una palla da golf, il re dei peperoncini è originario dell'isola di Trinidad e si è aggiudicato il primato facendo registrare il punteggio record di 1.4 milioni sulla scala di Scoville (vedi scala a fine pagina).
Questa scala misura la piccantezza dei peperoncini in base alla quantità di capsacinoidi — l'elemento che dà la sensazione di piccante - presenti in un'unità di prodotto.
Per avere un'idea della forza devastante di un Trinidad Moruga Scorpion basti pensare che il peperoncino medio, quello normalmente utilizzato in cucina, ha una forza di 5000 Scoville.
Il Trinidad Moruga Scorpion è così potente che la sua polvere è riuscita anche ad attraversare i guanti di lattice dei ricercatori provocando spiacevoli irritazioni.
Mangiarne uno intero significa procurarsi dei guai: non solo la classica sensazione di lingua in fiamme ma vero e proprio dolore, ammoniscono i ricercatori.
A misurare la piccantezza è la Scala di Scoville, dal cognome del farmacista americano Wilbur Scoville, che la sviluppò nel 1912. La scala determina l’attività della capsaicina – la sostanza responsabile del piccante – sui recettori del calore della lingua. I valori vanno da 0 (per un normale peperone), a 16 milioni (per la capsaicina pura).
Basandosi su questa unità di misura, il Trinidad Moruga Scorpion raggiunge 1.463.700 Shu (Scoville heat unit),  il Naga Viper 1.382.000 , l’Infinity Chilli 1.067.000 e il Naga Jolokia 1.041.000.



Gradazione Scoville Tipo di peperoncino
15.000.000–16.000.000 Capsaicina pura, Diidrocapsaicina
8.800.000 - 9.100.000 Nordiidrocapsaicina
6.000.000 - 8.600.000 OmodiidrocapsaicinaOmocapsaicina
2.500.000 - 5.300.000 Spray al peperoncino della polizia
1.067.286 - 2.000.000 Trinidad Scorpion Butch T Infinity Chili, Spray al peperoncino comune
855.000 - 1.041.427 Naga Jolokia
876.000 - 970.000 Dorset Naga
350.000 - 855.000 Habanero Red SavinaIndian Tezpur
100.000 - 350.000 HabaneroScotch BonnetBird's Eye (noto anche come "Piripiri", "Pilipili", "African Devil"), Jamaican Hot
50.000 - 100.000 SantakaChiltecpinThai Pepper (noto anche come Thai Dragon), Rocoto
30.000 - 50.000 AjíCayennaTabascoPiquin
15.000 - 30.000 Chile de ArbolManzano
5.000 - 15.000 Yellow WaxSerrano
2.500 - 5.000 JalapenoMirasolChipotlePoblano
1.500 - 2.500 SandiaCascabelNuMex Big Jim
1.000 - 1.500 AnchoPasillaEspanolaAnaheim
100 - 1.000 Mexican Bell, Cherry, New Mexico Pepper, AnaheimPeperone
0 - 100 Sweet Bell PepperPimento

martedì 14 maggio 2013

SIRIA ESTRAE CUORE AL NEMICO E LO MANGIA VIDEO



La "primavera" mette appettito,se poi ci mettere una buona dose di risentimento islamista...
In Siria il capo jihadista si fà filmare nell'atto di estrarre e mangiare il cuore palpitante di un soldato (in francese sù "Le Monde") di Assad ! Il livello di scontro in questa guerra civile tocca ormai livelli di barbarie intollerabili.Nel secondo link trovate in francese una intervista in esclusiva al comandante ribelle autore del gesto cannibale.Afferma di aver trovato sul militare di Assad un telefonino con le foto delle umiliazioni inflitte ad una donna e alle figlie (stupro?) .
Approfondimento.
… 

venerdì 10 maggio 2013

R.POLVERINI FASCISTA BUON APPETITO ASPRA CONTESTAZIONE A CENA


Da "indovina chi viene a cena" all'abbuffata che ti và di traverso ! Renata Polverini: "Su di me fango da due anni". E tuttavia qualcosa è Fiorito.
A tutta evidenza non hanno ancora capito un cazzo,la sola argomentazione che sanno opporre è la buona educazione,il bon ton,il diritto di abbuffarsi del bene pubblico impuniti.
Verrà il giorno che la gente si autoinviterà a certe cene armate di sacchetti di letame !


martedì 9 aprile 2013

PARAGUAY UNA VACANZA (VAKKANZA) PERFETTA


Ha postato nel suo social la sua vacanza in Paraguay ! 
Ci fà gentilmente notare che nazisti a parte (...) si mangia bene,che la pesca nei fiumi è abbondante,le foreste lussureggianti,che l'erba è buona,che si beve bene e si spende poco,che le donne si accontentano della mancia,che i partuze sono alla portata di tutti,che ci sono delle simpatiche rimpatriate con costumi folcloristici e insomma,un viaggio perfettouna vera VAKKANZA !
















venerdì 5 aprile 2013

SEQUESTRI DI CAPSULE DI CARNE UMANA IN COREA CANNIBALISMO E INTEGRATORI ALIMENTARI

Sequestro di capsule "carne umana" in Corea
L'aumento esponenziale del consumo di integratori alimentari in Corea ha condotto al sequestro di ingenti quantitativi di capsule contenenti carne umana!
L'origine del contenuto delle capsule?
Feti umani .
Le merci illegali intercettate in entrata nel paese all'Incheon Airport quest'anno vedono ben 23898 capsule sequestrate,il doppio rispetto all'anno scorso.
Un dettaglio affatto irrilevante e curioso vede in vesti di contrabandieri soppratutto gli stranieri consapevoli delle enormi proprietà di scambio che rivestono in Corea le famigerate capsule.
Sequono nell'ordine quelle di serpente le: "Rock Mamushi" e le capsule di polvere di rospo che provoca potentissime allucinazioni.
Le autorità sanitarie informano dell'estrema pericolosità insita nella capsule di carne umana come in quelle di cane (peraltro note per l'odore pestilenziale che le caratterizza).
Tali capsule sono composte di di polvere secca,liofilizata,la credenza popolare crede che aiuti la resistenza fisica agli sforzi.
L'anno scorso i sequestri hanno toccato i 468 chilogrammi e 1715 infrazioni distinte.
Utile ricordare che tutte le popolazioni dedite al cannibalismo sia anche nelle forme rituali e religiose si sono istinte in preda a epidemie trasmissibili da uomo a uomo.


    

venerdì 16 novembre 2012

LA NUTELLA E LE SUE PROPRIETA AFRODISIACHE


In Francia la Nutella "trema" pur essendo vero che se passa la tassa le ricadute sui consumatori saranno sensibilmente nulla,in realtà la Nutella è preoccupata per la sua immagine,il provvedimento potrebbe intaccare il brand..
Allora eccomi qui memore della mia breve infanzia felice resituire alla Nutella in quanto azienda e prodotto una piccola parte delle gioie del palato che mi ha riservato quando sgambettavo felice perche aveva le tasche piene di merendine vinte in sfide all'ultima "sangue" a figurine,parlo di quelle deliziose piccole confezioni di Nutella in auge negli anni 60/70 .
Uno degli aspetti più ignorati fra le qualità estetico-taumaturgiche e alimentari della Nutella è senzaltro il suo lato erotico e afrodisiaco,spero che l'omaggio affascinante e sensuale sia gradito e che si abbassi sensibilmente il prezzo della confezione da 20 kg cosi da poter far schiattare d'invidia Poppea e le sue vasche di latte d'Asina !




giovedì 13 settembre 2012

LE PERE BUDDA PRESTO IN EUROPA





In uno sperduto villaggio della Cina,a Hexia dopo molti anni di sperimentazione Hao Xianzhang è riuscita a far nascere direttamente sull'albero delle Pere a forma di Budda e presto afferma le commercializerà in Europa.





venerdì 31 agosto 2012

FELLATIO TERAPY BY MICHELANGELO BUONARROTTI

 
"Di nuovo lo leccò con attenzione, con passione, facendo partire dal sesso scintille di piacere che risalivano lungo il corpo, di nuovo lo baciò, chiudendolo tra le labbra come un frutto meraviglioso, e di nuovo egli tremò. Poi, con suo gran stupore, sentì una gocciolina lattiginosa di una sostanza salata dissolversi nella sua bocca: preannunciava il desiderio e Marianne aumentò la pressione e i movimenti della lingua." 
                                 (Anaïs Nin)

Ecco secondo la State University di New York lo sperma maschile contiene sostanze naturali in grado di influenzare positivamente l'umore femminile.
Il sesso orale o fellatio praticato regolarmente con l"assunzione del liquido seminale riveste un altissimo valore terapeutico in funzione antidepressiva grazie a sostanze come la serotonina, la melatonina e il cortisolo.

 "Taci! Tu sei un mago con le parole, sennò come avresti fatto a convincermi a farti un pompino al funerale di mio padre? "
                 (Jane) (Harry a pezzi)

Ora le ipotesi sono due,la prima:la State University ha dichiarato guerra agli Psichiatri americani e vuole rovinarli.
La seconda suppone che la ricerca vuole forse partecipare a pieno titolo agli ig-nobel !
Ci sarebbe la terza mà mi pare piuttosto impertinente e licenziosa verso la serietà della ricerca; e poi,tanto per curiosità:i ricercatori che si sono fatti finanziare la ricerca,sono di sesso femminile o  maschile ?
Certo che aspettavamo che ce la venissero a raccontare loro...
La controprova ?
Come potete constatare nella Cappella Sistina Michelangelo Buonarrotti nell'affresco rappresento Eva che offriva un assaggio della delizia seminale al Diavolo tentatore.
Lo so,voi credevate alla favoletta della mela...