Non sarebbe la prima volta che viene preso di mira Berlusconi in effige...il mondo dell'arte iconoclasta in tempi Pop predilige la dissacrazione delle Icone con una predilezione spiccata per il potente...e Silvio la sua l'ha un bel po costruita almeno quanto basta a ingenerare desideri "perversi"...
Vorrei sapere se al "Giornale" c'è una rubrica colta (sperabile ma ne dubito) che si occupa almeno d'arte Moderna,sperare che esista un interesse nell'Arte Contemporanea,almeno qualche "ano-dotto" pardon qualche annedoto.
Credo sia fatica sprecata vista questa vergognosa pagina che specula ignobilmente sull'ignoranza di un certo pubblico,alludo ai lettori del Giornale ?
Certoooooooo.
Le barzellette sull'arte della settimana enigmistica di 50 anni prima facevano ridere di più !
"Uccidete Silvio" nel titolo,sarebbe curioso desumere quali aspetti a loro parere indicano nell'installazione un incoraggiamento alla pulsione omicida !
Semmai è il manichino,il simbolo che ha le mani sporche di sangue (...) segue a ruota appunto il manichino a sua volta manipolato da interessi oscuri (...)
Magari saprebbero trovare una qualche differenza sulle due opere a parte che la prima non è firmata e la seconda di Catelan è firmatissima e gode di quotazioni stellari .
Nella seconda pare a tutta evidenza che Dio stesso sia mosso da pulsione omicida eppure il Giornale a suo tempo non grido allo scandalo nè s'ingegno in titoloni,stavolta gli è scappato un Pisapia di troppo !
No,non vado a leggerlo l'articolo di quel rotolo di carta igienica,mi basta il titolo e a fiuto l'odore,si l'odore mi dice.
L'anonimo artista che ha concepito l'installazione lavora,agisce nella "provocazione" dato il clima politico nel paese ma in realtà si tratta di una mera banalissima constatazione, il "potente" ha quasi sempre le mani macchiate di sangue (scusate l'eufemismo,dovevo forse dire di merda OK facciamo tutte e due !) senza scomodare William Shakespeare,la cronaca recente abbonda di eventi luttuosi,persino una guerra !
Ne ha fatto le spese il Rais Muammar Gheddaffi...l'amico fraterno.
E da mo che l'arte muove,gioca la sua pedagogia concettuale,allegorica,simbolica e metaforica a costruire con la rappresentazione trincee umaniste in difesa della libertà a braccetto con la Filosofia e la Storia o più raramente con il sentimento religioso,quando si muove alla ricerca della verità e della bellezza " l'arte è la bellezza del vero " diceva Platone...
L'arte è inscindibile dalla Politica,Picasso stesso soleva dire:" La pittura non è fatta per decorare gli appartamenti. È uno strumento di guerra offensiva e difensiva contro il nemico." (tratto dagli Scritti di Picasso) mi pare ci sia poco da aggiungere...
Un opera d'arte gode della massima libertà d'espressione tanto che persino la nostra Costituzione ne prende le difese (...) ora non ci piove che tutta una serie di zelantissimi permalosi a tassametro (...) si fanno prendere da crisi isterica quando qualcuno di osa a gridare con eccessiva convinzione " il Re è nudo! " !
La Digos è accorsa sul posto allarmatissima,un vero peccato che gli autori non siano stati arrestati,avrebbero posto in serio imbarazzo Vittorio Sgarbi che già una volta dovette difendere un graffittaro di talento dalle grinfie di De Corato !
Tornando ad "Artentato" stupendo gioco di parole,concludo con un'altra delle citazioni di Pablo Picasso:" Il peggior nemico della creatività è il buon gusto." giusto per disarmare la più banale delle critiche che il profano potrebbe muovere all'opera (...)
Qualcuno potrebbe replicare che in fondo,esporla in una galleria d'arte sarebbe stato più appropriato mà,ci sono stati episodi di censura attiva di recente,tali da ingenerare un che di timore nell'istituzione espositiva ...e insomma ci si arrangia come si puo contando sulla stretta affinità che vige tra arte,scandalo e provocazione e infine l'idiota di turno che talvolta riesce con il suo sdegno a valorizare eventi mediocri (non questo) in ogni caso la storia dell'Arte ce lo dirà !
