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sabato 13 ottobre 2012

SABRINA GUZZANTI RIFLESSIONI SULLA SATIRA

 
Qualcuno ha avvicinato la querela per diffamazione del trota,Renzo Bossi che ha colpito con relativa sentenza di colpevolezzail blogger Michel Abbatangelo al caso di Sabrina Guzzanti.

Ne parlo per cenni brevi qui sotto limitandomi a riportare l'approfondimento via link e soffermandomi su quello che ritengo possa essere un punto in comune tra i due casi.
Mi sempra sia assodato che il web,la rete con i suoi milioni di blog esprimano e comunicano certo ogni genere di informazione e approfondimento ma per quanto attiene alla sfera politica essa è ampiamente correlata di aspetti emotivi non indifferenti (collera,rabbia,indignazione,scandalo) neanche tanto nascosti in termini di commento personale alla news (bella scoperta direte voi !)
Mentre sui media tradizionali i fatti sono separati dai commenti,tuttalpiù un provvidenziale uso delle virgolette e fermi li;senno casca il mondo !
Ora giunti a questa constatazione ci si puo chiedere tranquillamente se i politici,la politica possa o sappia apprezzare questi "contenuti" emotivi,soggettivi,quando sà benissimo il peso che hanno avuto in tutte le rivoluzioni in termini di sentimento diffuso !

Secondo aspetto il web,un pentolone in ebollizione perpetua (...) è il luogo privilegiato da cui è partita l'ondata "dell'antipolitica"  (mi riferisco a Grillo e al suo blog) non alla sub-cultura del padanistan) 
Antipolitica,termine estremamente controverso come se ci fosse una protesta buona e una cattiva (...) e che stà all'obbiettivo della protesta di legittimarla,accettarla o meno (da ridere).
Il web è il luogo in cui si consuma prevalentemente un rito teso ad esorcizare l'aggressione perpetua dell'informazione in sè e per se,aggressione nel senso che la cronaca o l'attualità politica di denuncia (...) sconvolge destabilizza la sensibilità della società civile oggi perplessa,confusa, choccata,smarrita dalle spropositate dimensioni della corruzione nel "belpaese" !

Infine a livello "inconscio" forse nella magistratura c'è la consapevolezza che in una qualche maniera la pentola a pressione (web) costituisce di per se un pericolo o interpreta l'ansietà,l'angoscia che pervade la classe politica in questo momento storico.
Per la verità la classe politica da mo considera eversiva ed estremamente pericolosa l'interconnesione istantanea che puo stabilirsi fra milioni di persone intorno ad una notizia.
E qual'è la comunicazione,la modalità a tutti accessibile (anche all'analfabeta di ritorno) che incarna più di altre il pericolo perchè incontrollabile e per di più con limitatissime possibilità di replica ?
La satira ! 
Prova ne è la sua copiosa presenza nei social.


Prologo: questo è il paese che ha amato e perseguitato la satira a 360 gradi come nessun altro giungendo a livelli parrosistici e deliranti,basti pensare senza andare troppo indietro "al male" o a Giovannino Guareschi (scrisse Don Camillo ), è stato uno scrittore, giornalista, caricaturista e umorista italiano. 
È uno degli scrittori italiani più venduti nel mondo: oltre 20 milioni di copie,nonché lo scrittore italiano più tradotto in assoluto. 
In qualità di direttore responsabile, fu condannato per "vilipendio al Capo dello Stato" (insieme a Carletto Manzoni, autore disegnatore della vignetta) a otto mesi con la condizionale, che scontò più tardi con la detenzione in appendice al "caso De Gasperi.
Altri tempi,oggi in un caso similare Sallustri e company "solo Farina del mio sacco" trovano ampie trasversali solidarietà tanto che la galera non la faranno !
Pur Vero che lo spione Renato Farina non faceva satira...cioè,reclamava solo la pena di morte per un magistrato !
Nell'immediato dopoguerra,nella mia generazione il leggendario "il male" si becco oltre 100 processi e querele a non finire;trovate un solo Boss mafioso o un camorrista preso di mira cosi,una fatwa forse è più accettabile !
Dunque non c'è solo la fucilazione alla Pinochet o la tortura quale mezzo di dissuasione dalla "vis comica e satirica" !
Una storia triste nei media;infinita,impastata di codardia,viltà,opportunismo appiattimento al potere e negli italiani di passione per quell'umorismo che scatena la risata liberatoria e riscatta impotenza e sudditanza .

 "A me non me ne frega niente della vita sessuale di Berlusconi. Ma tu non puoi mettere alle Pari opportunità una che sta lì perché t'ha succhiato l'uccello, non la puoi mettere da nessuna parte ma in particolare non la puoi mettere alle Pari opportunità perché è uno sfregio".
              Sabrina Guzzanti

Ho come l'impressione che questo "spettacolo" non sia satira in senso stretto, obbedisce ad una necessità psicologica di sfogo è la classica reazione ad un carico emotivo insostenibile (come ne ho accennato sopra)  Dario Fo alla voce satira di Wikipedia ne dà una bellissima definizione,imperdibile,il "perito di parte" irrinunciabile per chi "innavertitamente" finisce negli ingranaggi attivati dalla spregiudicata vendetta del potere.
" La satira non puo essere solo derisione,inventiva ed è imprescindibile il contenuto pedagogico,formatico,etico e culturale..."
Riassumento per lui la satira non ha nulla a che fare con la derisione quantunque dopo oltre 2000 anni di storia il concetto si è immensamente allargato,evoluto,lo dico gentilmente,c'è un intellettuale esperto del ramo letteratura,chesso da Dante Alighieri a Boccaccio o all'Aretino capace di illuminarci e magari esplicitare come si fà con i bambini alla magistratura e al legislatore e a noi infine cosa sia la satira oggi,capace di aggiornarne il senso ?
Intanto prendiamo atto di come interpreta la satira la Cassazione:


« È quella manifestazione di pensiero talora di altissimo livello che nei tempi si è addossata il compito di castigare ridendo mores, ovvero di indicare alla pubblica opinione aspetti criticabili o esecrabili di persone, al fine di ottenere, mediante il riso suscitato, un esito finale di carattere etico, correttivo cioè verso il bene. »
 (Prima sezione penale della Corte di Cassazione, sentenza n. 9246/2006)

Si perchè la società civile è in questo momento di caos un po smarrita,sperimentiamo inconsapevolmente di tutto (...) daccordo,tempi feroci mà ogni tanto stiamo un po zitti e ascoltiamo qualcuno,qualcuno che ci illumini,anche sui media travolti dall'affastellarsi,susseguirsi degli avvenimenti politici in un anno questo da infarto !

E certo una recitazione quella della Guzzanti con una costruzione logica strettamente concatenata alla realtà,alla attualità politica per essere precisi,tuttavia non c'è la parodia ne l'humor,uno sfogo,terrificante rabbioso,una inventiva politica di denuncia un insulto corrosivo gettato li con indignazione ,disprezzo e sarcasmo ! 

Ma le prove che avrebbero dovuto accompagnare lo "sfogo" non sono mai saltate fuori;non è che ci si sono messi di buona volontà a cercarle (...)  poi che importa ormai il personaggio Berlusconi era sputtanato a vita,lui ci metteva volentieri del suo come con la D'Addario o l'incredibile commedia a "101 piazze" delle Olgettine con Ruby e la Minetti,Lele Mora,Emilio Fede e compagnia bella.

Assodato che all'epoca il Presidente del Consiglio faceva di tutto per avvalorare che ci fosse effettivamente qualcosa da nascondere,vedi la storia delle foto di Zapaddu (hard?) di Villa Certosa di cui venne proibita la pubblicazione in italia con decreto d'urgenza (...) delle intercettazioni e delle trascrizioni sulla "carfregna" mai nomignolo fù più azzeccato (...) il pettegolezzo riportava che tutte le redazioni le possedessero (le trascrizioni perchè le intercettazioni vennero distrutte) ma impubblicabili per decreto legge d'urgenza se ben ricordo (...) 
Mi pare ci fosse anche il padre della Guzzanti a gettare benzina sul fuoco (lui e il suo blog nessuno l'ha  querelato (chissà perchè,solo per l'immunità parlamentare?)

Sabina Guzzanti vs Mara Carfagna è probabilmente l'invettiva più insultante e violenta pronunciata da una attrice all'indirizzo di un personaggio politico,una controversa carriera quella di Sabrina Guzzanti. 
Manifestazione "No Cav" di piazza Navona ,sul palco,visibilmente furiosa eccitata dalla presenza di una folla oceanica nonnostante la proffessionalità inciampa e si imbroglia due o tre volte,non è da lei (...alludo sempre al carico emotivo) si scatena in un attacco furibondo contro la Ministro delle Pari opportunità Mara Carfagna (wow le donne quando ci si mettono) nelle settimane precedenti il suo nome era circolato a proposito delle intercettazioni "torride" che coinvolgevano Silvio Berlusconi,rammento che fù questo blog a denunciarne
la presenza in Emule limitandosi a renderne la cronaca,all'indomani qualcuno le rese pubbliche su un sito estero e li sono ancora a futura memoria.
Facciamo un passo indietro,per onestà,la satira qualche volta crea vittime innocenti (...) un caso di satira in cui c'era il fumo e non l'arrosto,si concluse con una carriera politica spezzata !

Il caso de Il merlo giallo, rivista satirica che ebbe un breve momento di celebrità nel 1953: per mezzo di una vignetta sollevò dei sospetti sul coinvolgimento di Piero Piccioni nel caso Montesi. Il giovane ne uscì in seguito scagionato ma il padre, il Ministro degli Esteri Attilio Piccioni, ne ebbe la carriera politica gravemente compromessa.

Ecco grossomodo e con un po di confusione e qualche giro di troppo volevo suggerire che ci sono aspetti ed attenuanti di cui sarebbe onesto tener conto quando si processa la satira (...) il carico emotivo cui è soggetto l'inconscio collettivo di un paese in situazioni in cui le contradizioni emerse sono spaventose e dilaniano la viva carne della società civile.
Se in quella occasione sabrina guzzanti fosse stata zitta forse l'incazzatura collettiva avrebbe assunto altre forme,più violente ! 
La riflessione è aperta e ben lungi dal chiudersi...
Dobbiamo ancora prendere visione delle motivazioni di entrambe le sentenze,quella dlla Guzzanti e quella di Abbatangelo...




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venerdì 12 ottobre 2012

FNSI E ORDINE DEI GIORNALISTI CONTRO LA CENSURA PER ABBATANGELO


L'osservatorio sui giornalisti minacciati in Italia  in "OSSIGENO PER L'INFORMAZIONE" promosso dalla FNSI  e l'Ordine dei Giornalisti pubblica nel suo quotidiano online in prima pagina tutto quanto riguarda il Blogger Michel Abbatangelo querelato da Renzo Bossi. Relativamente alla condanna per diffamazione inflittagli per aver scritto "il diario segreto di Renzo Bossi junior" dettaglio non insignificante pubblica i link alle pagine incriminate dopo che alcune testate per timore di querele hanno rimosso il "diario" dalle loro pagine nel web.
Ulteriori informazioni nel link all'inizio della nota flash.

mercoledì 10 ottobre 2012

ABBATANGELO DE-VI MO-RI-RE RENZO BOSSI SABRINA GUZZANTI PROCESSO

Clicca sulla foto per ingrandire
Un blogger,Michel Abbatangelo viene condannato per diffamazione per aver fatto della satira su Renzo Bossi detto il Trota.
Una attrice Sabrina Guzzanti condannata per diffamazione dovrà risarcire con una grossa somma un Ministro,le è "scappata" davanti a una platea immensa la più terrificante inventiva che mai si sia vista a memoria umana nel Belpaese,ha cercato di allargare,aggiornare ulteriormente il significato intrinseco alla satira ispirata da una attualità politica a dir poco torrida.
Dei due casi tutto il web ne parla,pochi si sono chiesti semmai vi siano delle ragioni politiche quali possano essere.
Alcuni hanno avvicinato i due casi ponendoli sotto l' ottica di attacco ai diritti civili dell'individuo.
Presto si finirà in galera per delle barzellette!

E noto che nel paese senza andare troppo lontano la satira storicamente secondo certi punti di vista ha fatto sfracelli (...) vedi il caso Guareschi o "il male"  o Vauro per venire alla cronaca recente !

E noto che siamo in un paese d'artisti,non vorrete che vi faccia la lezione su quanti siano e quanto incidono a 360° a partire dal leggendario made in italy o dell'immensa ricchezza che genera per il paese il suo patrimonio culturale,la sua letteratura,il cinema,il teatro etc,

E noto che la satira si esprime in una zona comunicativa "di confine", infatti le appartiene un forte contenuto etico,morale animato da passione civile normalmente ascrivibile all'autore e condivisa a priori, invoca solletica e ottiene generalmente la condivisione,scardinando ogni filtro e facendo appello alle inclinazioni comiche popolari;queste sostenute da un tradizione storica ricchissima, anche per questo spesso (è la regola) ne sono obbiettivo privilegiato personaggi della vita pubblica o autorità religiose che occupano posizioni di potere o esposti a forte visibilità.

E noto che la satira, storicamente e culturalmente, risponde ad una sentita esigenza dello spirito umano:ha le sue radici nella filosofia,nella storia,nelle arti,occupa spazi immensi nelle lettere . 
La satira si pre-occupa da sempre di temi vitali,rilevanti,possiede un altissimo contenuto terapeutico e solleva dallo stress da impotenza leggi sudditanza  (infatti essa è generata da società straziate da contradizioni immani) si occupa principalmente della politica, della religione, del sesso e della morte, e su questi propone punti di vista alternativi,attraverso la risata veicola delle "piccole" verità, semina dubbi, smaschera ipocrisie, attacca i pregiudizi e mette in discussione le convinzioni più radicate.

E noto che in questi ultimi anni "l'antipolitica" si è felicemente sposata alla satira (inducendo a terrore panico la politica) o l'inverso e stà scardinando in profondità la Repubblica destabilizando i codici della comunicazione politica tradizionale cavalcando con l'inventiva,il linguaggio corrosivo,il sarcasmo iconoclasta la protesta generata dallo stillicidio infinito di scandali che scuotono il "Belpaese".

E noto come la satira sia in costante evoluzione dalla sua nascita (sin da Omero) e che in italia è peraltro detentrice di una sua storia invidiabile vi si osserva (con perplessità) una "sperimentazione" unica al mondo con "orde" di satiri allupanati in libertà !

E noto che non esiste un altro paese in cui la satira è perseguitata come in Italia,un argomento scottante per il legislatore o la politica,comprensibile, sarebbe come pretendere che un mafioso indossi i panni del pubblico ministero !

E noto infine e questa è forse la ragione politica per cui Abbatangelo,la Guzzanti e quanti ambiscono a prendersi le loro stesse libertà debbano "mo-ri-re" perchè all'agonia penosa,patetica della politica come la conosciamo basta è avanza un Grillo !
Ho detto tutto.
Immaginate come sarebbe il paesaggio in un momento critico per etablissement politico con le elezioni imminenti in cui si gioca il tutto per tutto,la sua stessa soppravivenza se i satiri fossero lasciati tranquilli di praticare il loro "linciaggio" nell'ottica del luogo comune "rido dunque esisto" !
"Potete solo piangere signori" è la morale.


domenica 7 ottobre 2012

RENZO BOSSI vs ABBATANGELO PROCESSO L'ANODOTTO SULLA GIUSTIZIA

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RENZO BOSSI SCARICATE IL DIARIO SEGRETO PRIMA CHE SIA OSCURATO

Clicca sulla foto per ingrandire
Ragazzi si mette male,mi sono imbattuto in "zeronews" e guardate cosa chiede al navigatore incauto e curioso di approfondire " il Diario Segreto di Renzo Bossi Junior " !?
Le illustrazioni le ho aggiunte io perchè la voglia di scherzare non mi abbandona mai.
Cosa vuol dire ? 
Ecco forse solo un caso pur restando che qualche sito "istituzionale" ha preso le sue precauzioni (...) tradotto in parole povere che a breve uscirànno le motivazioni della sentenza tra cui senzaltro verrà intimato a questo blog di sopprimere i contenuti incriminati pena l'oscuramento del blog !
Quindi affrettatevi a scaricare il "diario" prima che scompaia per le ben note ragioni legate al concetto di "libertà di Stampa" che puo avere un giudice nel Belpaese !

domenica 23 settembre 2012

EGITTO ARTE LA RIVOLUZIONE CANCELLATA MONTA LA PROTESTA INTERNAZIONALE


 
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Egitto-Il mondo dell'arte internazionale (quello vero) sconvolto dopo che la polizia del Cairo ha cominciato a passare una mano di vernice bianca sui famosi graffitti,affreschi di piazza Tahrir,la piazza al centro della Primavera Araba e sfociata in una Rivoluzione.
I Graffitti celebravano il massacro di Porto Said uno degli avvenimenti,una delle "scintille" che hanno acceso la tempesta rivoluzionaria che stà ancora oggi stà spazzando il medio oriente.
La Mahmoud street considerata un museo all'aria aperta è particolarmente presa di mira,contiene decine di ritratti dei martiri della rivoluzione,migliaia di caduti,uccisi,torturati,straziati dalla cieca violenza dei militari, la stessa che oggi vorrebbe rifarsi una verginità rimuovendo di prepotenza la memoria popolare estrinsecata attraverso il Graffitti metropolitano.
Gli artisti presidiano le opere scampate e ridipingono, quelle cancellate in nome della memoria,dei martiri caduti nella rivoluzione e rappresentati in effige ancora oggi oggetto della commovente devozione popolare.
Il tentativo di sbiancare la storia per cancellarne la memoria sembra allo stato attuale delle cose ancora in atto a fronte di una poderosa protesta internazionale di specialisti,artisti,giornalisti,fotografi,ricercatori,non si contano i siti web che denunciano,diffondono le immagini della protesta.
Non so se rammentate l'episodio dell'incendio del Museo Egizio del Cairo giocato in termini di provocazione per soffocare nel nascere l'immagine della rivoluzione di piazza Tahrir ebbene in Egitto sembra che le immagini,l'arte (a dispetto del pregiudizio e del luogo comune islamista) abbiano una valenza simbolica trasgressiva e sovversiva tale da meritare una insensata violenza devastatrice.
Come potrete constatare se avete nozioni di storia dell'arte le opere sono veramente bellissime,di una freschezza stupefacente,riportano all'attualità "la scuola di Parigi" del 900 là dove trionfava Picasso con i suoi amici e il suo stile agli esordi del Cubismo chiamato "egiziano" era solito dire a quanto peroravano il valore universale della bellezza: " La pittura non è fatta per decorare gli appartamenti. È uno strumento di guerra offensiva e difensiva contro il nemico. "  .


 

mercoledì 15 agosto 2012

PUSSY RIOT SOTTOPOSTE A TORTURA INTERVENGONO GLI ESORCISTI

 
Le Pussi Ryot gruppo punk femminista, si trovano nella merda fino al collo ? 
Niente paura;subito accorrono strumentali e autoreferenziali Madonna e presto anche quell'altra sgrillettata di Lady Gaga a dar man forte a supporre vivamente consigliate dalla piccola corte di creativi gay al seguito ! 

Qualcuno a questo punto dovrebbe denunciare l'ipocrisia materialista finto edonista,profondamente priva di afflatto e autenticità con cui i gay ci pigliano tutti per il culo dopo che mezzo pianeta si sbatte per l'estensione dei diritti civili anche a loro ! 
Possibile che per loro l'appiattimento alle dinamiche del "mercato" consumista per eccellenza (...) debbano sempre stare piegati al 90° ?!

Il Rock "rivoluzionario" si è distratto,dorme ? 
A salvare la dignità di quel mondo intervengono i Red Hot Chili Peppers e Stephen Fry e Yoko Ono e tanti altri mà non basterà.
Le Pussy praticano un anarchismo libertario d'altri tempi? Tranquilli arriva quello Pop pseudo edonista di marca gay di Madonna e di quell'altra e tutto s'aggiusta...sto cazzo dico io! 

Preso atto che i delegati anarchici di tutto il mondo si sono da poco ritrovati tutti in svizzera e che in Russia si contano a milioni i fedeli al culto di Bakunin ecco che abbiamo l'allestimento di una gigantesca provocazione da parte dei servizi (...) tesa a provocare qui 'e là qualche scoppio di petardo posti in essere dai soliti zelanti al servizio dell'interesse "comune" di li a poco suscitata l'aspra indignazione muoverà una gigantesca repressione tesa a consolidare lo scranno traballante di Putin,in definitiva niente di nuovo come al solito l'occidente fà scuola nell'arte della provocazione (ricordate l'uso fatto in Italia e in Francia degli anarchici...?) .
Putin vuole la sua Tiananmen ! 
E là dove non c'era un problema lo stà creando.

La cazzata delle Pussy Riot è stata quella di affidarsi al ribellismo anarcoide spontaneista quale mezzo di autopromozione,una tecnica datata forse,più autentica ma demodé, cosi Putin stanco e un po nella cacca pure lui (...) delle impertinenze femministe (ricordate le Femen dell'Ucraina ?) imbastisce un processo farsa in stile medioevo per dare l'esempio ed al contempo mostrare lo zelo con cui elegge la fede ortodossa a prezioso alleato e a culto di stato e pazienza se il processo sfiora il grottesco e il ridicolo . 

Le ragazze sono letteralmente torturate,giorno per giorno con una perfidia che ha del metodo staliniano. Privazione del sonno,non più di 4 ore per giorno,alimentazione secca e razionata durante il processo,impossibilità a ricevere pacchi di qualunque natura siano,perquisizioni corporali intime quattro volte al giorno! 
Rinchiuse per tutta la giornata in una gabbia di cristallo con all'interno temperature tropicali,poi i cani degli dei poliziotti,quando le aggrediscono vedono il giudice che li incita a continuare... 

Ancora:interdizione di scattare foto alle detenute,testimoni a discarico delle Pussy Riot che vengono cacciati dall'aula e su ricorso respinto dalle difesa il giudice che dice che siccome erano assenti dall'aula non possono partecipare al processo e via dicendo,una sequela interminabile di arroganti prepotenze nel più assoluto spregio della legalità processuale. 

Sembra di essere in presenza di un processo della santa inquisizione,l'accusa che chiama in aula ferventi devoti dell'unica vera fede che testimoniano del loro profondo turbamento con tanto di certificato medico che attesta una crisi depressiva (gli si ammoscia il pisello?) dovuta al sacrilegio di cui si sarebbero rese protagoniste le ragazze !
Sembra che notevoli sacrifici personali imposti al clero ortodosso comportino un tasso di stress insostenibile per alcuni (...)  In aula mancano gli esorcisti e non tarderanno ad arrivare.

Se Kafka fosse ancora vivo sarebbe li con il suo taccuino e la sua penna,mobilitatevi come potete,parlatene e protestate.

Qui trovate il più completo reportage pubblicato sulle Pussi Ryot,del giornalismo con le palle,credetemi.

sabato 18 febbraio 2012

PANIZ ? NO TIZIANO DAL FARRA INTERVISTA VIDEO


Ho trovato il suo video nella home del suo sito posto sotto sequestro e oscurato in tutta Italia !
Vivendo all'estero ho il privilegio di visitarlo,voi no...!
Ascoltarlo rivolta e indigna profondamente,Paniz già lo conosciamo,incarna quella forma di banditismo legale che si esprime con una protervia arrogante e...a tassametro e mai al servizio del ladro di galline per intenderci !
Adesso è il momento dalla viva voce di Tiziano apprendere qualcosa su quello che è accaduto dopo la data che parla di una immane tragedia mentre quanto accaduto prima è già omologato ovunque,dalla tv al cinema,dal teatro alla letteratrura.



mercoledì 14 settembre 2011

Sì del senato alla chiusura dei blog e condanne a 5 anni di carcere

Gli venisse un attacco di diarrea nella Iacuzzi  ai nostri senatori !

Fonte:Silenzio tombale sulla legge che chiude i blog, multa con 25omila euro i provider, e rinchiude in cella i bloggher per 5 anni - Roma peggio di Pechino
C. Restel - Ieri il Senato ha approvato il cosiddetto pacchetto sicurezza (D.d..L. 733) tra gli altri con un emendamento del senatore Gianpiero D'Alia (UDC) identificato dall'articolo 50-bis "Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet"; la prossima settimana il testo approderà alla Camera come articolo nr. 60.
Questo senatore NON fa neanche parte della maggioranza al Governo...il che la dice lunga sulle alleanze trasversali del disegno liberticida della Casta. In pratica in base a questo emendamento se un qualunque cittadino
dovesse invitare attraverso un blog (o un profilo su fb, o altro sulla rete) a disobbedire o a ISTIGARE (cioè.. CRITICARE...?!) contro una legge che ritiene ingiusta, i providers DOVRANNO bloccarne il blog o il sito.
Questo provvedimento può far oscurare la visibilità di un sito in Italia ovunque si trovi, anche se èall'ESTERO; basta che il Ministro dell'Interno disponga con proprio decreto l'interruzione dell'attività del blogger, ordinandone il blocco ai fornitori di connettività alla rete internet. L'attività di filtraggio imposta dovrebbe avvenire entro 24 ore; pena, per i provider, sanzioni da 50.000 a 250.000 euro
Per i blogger è invece previsto il carcere da 1 a 5 anni oltre ad una pena ulteriore da 6 mesi a 5 anni per l'istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all'ODIO (!) fra le classi sociali.
MORALE: questa legge può ripulire immediatamente tutti i motori di ricerca da tutti i link scomodi per la Casta.
In pratica sarà possibile bloccare in Italia (come in Iran, in Birmania e in Cina) Facebook, Youtube e la rete da tutti i blog che al momento rappresentano in Italia l'unica informazione non condizionata e/o censurata.
ITALIA: l'unico Paese al mondo in cui una media company (Mediaset) ha citato YouTube per danni chiedendo 500 milioni euro di risarcimento
Con questa legge non sarà più necessario, nulla sarà più di ostacolo anche in termini PREVENTIVI. Dopo la proposta di legge Cassinelli e l'istituzione di una commissione contro la pirateria digitale e multimediale che tra meno di 60 giorni dovrà presenterà al Parlamento un testo di legge su questa materia, questo emendamento al "pacchetto sicurezza" di fatto rende esplicito il progetto del Governo di "normalizzare" con leggi di repressione internet e tutto il sistema di relazioni e informazioni che finora non riusciva a dominare

venerdì 26 agosto 2011

Siria : mani spezzate al vignettista satirico


Clic sull'immagine per accedere alla galleria fotografica completa qui la galleria delle sue vignette...
Il ministero degli interni siriano ha aperto un'inchiesta sull'aggressione subita dal celebre vignettista siriano Ali Farzat, noto per la sua satira contro il regime, sequestrato e pestato da quelli che attivisti hanno definito membri dei servizi di sicurezza. Il figlio dell'artista ha intanto fatto sapere che suo padre ha lasciato ieri l'ospedale di Damasco dove era stato ricoverato dopo l'aggressione, ed è tornato a casa "per timore di subire nuovi attacchi". Farzat - prosegue il figlio - è stato caricato su un pulmino e picchiato e ad ogni colpo gli aggressori urlavano: "Questo è perché disegni per la libertà! E questo è perché disegni contro i tuoi signori".

Allego una canzone parla del cantautore Victor Jara al tempo del colpo di stato di Pinochet contro Alliende, a lui tagliarono le mani !

(traduzione letteraria)
è una canzone stupenda, ogni volta che l'ascolto mi sale un brivido su per la schiena
VICTOR JARA

Victor Jara del Cile visse come una stella cadente,
Combatté per il popolo del Cile con le sue canzoni e la sua chitarra
E le sue mani erano delicate, le sue mani erano forti

Victor Jara era un contadino, ha lavorato da quando era piccolo
Egli sedeva sull'aratro di suo padre e guardava la terra distesa
E le sue mani erano delicate, le sue mani erano forti

Quando i vicini celebravano un matriomonio o un loro bambino moriva
Sua madre cantava tutta notte per loro con Victor al suo fianco
E le sue mani erano delicate, le sue mani erano forti

Ed egli crebbe per diventare un combattente, contro i torti della gente
Egli ascoltò il loro dolore e la loro gioia, traducendoli in canzoni
E le sue mani erano delicate, le sue mani erano forti

Egli cantò per i minatori e per quelli che lavorano la terra
Cantò per gli operai, ed essi seppero che egli era il loro uomo
E le sue mani erano delicate, le sue mani erano forti

Egli militò per Aliende, lavorando giorno e notte,
Cantava "prenditi cura delle mani di tuo fratello, il futuro comincia oggi".
E le sue mani erano delicate, le sue mani erano forti

I sanguinari generali s'impadronirono del Cile, essi poi arrestarono Victor
Lo portarono in uno stadio, con 5 mila uomini spaventati
E le sue mani erano delicate, le sue mani erano forti

Victor era in piedi nello stadio, la sua voce era coraggiosa e forte
Cantò per i suoi compagni prigionieri finchè le guardie gli "tagliarono" le sue canzoni
E le sue mani erano delicate, le sue mani erano forti

Gli ruppero le ossa in entrambe le mani, lo colpirono sulla testa
Lo torturarono con l'elettro-shock, dopo due giorni di tortura, gli spararono in testa
E le sue mani erano delicate, le sue mani erano forti

Ora i generali governano il Cile e gli inglesi hanno i loro meriti
Perchè essi governano con gli Hawker Hunter e coi carri armati Chieftain
E le sue mani erano delicate, le sue mani erano forti

Victor Jara del Cile visse come una stella cadente,
Combattè per il popolo del Cile con le sue canzoni e la sua chitarra
E le sue mani erano delicate, le sue mani erano forti
Le sue mani erano delicate, le sue mani erano forti.
(inviata da matteo88)

sabato 13 agosto 2011

MISS MAO TZE DONG CON LE TETTE CENSURATO


Fonte-Arte Cina: Miss Mao ha i seni nudi, opera d’arte irrita il regime SHANGHAI, 13 AGO – Non si ferma la stretta della polizia cinese nei confronti di artisti e dissidenti. Dopo la liberazione di Ai Weiwei, incarcerato per quasi tre mesi per evasione fiscale e rilasciato lo scorso mese di giugno, le autorita' hanno preso di mira due giovani artisti, i fratelli Gao, conosciuti anche all'estero. I due hanno lamentato il fatto che recentemente diversi funzionari cinesi hanno visitato il loro studio nel 798 Village Art, la zona degli artisti di Pechino, ordinando alla fine di chiuderlo senza fornire alcuna motivazione. Ma la decisione sembra legata in particolare ad alcune loro sculture considerate irriverenti, appartenenti ad una serie chiamata ''Miss Mao'' che ritraggono il leader cinese Mao Zedong con due grossi e sporgenti seni nudi. I lavori della serie ''Miss Mao'' non sono comunque mai stati esibiti in Cina perche' bloccati dalla censura. I due fratelli sono sempre sotto stretto controllo soprattutto dopo essere stati tra i firmatari di una lettera aperta del dissidente Fang Lizhi all'allora leader Deng Xiaoping durante i movimenti e le proteste del 1989. Banditi dai viaggi all'estero fino al 2003, alcune delle loro sculture, comprese quelle della serie ''Miss Mao'' sono state negli ultimi anni in mostra in molti paesi tra cui a Vancouver lo scorso anno. Negli ultimi mesi, anche in previsione delle celebrazioni del 90simo anniversario della fondazione del partito comunista, gli artisti cinesi hanno subito una crescente pressione politica. La polizia di Pechino ha arrestato 13 giovani artisti che stavano progettando di effettuare un'installazione artistica nella citta' di Jiaxing, nella provincia dello Zhejiang, in coincidenza con l'anniversario.

lunedì 8 agosto 2011

FINISCE LA LIBERTA DI INFORMAZIONE IN ITALIA ADDIO DEMOCRAZIA !


100cosecosi: A questo punto una constatazione è neccessaria:" gli italiani sanno che cosa sia una democrazia? " E non venitemi a dire che è la classe politica che mal li rappresenta ! 
Certe putride nauseabonde merde sono indegne persino di stare in una porcilaia sono gli italiani che le hanno messe li.
Ieri pensavo che preso atto della loro abilità a galleggiare in qualsiasi situazione questi escrementi umani dovessero venir nutriti a pietre (metafora della la ribellione per certi versi anche violenta)  si da affogarsi e risparmiarci il lezzo...
Un ingenuo candido ottimista insomma,o un pirla,questione di punti di vista (...) la realtà è che riescono ad ingoiarle le pietre e con che faccia tosta e quello che è peggio galleggiano e ammorbano l'aria per chilometri e chilometri !
Il giorno che questa legislazione infame appare sulla gazzetta ufficiale possiamo mettere una croce sulla democrazia in Italia,per gli ottimisti ad oltranza non resta che sperare nell'Europa,alla fine dei conti questa legislazione è liberticida,la stessa ONU ha posto la libertà d'espressione in internet tra i diritti civili inalienabili (...) del tutto escluso l'assalto ai palazzi del potere del popolo indignato e furente,da escludere che producano un qualche esito milioni di firme o grandi manifestazioni pubbliche...nessuna speranza che qualcosa giunga a risvegliarli da questo mortale torpore,non fatevi l'illusione che esista in questo cazzo di paese una borghesia  con le palle,anzi questi proprio in Italia non ci abitano più da un pezzo (letterale) e lasciamo perdere la classe intellettuale,talmente strimizzita e ridotta ai minimi termini da sembrare un ectoplasma !
Questi schifosi fanno i democratici liberali solo nelle loro seconde residenze all'estero,a Londra,a New York,a Montecarlo,a Parigi e via dicendo...
In un certo senso gli italioti (italiano idiotizato,abbruttito,deficiente,distratto,ottuso,cinico,furbo,mafioso etc,) non solo se la sono cercata,mà ci hanno messo tutta la loro buona volontà,questo non è mai stato un paese serio ! 
Con uno stillicidio micidiale da decenni siamo avviati verso un lento improcastinabile suicidio a 360°,nelle arti,nelle scienze e nella ricerca,nel diritto e in ogni altro campo dello scibile umano,questa nazione deve sparire,ne deve restare solo la facciata (questo è il trucco) e l'immensa tragedia non deve apparire tale mà assumere i tratti della farsa si che nessuno abbia ad allarmarsi e infatti cosi è...nessuno se ne preoccupa...
Mai avrei immaginato che la morte del tubo catodico avrebbe prodotto questo colpo di coda del drago,del mostro...cosa ci resta da fare ?
Emigrare,esprimere la propria opinione con i piedi,ovunque la fame,la fatica di vivere, la miseria assumeranno contorni più dignitosi che nel "belpaese" !


LIBERTA DALL’INFORMAZIONE - L’ITALIA PRENDE A MODELLO LA CINA, L’IRAN, LA BIRMANIA: "Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet" - in base a questo emendamento approvato dal senato se un qualunque cittadino dovesse invitare attraverso un blog a disobbedire o a ISTIGARE (cioè.. CRITICARE..??!) contro una legge che ritiene ingiusta, i providers DOVRANNO oscurarlo…..

Contrappunti/ Rete tossica di M. Mantellini - In Italia ci sono 2 milioni di pazienti da curare. La loro malattia è la Rete. E il Ministro della Salute è pronto a correre in loro soccorso,continua a leggere...

Il Senato ha approvato il cosiddetto pacchetto sicurezza (D.d..L. 733) tra gli altri con un emendamento del senatore Gianpiero D'Alia (UDC) identificato dall'articolo 50-bis: "Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet"; la prossima settimana Il testo approderà alla Camera come articolo nr. 60.




 

 

 

Questo senatore NON fa neanche parte della maggioranza al Governo... il che la dice lunga sulle alleanze trasversali del disegno liberticida della Casta. In pratica in base a questo emendamento se un qualunque cittadino dovesse invitare attraverso un blog (o un profilo su fb, o altro sulla rete) a disobbedire o a ISTIGARE (cioè.. CRITICARE..??!) contro una legge che ritiene ingiusta, i providers DOVRANNO bloccarne il blog o il sito.
Questo provvedimento può far oscurare la visibilità di un sito in Italia ovunque si trovi, anche se è all'ESTERO; basta che il Ministro dell'Interno disponga con proprio decreto l'interruzione dell'attività del blogger, ordinandone il blocco ai fornitori di connettività alla rete internet.

L'attività di filtraggio imposta dovrebbe avvenire entro 24 ore; pena, per i provider, sanzioni da 50.000 a 250.000 euro. Per i blogger è invece previsto il carcere da 1 a 5 anni oltre ad una pena ulteriore da 6 mesi a 5 anni per l'istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all'ODIO (!) fra le classi sociali.
MORALE: questa legge può ripulire immediatamente tutti i motori di ricerca da tutti i link scomodi per la Casta. In pratica sarà possibile bloccare in Italia (come in Iran, in Birmania e in Cina) Facebook, Youtube e la rete da tutti i blog che al momento rappresentano in Italia l'unica informazione non condizionata e/o censurata.
ITALIA: l'unico Paese al mondo in cui una media company (Mediaset) ha citato YouTube per danni chiedendo 500 milioni euro di risarcimento. Con questa legge non sarà più necessario, nulla sarà più di ostacolo anche in termini PREVENTIVI.

Dopo la proposta di legge Cassinelli e l'istituzione di una commissione contro la pirateria digitale e multimediale che tra meno di 60 giorni dovrà presenterà al Parlamento un testo di legge su questa materia, questo emendamento al "pacchetto sicurezza" di fatto rende esplicito il progetto del Governo di "normalizzare" con leggi di repressione internet e tutto il sistema di relazioni e informazioni che finora non riusciva a dominare.
Mentre negli USA Obama ha vinto le elezioni grazie ad internet, l'Italia prende a modello la Cina, la Birmania e l'Iran. Oggi gli UNICI media che hanno fatto rimbalzare questa notizia sono stati la rivista specializzata "Punto Informatico" e il blog di Grillo.
Fonte

martedì 7 giugno 2011

Le lacrime delle giocatrici della nazionale iraniana femminile di calcio


Clic sull'immagine per accedere alla galleria fotografica completa.
Piangono disperate, ma per loro non c'è più nulla da fare. Le lacrime delle giocatrici della nazionale iraniana femminile di calcio: la Fifa ha annullato la partita di qualificazione con la Giordania valido per Londra 2012. In campo le ragazze erano scese con lo hijab, vietato dalla Fifa

martedì 31 maggio 2011

La lettera con cui alcuni parlamentari di Italia dei Valori, in calce l'elenco dei firmatari, chiesero l'espulsione dal partito di Luigi De Magistris, Sonia Alfano e Giulio Cavalli " colpevoli" di chiedere al Presidente Di Pietro che fosse affrontata all'interno del partito, seriamente, la questione morale......

E adesso ? Adesso qualcuno dovrà rispondere del linciaggio a cui è stato sottoposto De Magistris all'interno del suo stesso partito ! Lui è l'uomo che ha ragalato la più grande sorpresa di questa tornata elettorale epocale e a Napoli !

E ora di chiedere il conto agli onorevoli :Stefano Pedica Gianpiero De Toni Fabio Giambrone Alfonso Mascitelli Giuliana Carli




a seguire la lettera con cui alcuni parlamentari di Italia dei Valori, in calce l'elenco dei firmatari,  chiesero l'espulsione dal partito di Luigi De Magistris, Sonia Alfano e Giulio Cavalli " colpevoli" di chiedere al Presidente Di Pietro che fosse affrontata all'interno del partito, seriamente, la questione morale......
il risultato di oggi di Luigi a Napoli, del Sindaco Luigi De Magistris, e, unitamente, la sconfitta in termine di consenso di Idv a livello nazionale, conferma inequivocabilmente che il partito ha solo una via obbligata da seguire... 

che i firmatari del testo a seguire e chi con loro, finalmente se ne rendano e rendano conto, convenendo, che ad uscire dovrebbe essere....sarebbe già dovuto essere da tempo....qualcun altro.


Federica Menciotti
Direttivo romano Idv
 
15 gennaio 
 Al Presidente 
On. Antonio DI PIETRO 
Ai Componenti dell' Ufficio di Presidenza IdV 
 
I buoni e positivi propositi si valutano preminentemente dal metodo con cui si attuano. 
La scelta di De Magistris, Alfano e Cavalli, di esternare la loro valutazione "censoria" dell'IdV, è una manifestazione esplicita di insincerità del loro proclama d'essere l'iniziativa, un "atto d'amore" per l'IdV. 
Tale premessa prescinde dal merito della questione. 
C'è una ulteriore premessa da fare. 
L'iniziativa dei tre sarebbe, quanto ai tempi giustificata dalla volontà di non esternarla nel momento acuto degli abbandoni dei due parlamentari, concretizzatasi lo scorso 14 dicembre, per scongiurare il sospetto che si volesse strumentalizzare la vicenda. 
Siffatta puntualizzazione dei tre, è una ulteriore manifestazione di insincerità. 
Essa si potrebbe collocare, più propriamente, nell'alveo dei cosiddetti "ricatti politici". 
Potevamo, cioè - così assumono i tre - gettare sale sulla ferita e cavalcare il malessere ma, per generosità, abbiamo atteso una settimana. 
Ebbene, per concludere sul metodo e sulla tempistica, si esprime un giudizio: l'iniziativa dei tre, è perniciosa e malevola. Non c'è, per nulla , "amore" per il partito, bensì un profondo e callido disprezzo, una chiara altezzosità, una evidente autoassegnatasi "diversità" morale. 
Veniamo al merito. 
La questione posta non è asseritamente politica bensì "morale". 
La finalità sarebbe, però, politica. 

I tre (se fossero quattro e se fossimo al tempo della rivoluzione culturale cinese, potremmo mutuare, per loro, la definizione di "banda dei quattro"), dicono che le dolorose vicende dei tradimenti, sarebbero solo la punta dell'iceberg, in quanto tutta l'IdV sarebbe malata e senza gli anticorpi della tensione ideale, senza cioè la condivisione sedimentata dei valori che "artificiosamente" sarebbero sbandierati dall'IdV e falsamente recepiti dal popolo dei militanti e da una classe dirigente infingarda. 
Non ci sono parole sufficienti per affrontare il merito. 
Non ce ne sono. Anzi ne sovverrebbero tre solamente: infamità, approfittamento, ricatto. 
C'è, per noi, disistima per gli infami, i profittatori e i ricattatori. 
Non si vuole però spingere il giudizio politico sino a queste icastiche definizioni, pur non rinvenendo, al momento, altre parole adeguate per i tre. 
Se si volesse ipotizzare una analisi della cattiva e pubblica iniziativa, si potrebbe pensare che i tre giocano la carta dell'azzardo: lanciare un'opa sull'IdV, raccogliendo le truppe dei "malpancisti". Non un disegno politico costruttivo bensì demolitorio. Attaccano l'IdV nelle sue fondamenta e assumere che la classe dirigente è infetta. 
Neanche i nostri più accaniti avversari, avevano mai espresso siffatti negativi giudizi, mai nessuno aveva definito l'IdV un partito infettato e afflitto dalla patologia della immoralità. 
Altre sono state, nel tempo, le accuse, spesso violente, all'IdV (forcaiola, manettara, grossolana, grezza, impulsiva, impolitica, effimera). 
Era, pertanto, inimmaginabile che dal cosiddetto "interno" (ma sono l'interno i tre?), potesse con spericolata cattiveria e callidità, confezionarsi un tale attacco. 
Ora dobbiamo essere freddi e razionali. 
Una cosa non possiamo però permettere: lasciare indifesa la nostra IdV. 
Un caro e affettuoso Natale. 

Luigi Li Gotti 
Gianpiero De Toni 
Fabio Giambrone 
Alfonso Mascitelli
Giuliana Carlino 
Stefano Pedica 
Aniello Di Nardo
Giuseppe Caforio 
Elio Lannutti


L'ennesimo flop - 27 maggio 2011 piazza plebiscito gigi d'alessio, berlusconi e lettieri

sabato 21 maggio 2011

UN MUSEO CENSURA OPERA D'ARTE CRITICA VERSO BERLUSCONI.

http://data.kataweb.it/kpmimages/kpm3/eol/eol2-extra/2011/05/19/jpg_2151798.jpg " Mica che a Silvio è passato per la testa di chiederla questa censura,siamo onesti,si tratta dell'iniziativa di qualcuno desideroso di farsi notare...scava scava di solito il pirla di turno lo si trova,in questo caso non è neccessario si offre pure volontario ! "


Un video con le frasi del premier messe in musica. Sparito dalle opere del compositore olandese in mostra al MaXXI di Roma. Mentre sono rimasti gli altri, quelli sui politici stranieri. E chi c'è dietro il MaXXI? Una fondazione del Ministero...
Il titolo è inequivocabile: "Corrotto". Il pezzo dura meno di cinque minuti. Nei quali il compositore olandese Jacob Ter Veldhuis (JacobTV, il nome d'arte) mette in musica pezzi di discorsi pubblici di Silvio Berlusconi. Così come fa con altri personaggi di primo piano: politici, scienziati, predicatori, star sportive e del cinema, celebrità, tutti protagonisti di "The News", opera video in progress che debutterà a Pittsburgh, Chicago e New York nella prossima primavera. Peccato però che, nell'assaggio italiano di "The News", la parte dedicata a Berlusconi sia sparita. Per volere del Maxxi, museo delle arti del XXI secolo, che in JacobTV ha tanto creduto da metterlo nella rassegna "Expanded video", insieme ad altri esponenti della videoarte contemporanea. Ma che, al momento di scegliere quali arie dell'opera "The News" dovessero entrare nella selezione da esporre, lo ha, diciamo così, depurato. O meglio, denuncia Jacob Ter Veldhuis, "censurato" continua a leggere....

venerdì 13 maggio 2011

DANIELA SANTANCHE SCOMPARSO DAI BLOG IL POST SULLA PORNOSOSIA ATTIVA IN YOUPORN

Fotogramma del video della sosia della Santanchè
Ieri ho pubblicato un post attinente un sex tapes porno la cui protagonista mostrava una "vaga " somiglianza con Daniela Santanchè la signora abilissima nell'uso con scasso e destrezza della macchina del  fango,insinuazioni,calunnie,provocazioni etc,ebbene in una giornata in cui Google provvedeva a disabilitare tutti i blog della piattaforma Blogger per un certo tempo il blog non è stato accessibile,all'interno del post c'era il link alla pagina web di Youporn che conteneva il suddetto video porno della sosia della Daniela Santanchè,il titolo inglese è:" i've been plowed in the ass" YouPorn- la clip è tratta dal film "i love big tits" prodotto l'11-15-2005  (...) il suddetto link nel primo pomeriggio risultava rimosso,campeggiava il classico avviso d'errore etc,ho pubblicato il post nel social OKNOtizie e successivamente in Facebook,alcuni commenti m'informano che a tarda serata il link,la pagina conteneva il link video correttamente funzionante cosicchè molti visitatori hanno goduto della gioia della video clip nella sua integralità .
(Se rimetto il link finisce che scompare anche questo post ! Siete curiosi ? Cercatelo uscirà subito!)
All'indomani la piattaforma Blogger riprende a funzionare correttamente e sorpresa allorchè vado sul post di cui sopra scopro che è stato rimosso !
Anche Indymedia Lombardia provvedeva istantaneamente a rimuovere il post per ragioni sue (non ne conservo copia) insomma...mi sembrava una simpatica notizia,parlavo della rimozione della pagina da Youporn e ci scherzavo su...
Lo stesso risulta in un altro mio blog,somparso,da escludere completamente l'eventualità di un mio personale errore chiaro ?
Cosa puo essere accaduto ?
 Ecco è una ipotesi,altre eventuali conclusioni muovetele voi,quelli fra di voi più esperti sanno certamente cosa è accaduto (...)  Io credo che Google interpellato immediatamente abbia provveduto a rimuovere il link che conduceva alla pagina di Youporn (...) chi si sia attivato affinchè cio avvenisse celermente mi pare lo si possa desumere da questo cenno...Perchè Youporn ha lasciato la pagina aperta ? Perchè è domiciliato il dominio in una isola sperduta con il privilegio dell'extraterritorialità !
Qualcuno potrebbe dire che lo ha rimosso per una violazione della policy (...) a me risulta che in tal caso avrebbe emesso un avviso volto al visitatore che segnalava un contenuto per adulti (...) Insomma per farla breve credo che chi manipola con tanta destrezza la macchina del fango sviluppi una inusitata paranoia verso la stessa specie quando verte su un fantomatico sex tapes sia pure quello di una sosia vagamente somigliante !
A mio modesto avviso non avrei mai immaginato che Google sopprimesse con tanta provvidenziale velocità il post di un blog della sua piattaforma più conosciuta,comprensibile che non cerchino grane...conoscendo l'isteria di certi personaggi in politica.
AGGIORNAMENTO: TUTTO E TORNATO NORMALE !!!
E google che di tanto in tanto...scherza ! 

venerdì 18 marzo 2011

Aldo Forbice a Radio 1: "in Giappone non è successo nulla" e il web grida allo scandalo. Il video



"  Questa non è una notizia,questa cosa è un referto medico,una diagnosi che ci dice di una severa patologia che affligge questo paese,un paese di cortigiani proni,appiattiti a qualunque parola d'ordine discenda dal governo ! Quello che è peggio è che in poche ore il governo ha letteralmente realizato un voltafaccia incredibile e tuttavia qualcuno riesce a restare indietro,ad aggiornarsi precipitando nel ridicolo e nella patologia,ascoltate il video e spanciatevi dalle risate !  "



Fonte
ROMA -  E mentre le agenzie di tutto il mondo parlano di catastrofe mondiale, arriva Aldo Forbice su Radio 1 che candidamente smentisce tutta l'evidenza di questi giorni istruendo i radioascoltatori su quanto siano fasulle le informazioni che circolano sui media.
La trasmissione radiofonica è Zapping che va in onda sulla prima stazione Radio della Rai. Così la rete si mobilita immediatamente contro il "giornalista" Aldo Forbice.

Di tutta questa catastrofe nucleare, la cosa più scandalosa per molti è l'atteggiamento dei mass media. Stavolta non viene accusato l'accanimento, ma le omissioni. Ieri La Padania apriva la prima pagina con un articolo contro il pericolo dell'immigrazione. Libero invece ha raggiunto l'apoteosi con il pezzo "Psicosi Nucleare in Europa". Tutto insomma sembra smentire la BBC, la Cnn, Ansa, AdnKronos. Sembra una lotta "Davide contro Golia" ma questa volta a capeggiare la rivolta è Aldo Forbice, il conduttore della trasmissione radiofonica Zapping Su Rai Radio1: <>.

Lo scandalo nasce grazie alla segnalazione di alcuni utenti che chiedono agli amministratori della pagina Facebook Contro l'informazione Manipolata di pubblicare la registrazione Radio di Aldo Forbice. Dopo la pubblicazione il video impazza nel web e si grida allo scandalo. I primi a divulgare questo video sono stati gli amministratori della pagina "Vogliamo Zapping senza Forbice", che ha anche organizzato una petizione pubblica di raccolta firme tra gli abbonati Rai per mandare via Aldo Forbice da Zapping.

PETIZIONE

Ma non è finita perchè con l'intervento dei radioascoltatori si prosegue nella riflessione se sia giusto o no costruire le centrali in una zona sismica. Passa dunque il messaggio che se il Giappone ne ha costruite ben 55 in zone altamente sismiche, possiamo farlo anche noi, l'importante è costruirle bene. Sappiamo che il Giappone è uno dei paesi più tecnologizzati del mondo, nonostante tutto ha subito una delle più grandi catastrofi nucleari della storia. Negaro ciò significa boicottare seriamente l'informazione giocando sull'ignoranza della gente. Ovviamente non una parola sul pericolo delle scorie che vengono "smaltite" in migliaia di anni.

Come sappiamo Maroni ha preferito separare le Amministrative dal Referendum e dopo le accuse dell'IDV e del PD contro il Governo che non ha voluto l'election day.Si tratta di una politica che "mandando la gente alle urne una settimana dopo l'altra, fa perdere la voglia di andare a votare, compromettendo così il raggiungimento del QUORUM". Questo almeno secondo il Leader dell'Idv, Antonio Di Pietro. Tuttavia c'è da dire che quando Maroni prese questa decisione certo non ci si aspettava lo tzunami in Giappone ed il disastro nucleare che sta compromettendo seriamente la vita di milioni di persone e l'economia mondiale. Divulgare lo scandalo del nucleare per la "cricca pro nucleare" è molto rischioso perchè potrebbe indurre gli elettori incazzati a recarsi alle urne sia il 15 e 16 Maggio sia il 12 e 13 Giugno. Se così fosse il Governo tanto attaccato da Di Pietro si è buttato la zappa sui piedi da solo. Il Referendum del 12 Giugno sembra proprio una benedizione per l'Italia. Così l'IDV parte già con la manifestazione del 19 Marzo in Piazza Navona per promuovere il SI  al Referendum contro legittimo impedimento, privatizzazione dell'acqua e nucleare.

Una nota positiva in tutto cio? In Italia resta il partito dell'amore che rende tutto possibile e realizzabile. Si smentiscono le intercettazioni, si negano coinvolgimenti sessuali del Presidente del Consiglio e se Ruby era minorenne: niente paura c'è chi è pronto a giurare che è un errore anagrafico! Il partito dell'amore è veramente incredibile: se non si ha la maggiornaza in parlamento scoppia la compravendita del parlamentari e si Ri-forma il Governo. Le leggi ad personam sono leggi per il popolo. Ed oggi si dice addirittura che il nucleare è sicuro o, peggio, che in Giappone non ci sono stati danni. Tuttavia in un Paese come l'Italia, goveranata dal Governo dei tagli, un personaggio come Forbice calza a pennello perchè, come dicevano i latini "NOMEN OMEN".