Da Tex a Dylan Dog Gli eroi di Bonelli Mostra

 

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Dal Tex visto dai più grandi disegnatori e illustratori italiani ai più recenti  personaggi creati dal team di Bonelli. A partire dal 19 marzo e fino al 9 maggio le sale espositive del PAN in Via dei Mille 60, ospiteranno oltre 150 tavole originali tratte dalle pubblicazioni e dalle serie a fumetti. Molteplici i percorsi tematici: i primordi e l’evoluzione dell’editore (che aprì i battenti nel 1940 come Edizioni Audace); i personaggi che ne hanno sancito la fortuna (da Tex, in origine protagonista di un piccolo albo a strisce pubblicato nel 1948, al fenomeno Dylan Dog, sorto nel pieno degli anni Ottanta); le firme più prestigiose, sia italiane che straniere (la Bonelli ha ospitato sui suoi albi il gotha del fumetto internazionale); i progetti più recenti (graphic novel e miniserie come “Volto Nascosto”, “Brad Barron”, “Caravan”, “Graystorm”); le prospettive future.
Non manca, inoltre, un’ampia sezione dedicata agli autori campani, un folto gruppo artistico che, a cavallo tra gli anni Ottanta e i Novanta, ha incominciato a mettersi in luce soprattutto sugli albi di “Nick Raider” e “Dylan Dog”. È il caso, per esempio, di Bruno Brindisi, il cui tratto ha contribuito a ridefinire l’immagine dell’Indagatore dell’Incubo ideato da Tiziano Sclavi. Oppure dei fratelli Raul e Gianluca Cestaro, degni eredi del mitico Aurelio Galleppini, ideatore grafico di Tex. Impossibile poi trascurare le visioni fantascientifiche di Roberto De Angelis su “Nathan Never”; la versatilità di Alessandro Nespolino (capace di spaziare tra il fantasy di “Brendon” e il realismo storico di “Volto Nascosto”); la forza plastica di Raffaele Della Monica (illustratore di “Tex”, “Zagor” e “Magico Vento”); le linee precise e sofisticate di Luigi Siniscalchi, Daniele Bigliardo, Luigi Coppola
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