google6a3fa170c1192d09.html 100cosecosi 100cosecosi: Bossi Renzo Junior il diario segreto Capitolo 5° " Malta a noi ! "

mercoledì 26 agosto 2009

Bossi Renzo Junior il diario segreto Capitolo 5° " Malta a noi ! "

Lampedusa, soccorso un altro gommone
«A bordo c'erano salvagenti maltesi»


Un anno, 4 mesi e 21 giorni
viaggio dalla morte all'Italia 




Stamattina presto quasi mi buttano giu dal letto,tutti i telefoni di casa squillavano all'impazzata,papa Umberto era gia uscito, assonnato rispondo di malavoglia:come al solito la stampa sovversiva,Comunista ci dà contro ma non è per questo che Matteo Salvini e  Borghezio e alcuni miei sottoposti della Guardia Naionale Padana mi chiamavano,erano infuriati con l'isola di Malta perchè per la seconda volta hanno trovato su un barcone di terroristi dei salvagenti Maltesi!
Questi bastardi arrivano ad scortare nelle nostre acque territoriali i gommoni dei terroristi arabi e sicuramente fanno parte di un piano perfidamente organizato dai Comunisti e da La Repubblica.
Matteo aveva elaborato un piano di invasione dell'Isola di Malta,"zio" Borghezio mi aggiorna anche sullo scontro che ha Calderoli con lo Stato del Vaticano,noi tutti lo sosteniamo con entusiasmo e sogniamo ad occhi aperti un nome diverso per il pezzo da novanta della stampa cattolica: Famiglia Padana.
E un momento critico e di discute animatamente sul da farsi,giunge anche la proposta di "scortare" in Vaticano un gruppo di emigrati clandestini,che reclamano il diritto d'asilo,abbastanza improbabile come impresa ammeno che prendiamo qualcuno dei Negracci che abbiamo arruolato per le nostre operazioni di facciata nell'ottica della tolleranza,si sà che noi tolleriamo tutti quei negracci che vengono qui con la borsa gonfia.
Con un breve giro di telefonate cerco di sincerarmi su quanti uomini possiamo contare per l'invasione dell'isola di Malta,sarebbe una stupenda occasione per i nostri eroi a digiuno di imprese epiche dal giono in cui assaltarono il campanile di Venezia.
Non riesco a togliermi di torno la sensazione di rivivere le scene del "audace colpo dei soliti ignoti" quel film del 1960...in ogni caso pure dovesse andar buca ci guadagneremo un cospicuo numero di Martiri e di eroi cosi potro finalmente realizare il sogno del mio album di figurine Padane.
Certo dopo una impresa simile il Commendator Panini non potrà tirarsi indietro con la scusa che non ci sono abbastanza eroi e martiri da stampare sulle figurine!
I preparativi fervono,in meno di tre ore sappiamo di poter contare su non meno di 700 uomini,ci sono anche gli uomini di Gaetano Saya  e di Massimo Correnti delle Guardie Nazionali Italiane.
Si fà sentire prepotentemente il problema delle armi,Matteo Salvini propone di assaltare un istituto di guardie giurate di Milano,nell'armeria dovrebbero esserci un po di armi e se non è sufficiente il comandante dei Vigili Urbani potrebbe chiudere un occhio.
A tarda serata il piano comincia ad assumere un contorno definitivo,abbiamo pure stabilito il mezzo di trasporto sino a Catania,tutti in treno,dà meno nell'occhio,ci travestiamo da tifosi del Catania e una volta arrivati li occupiamo con un arrembaggio amichevole il Ferry Boat che collega la città alla capitale di Malta.
Il  piano è perfetto,ce lo vediamo sospeso sulle nostre teste splendente come una Pasqua.
Siamo tutti li,cioè almeno 50 uomini fidatissimi,gli altri,oltre 500 li abbiamo rimandati a casa,avevano famiglia,pancia,responsabilità importanti nel partito e non era il caso di sguarnire le ronde Padane nelle retrovie dopo tutta la faticaccia fatta per averle,a casa anche quelli con una età piuttosto avanzata,tra noi anche una miss Padania che abbiamo eletto subito mascotte della spedizione,anche se siamo meno del previsto l'entusiasmo non ci ha abbandonato,conoscendo bene papa Umberto non gli ho detto niente e poi la sua salute cagionevole richiede qualche precauzione,largo ai giovani dunque.
Alla biglietteria della Stazione ferroviaria di Bergamo abbiamo qualche problema,non vogliono farci lo sconto comitiva e peggio una banda agguerrita di fratelli della Atalanta ci scambia per davvero per tifosi del Catania,ne esce un parapiglia e poi da parte nostra una fuga disordinata,ci tocca abbandonare sul campo le bandiere del Catania,pero che tosti quei ragazzi,ne sono commosso.
Dopo esserci riorganizati ho l'idea di rinserrare i ranghi e tutti in coro ripetiamo il giuramento di Pontida :
"Oggi, sul sacro suolo di Pontida, di fronte alla sua millenaria abbazia e alla sua storia, qui, dove otto secoli or sono i nostri comuni si unirono in Lega e giurarono di combattere contro il potere straniero, noi, rappresentanti dei popoli padani, giuriamo: di difendere la libertà dei nostri Popoli Padani dal potere romano e ciò faremo giurare ai nostri figli".
Commossi con gli occhi luccicanti riusciamo a salire in treno,si parte,sospiri di sollievo,sorrisi e abbracci,"zio" Borghezio passa tutti in rivista ed elargisce buffetti affettuosi e pacche sulle spalle "coraggio ragazzi,è fatta!"
uno dei ragazzi ha portato qualche migliaio di volantini con cui bombarderemo Valletta,la capitale di Malta,
te lo allego qui sotto caro diario,è ben fatto,è umano,tollerante e persino con quel pizzico di sarcasmo e di sentimento Padano che non guasta.
Siamo in viaggio da ore e ore,stremati, quando un intoppo imprevisto che in realtà è orchestrato dai comunisti obbliga il treno a fermarsi in piena campagna a qualche chilometro da Battipaglia,un immigrato clandestino dell'Eritrea si è gettato sotto il treno,suppongo che non voleva farsi perquisire dalla polizia e ha messo fine ai suoi giorni divorato dal senso di colpa.
Fà un caldo bestia e non ci riesce di sapere quando si riparte,Borghezio risolleva il morale di tutti,srotolata la bandiera Padana  e si mette alla cima del piccolo corteo "avanti ragazzi" e tutti lo seguiamo a piedi in direzione della stazione di Battipaglia,Gaetano Saya arranca sbuffando e sudando come una fontana sotto il sole,per nulla al mondo sarebbe mancato a questo appuntamento,era troppo piccolo per la Marcia su Roma,il suo dramma segreto?
Un appuntamento con la storia mancato.
Comincio a temere per la segretezza della nostra operazione,forse il piano per smerdare il Vaticano era ...per cosi dire meno gravoso.
Siamo arrivati a Battipaglia ma abbiamo perso Saya,un infarto lo ha ridotto a mal partito "andate ragazzi" ci ha detto in un sussurro stentato"...vincere o morire!" lo abbiamo abbandonato nel casolare di una famiglia terrona e promesso di inviare un medico quanto prima.
La stazione ci appare come un miraggio,la sete ci divora arroventa le visceri,ci infiliamo nel bar e il buon umore riprende a scorrere,si scherza tra noi,si sghignazza,ci scambiamo battute e scemate,una festa,Borghezio offre da bere a tutti,è commosso.
Al momento di salire sul treno come d'incanto veniamo circondati dai Carabinieri,il capitano si avanza e mi porge il suo cellulare "l'avete fatta grossa..." dice Roberto Maroni dal Viminale:" ...che resti tra di noi ,hai avuto una bella idea ,cio non toglie che...vi do 5 minuti di tempo per rientrare e poi ordino di fare fuoco! Chi ti credi di esser Giuseppe Garibaldi?! 
Comunque qui c'è qualcuno che vuole parlarti..." e un attimo dopo sento distintamente papa Umberto : "Pirlaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!"

UFFISI TERRITùRIAL DùL GùVERNO
Setùr immigrasiùn
Milan - Padania


Dumanda de citadinansa


Él/La sutuscritt/a* ____________________________________________________

Nasùu a**___________________________________________________________

Ùl dì______________________

Fùrtùnatament dùmicilià a_______________________________________________

Vist i risùltàa di ùltim elesiùn, el fa gentil dùmanda de pudèe avegh, sel fùs pusibil, la citadinansa padana. A tal pruposit, el dichiara:

- De ves pentì de ves un terùn o un estracumunitari.
- De rinegà tùt stì brùt urigin.
- De mangià dùrinansi almen dù volt ala setimana caseula, codigh, fuiò de bùseca ebruscitt cunt la pulenta.
- De pù fas racumandà
- De vùrèe frequentà el curs de lingua e cumpurtament padani.
- De laurà cum un asen e de pagà i tass.
- De piantala lì de fa casin a la sira
- De fa pù vegnì su di alter balabiott da la me tera.
- De diventà tifus de Milan, Inter, Atalanta o ProPatria. Ula Juventus no perché l’è na squadra de terùn.
- De vutà par i prosim cinc an semper e dimà Lega Nord Bossi.
- De desmetela de dì MINCHIA e imparà a dì VA A DA VIA EL CU’.

Ùl richiedent l’asilo pulitic________________________________________


* Se ùl cugnomm l’è trop da terùn, cambial giamò in un cugnom lùmbard (es. Brambilla-Fumagalli-Bossi-Ceruti ecc)
** Se intend furest tucc chi che ghè nasù sott al fiùm Po.







Bossi Renzo Junior il diario segreto Capitolo 1°
Bossi Renzo Junior il diario segreto Capitolo 2° I Martiri della Padania
Bossi Renzo Junior il diario segreto Capitolo 3° "Ridateci la Mona Lisa"
Bossi Renzo Junior il diario segreto Capitolo 4° "proteggiamo la Madonnina dai nuovi barbari ! "
Bossi Renzo Junior il diario segreto Capitolo 5° " Malta a noi ! "
Bossi Renzo Junior il diario segreto Capitolo 6° " Il Divino Otelma "
Bossi Renzo Junior il diario segreto Capitolo 7° "La scuola dell'odio"
Bossi Renzo Junior il diario segreto Capitolo 8° "Buoni buoni,niente pirlate!"

0 commenti:

Posta un commento

"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)