Patrick Buisson il "traditore" ? |
"Il était l'éminence grise du Château, le conseiller préféré du monarque. Il était décoré, grassement payé, couvert d'éloges. On le disait encore à la manoeuvre, prêt à murmurer de nouveau à l'oreille de Nicolas Sarkozy pour son opération reconquête. Et soudain, la cour déchue s'est bouché le nez et a détourné la tête avec un air de dégoût."
Era l'eminenza grigia del castello,il consigliere preferito del monarca,era decorato,grassamente pagato,coperto d'elogi.Lo dicevano ancora alla guida,alla manovra pronto a sussurrare all'orecchio di Nicolas Sarkozy per la sua operazione di riconquista del potere (ritorno alla presidenza della Repubblica francese) e all'improvviso la corte delusa si è tappata il naso e distoglie lo sguardo con un aria di disgusto.
Tuttavia il ministro agli interni (all'epoca Sarkozy) quando lo chiamo a sè non ignorava nulla dei trascorsi ultra reazionari di Patrick Buisson,lo stesso non ha mai negato le sue radici nell'estrema destra francese di Maurras,violentemente anticomunista diventato una icona della lotta contro i figli del Maggio francese,i sessantottini.
Tra i suoi "meriti" l'aver spostanto l'UMP di Sarkozy su tematiche identitarie e politiche anti immigrazione saccheggiando (furto con scasso) le tematiche del Front National.
Il risultato un sensibile spostamento di consensi elettorali dall'estrema destra del FN all'UMP con conseguente elezione di Sarkozy alla presidenza della repubblica.
Oggi il tradimento,si è guadagnato l'odio imperituro di quelli che ieri lo idolatravano e le supposizioni sulle sue azioni si sprecano.
Eppure il primo tradimento forse lo compi quando volle sdoganare portando al governo certe idee dell'estrema destra (...) ed oggi (forse) siamo al cospetto di un ritorno all'ovile.
In parole povere non ci vuole molta immaginazione per immaginare un incontro segreto tra Buisson e Marine Le Pen avente uno scopo tutto sommato banale:issare di nuovo quella bandiera,quelle idee che le faide interne all'UMP hanno sensibilmente indebolito,marginalizato, sottraendole al dibattito politico.
Andando al sodo : l'estrema destra si stà coagulando intorno all'unica battaglia di massa (persa) quella che ha visto oltre 300.000 persone sfilare a più riprese contro i matrimoni dei gay esattamente com'è avvenuto negli USA con il Thea Party,e per giungere a questo non esita a regolare i conti con i non allineati,anche a costo di autoghettizarsi.
Forse questa una delle ragioni ideologiche che hanno spinto Patrick Buisson al "tradimento" .
Patrick Buisson non è forse cosi pazzo,cosi traditore come appare,non è la peste fatta persona per una certa destra, ma quello che con un colpo gobbo,uno scherzo da prete riporta in politica certe parole d'ordine dietro cui ben presto si accoderanno in molti.
Marine Le Pen insolitamente silenziosa (sappiamo si spancia dalle risate) si limita al classico slogan populista "sono tutti marci" !
Ed è certamente vero tant'è che parecchi suoi candidati alle municipali (ci saranno anche le elezioni europee) sono stati costretti alle dimissioni per via di certe inconfessabili ambiguità che pregiudicavano sensibilmente la già bassa reputazione del Front national e a cui,è onesto dirlo cerca di opporsi Marine sforzandosi di dare una ripulita al partito.
Pur restando il fatto che l'FN è composto per una buona metà di estremisti irriducibili !
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)