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domenica 30 settembre 2012

ALBERTO CASILLAS EROE E INDIGNADOS


"Fuori la polizia dal mio Bar" grida Alberto Casillas durante la manifestazione degli indignados (o si scrive incazados ?) a Madrid la polizia si scatena è dà la caccia ai manifestanti,il cameriere barista della caffèteria Prado si para davanti all'ingresso del suo bar a braccia spalancate supplicando gli agenti di non picchiare la gente che si stipava impaurita nel suo locale.
Il video ha fatto il giro del web e Casillas in breve divenuto un eroe,un simbolo, per contro ecco un altro video (stessa circostanza) in cui due agenti pestano un manifestante rivelatosi poi un agente infiltrato !
Niente da dire agli spagnoli non manca il senso dell'umorismo. 
L'attualità negli stessi giorni riesce a porre il tema brutalità poliziesca su tutti i media e si distinguono come al solito i campioni della democrazia...li i disabili,gli andicappati o li ammazzano (New York)  o li pestano a sangue!

Il video del barista eroe che protegge gli indignados di Madrid dalla polizia spagnola si è diffuso nella rete alla velocità della luce. 
Si è saputo in seguito che il barista e cameriere del Prado,è stato violentemente strattonato dai poliziotti ed è caduto colpito da un malore dopo essere stato multato e schedato.
Quando si è ripreso ha ricevuto la solidarietà di centinaia di persone li convenute per ringraziarlo per la sua umanità.
Viene naturale porsi alcuni interrogativi in queste situazioni,ad esempio c'è forse una relazione con i cani Alsaziani o i Dobberman che i nazisti addestravano  " all'ordine pubblico " ?  
E ancora,cosa somministrano le autorità agli agenti per reggere queste situazioni di "stress" in cui purtroppo per un puro caso si hanno delle vittime tra i civili ?
E infine,c'è da aspettarsi che in un prossimo futuro possano entrare anche nelle chiese per inseguire i sovversivi ?


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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)