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domenica 26 febbraio 2012

REGALIAMO LA FIAT A QUALCUNO


Premetto che non ho mai voluto conseguire la patente,per cui non ho ne desiderato ne mai condotto una autovettura in vita mia (mio vanto e orgoglio) e cio nonnostante ho goduto del piacere di viaggiare in una cinquantina di paesi e pure a lungo,vivendoci,insomma ben al di là del classico "tour delle piscine" dei beoti!
Chiusa la parentesi .
La mia curiosità viene attizzata da un articolo su quanto accade a Pomigliano nello stabilimento Fiat e cioè il cosidetto "bagno di merda" (lo chiamo io cosi) che sarebbe un cerchio di capetti kapo al cui al centro stà l'operaio che per una qualche ragione ha commesso degli errori o non ha retto i ritmi della catena di montaggio,il poveretto è costretto ad umiliarsi dichiarando pubblicamete e ripetutamente “Io song n’omme ‘e mmerda” sono un uomo di merda concetto che dev'essere espresso con la dovuta contrizione,insomma un rituale degno dei campi di rieducazione cambogiani alla Pol Pot !
Il fatto si commenta da se,lascia allibiti.

Installazione Arte Contemporanea Salvator Rosa stazione della Metropolitana
Bruegel i Ciechi guidati dal cieco che finiscono nel fossato!
Come la penso sulla Fiat ?
Regaliamola a qualcuno,nazionaliziamola o cacciamola dal paese,l'aria sarà più pulita,un "pugno" di lavoratori occupati e l'indotto che ne deriva non valgono i costi che questa azienda scarica sulla società civile,voglio rammentare che ha succhiato 100.000 volte più risorse economiche di quelle dedicate al patrimonio artistico e culturale del paese (...) il quale produce entrate infinitamente superiori (sfido chiunque ad affermare il contrario!) senza riempire i lazzareti di alienati mentali,suicidi,psicotici e malati da notissime patologie professionali !!!
Chissà perchè nessuno si chiede mai perchè scarseggino i centenari nella città che l'azienda domina e padroneggia come se fosse il suo cortile di casa.
Una provocazione? Mica tanto lo credo davvero !
E un azienda chiaramente gestita con mezzi autoritari,estremamente conflittuale e odiosamente rancorosa ( ...perchè non riusci con il fascismo ad impossessarsi del paese ?) contro le organizazioni sindacali e ogni forma organizata di critica alla sua volontà (...) da sempre e con una coerenza diabolica,direi patologica,nel DNA (...) pronta a qualsiasi mezzo o commercio pur di realizare il "profitto" !
Una azienda che ha ricevuto molto dallo stato italiano abbindolato dall'interesse nazionale (...) e che appena ha potuto non ha esitato a tradire.
Ecco credo che l'azienda nel dopoguerra avrebbe dovuto essere nazionalizata come avvenne per la Renault il cui proprietario mori in carcere prima del processo in cui pendeva l'accusa di Collaborazionismo con il nemico,l'occupante tedesco !
"Godetevi" e affliggetevi lo spirito con questo articolo : "la vera storia della Fiat" 
Quanti paesi possono vantare una multinazionale cialtrona,reazionaria e ottusamente fascistoide come la Fiat ?
l'Epurazione...Togliatti per ragioni strategiche,industriali, evidentemente la pensava diversamente,sicuramente non lo sfioro l'idea di affidare l'azienda a De Mattei poi perito in un attentato (...) scusate la scivolata nella Scientfiction.
Credo di poter affermare che l'azienda sono le centinaia di migliaia di lavoratori con il loro lavoro e contributo e genio creativo ad averla costruita e non una famiglia di sfruttatorori,sciacalli inveterati spacciata per gentlemen dalla piaggeria nazionale verso il potente !
"Scusa ma non hai detto niente di Marchionne !?"
La replica:"Non mi occupo di coglioni,parafulmini e spaventapasseri ! "

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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)