Focalizziamo in questo fine settimana il decalogo del Berlusconiano medio, i comandamenti a cui rispondono tutti coloro che votano il Cainano, il riassunto delle convinzioni di chi ha in mano le sorti (ormai parzialmente segnate) del nostro Paese:
1) Il berlusconiano e' un tifoso; va avanti al grido di "Berlusconi non si discute, si ama";
2)Il "cosi' fan tutti" vale quando si scopre che chi ruba e' a destra e vale anche quando si scopre che nel centrodestra fottono (in tutti i sensi);
3) "Sono fatti suoi", la Magistratura e l'opposizione guardano dal buco della serratura ma questo e' un principio inattaccabile anche se e' quantomeno strano che un sostenitore del Family Day copuli come un riccio erotomane;
4) "Non e' vero niente"; negare sempre, anche davanti all'evidenza. E'una vecchia tecnica ma d'altronde non bisogna dimenticare che si e' di fronte a chi ritiene che Emilio Fede o Vittorio Feltri siano dei giornalisti.
5) "E' tutta invidia" perche' Berlusca a 75 anni se ne fa 8 a sera e da' dei colpi pazzeschi e cosi' facendo rappresenta il sogno di tutti i maschi (e tutte le femmine) del centrodestra. Di sicuro la morale e' una cosa che non li riguarda
6) Difendersi con l'affermazione "Almeno Berlusconi si fa le donne giovani, invece quelli di sinistra vanno con i gay o i trans senza scandalizzarsi visto che Santanche' e Straquadanio danno vita a pensieri maggioritari in almeno un italiano su tre;
7) "La colpa e' dei magistrati". E certo! Se io rubo non e' colpa mia ma di chi mi ha scoperto! Da qui il motto: non "meno patonza per tutti" ma "Meno intercettazioni per Lui";
8) "Beato Lui" (allegra variante dei punti 5 e 6). Beato quel vecchietto che ce l'ha lungo, duro e si vanta delle sue conquiste al bar, al telefono o in Parlamento;
9) "Voi di sinistra siete noiosi", in genere la percezione che i sostenitori di Berlusconi hanno rispetto a quelli di sinistra e' che sono degli asessuati con gli occhiali spessi e i calli alla mano destra. Questa percezione aumenta a dismisura quando si cerchera' di obiettare che quella dello Psiconano verso il sesso e' una malattia compulsiva; loro risponderanno: "Da quando il sesso e' una malattia?";
10) "Lasciatelo lavorare" che tanto ognuno si diverte come puo' e come vuole. Fatte le relative considerazioni rispetto al livello intellettivo della nostra classe dirigente, non resta che augurarci una cosa: BUONA CATASTROFE!!!
Ah... i sostenitori del partito dell'amore. I più fanatici sono veramente dei casi studio in antropologia (un po' come il leghista più verde che ci sia) ;-)
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