google6a3fa170c1192d09.html 100cosecosi 100cosecosi: FAMILISMO AMORALE - ELISA TOTI, DOPO UNA SETTIMANA CON "LUI", SI CONFIDA ALLA MADRE: "UNA COSA ALLUCINANTE. SONO IN CONDIZIONI PIETOSE... QUEI SOLDI 6 MILA MI SERVIRANNO PER RIMETTERMI A POSTO. LA MAMMA FA DUE CONTI: "MA SONO DODICI MILIONI!"

domenica 6 marzo 2011

FAMILISMO AMORALE - ELISA TOTI, DOPO UNA SETTIMANA CON "LUI", SI CONFIDA ALLA MADRE: "UNA COSA ALLUCINANTE. SONO IN CONDIZIONI PIETOSE... QUEI SOLDI 6 MILA MI SERVIRANNO PER RIMETTERMI A POSTO. LA MAMMA FA DUE CONTI: "MA SONO DODICI MILIONI!"

1- FAMILISMO AMORALE/1 - ELISA TOTI, DOPO UNA SETTIMANA CON "LUI", SI CONFIDA ALLA MADRE: "UNA COSA ALLUCINANTE. SONO IN CONDIZIONI PIETOSE... QUEI SOLDI 6 MILA MI SERVIRANNO PER RIMETTERMI A POSTO. LA MAMMA FA DUE CONTI: "MA SONO DODICI MILIONI!" - 2- FAMILISMO AMORALE/2: "QUANDO IO VADO A QUESTE CENE, E SONO MOLTO RARE, C´È SOLO LUI COME UOMO. È UNICO E SOLO PROTAGONISTA ESCLUSIVO. NON C´È UN ALTRO MASCHIO AL DI FUORI DI BERLUSCONI. QUINDI IL PAPÀ DELLE TUA AMICA NON LO TROVI MAI E POI MAI. PERCHÉ QUANDO CI SONO ALTRI UOMINI, CI SONO SOLO LUI E GLI UOMINI" - 3- PIÙ PASSANO I GIORNI, PIÙ IL COSIDDETTO "AVVISO DI FINE INDAGINE", IN PROGRAMMA DUE SETTIMANE FA, RITARDA. RITARDA SEMPRE. SLITTA ALLA PROSSIMA SETTIMANA. COME MAI? C´È SOTTO QUALCHE COSA D´IMPORTANTE? PERCHÉ PIÙ SI LEGGONO LE TANTE, PERSINO TROPPE CARTE, PIÙ SI RENDE EVIDENTE LA VULNERABILITÀ DEL BANANA - 4- ARIS ESPINOSA AVVERTÌ L´AMICA MARYSTHELL: "ABBIAMO MICROSPIE A CASA E IN AUTO" - 5- LA SAGGIA ELENOIRE CASALEGNO CONSIGLIA BARBARA FAGGIOLI CHE SI LAGNA: "SII FURBA E BASTA, PRENDITI QUELLO CHE TI DEVI PRENDERE E POI LEVATI DAI COGLIONI..." - 

1- "ALLE CENE LUI È IL PROTAGONISTA E UNICO UOMO" LA DE VIVO E LE SERATE AD ARCORE. LA FAGGIOLI: GIÀ SEI CAPODANNI CON SILVIO
Piero Colaprico per La Repubblica

Più passano i giorni, più gli avvocati si rendono conto della qualità del «materiale» che è stato depositato dalla procura milanese. Più passano i giorni, più si chiedono quale altra tegola giudiziaria possa precipitare sulla testa del premier grazie alle indagini, non ancora finite, nell´inchiesta parallela. Quella su Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti, indagati, con altri tre personaggi minori, per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.
Il cosiddetto «avviso di fine indagine», in programma due settimane fa, ritarda. Ritarda sempre. Slitta alla prossima settimana. Come mai? C´è sotto qualche cosa d´importante?
Per comprendere la situazione - che sembra realmente in movimento - esiste qualche minima traccia. Vanno tenuti in considerazione tre fattori.
Innanzitutto un´intercettazione. A parlare è Imma, e cioè una delle due gemelle De Vivo, napoletane: «Il mio portafortuna», scherzava Berlusconi. È il 25 settembre e Imma cerca di convincere un´amica a partecipare a una seratina ad Arcore. La ragazza tergiversa: «Allora ti dico una cosa, parla con me che comunque sono competente, nel senso che non ti dico una cazzata. Non ci sono altri uomini - assicura Imma - al di fuori di (Berlusconi), quindi non puoi trovare il papà della tua amica. Impossibilissimo! Quando io vado a queste cene, e sono molto rare, c´è solo lui come uomo. È unico e solo protagonista esclusivo. Non c´è un altro maschio al di fuori di (Berlusconi). Quindi il papà delle tua amica non lo trovi mai e poi mai. Perché quando ci sono altri uomini, ci sono solo lui e gli uomini. Non ci sono le ragazze».
Forse una solidale solitudine lega Papi-Silvio alle sue giovani e giovanissime invitate? Ma non è la reiterazione di questo schema fisso di feste da «disperaticion più totale» (copyright Nicole Minetti) che importa alla procura: importa che su questo scenario compaia Ruby-Karima. È marocchina, scappata da casa in Sicilia, e ha diciassette anni e mezzo: e il premier, sostiene sempre l´accusa, lo sa.
Il secondo indizio incrocia il destino di Barbara Faggioli. È da un po´ che il premier ha cambiato gusti, tanto che lei, davvero una delle più fedeli papi-girl, se ne lamenta con Emilio Fede: «So che stasera fa cena, non mi ha chiamato, ormai preferisce invitare le cubane, le venezuelane, sai, va Maristhell, Iris...».
E, in effetti, in un sms delle 22.36, mandato da una delle habitué De Vivo proprio all´italo-brasiliana Iris Berardi, si legge che intorno al premier ci sono «2 di Roma, 2 gemelle di Brescia Miriam Annina, Raffa l´infermiera e altre che non conosco». Quindi, è una Barby Faggioli sempre più in crisi quella che, lo scorso gennaio, dice a un´altra papi-gilr, Airis Espinoza: «É il primo anno dopo sei anni che non passo un capodanno con lui, e me ne vado a fare una vacanza mia. Dopo sei estati, sei capodanni, sei compleanni, uno ci sta».
Ma questa ragazza, per la quale sembrava disegnarsi anche un futuro in politica, è nata il 5 giugno 1986 a Cagliari. E allora: quando ha cominciato ad essere così assidua del premier? A che età? «Sii furba e basta, prenditi quello che ti devi prendere e poi levati dai c...», le consiglia Elenoire Casalegno, ma è chiaro che un interrogatorio sarà irrinunciabile.
Perché più si leggono le tante, persino troppe carte, più si rende evidente la vulnerabilità di Silvio Berlusconi nelle sue serate di bunga bunga e dintorni. Non si sa mai bene chi sia in casa sua: amiche di amiche. E se di una di queste è «tutto preso», le altre non concordano: «Hai presente una zingara? Ma infatti, più è disperata meglio è...».
È, secondo indiscrezioni, questa rivalità tra ragazze, miscelata alla delusione nei riguardi del premier che tanto ha promesso e poco ha mantenuto (pure nelle feste), a diventare esplosiva. Mentre un altro pericolo per il premier si annida, secondo gli avvocati, in quello che ha detto Nicole Minetti durante l´interrogatorio assistito da Daria Pesce. Perché, chiedono i magistrati al consigliere regionale, andò proprio lei a recuperare la minorenne Ruby-Karima in questura? Risposta: «Berlusconi mi disse "Vai tu perché sei una persona per bene, sei incensurata, ti presenti bene"» eccetera.
Ecco, quest´«incensurata» sembra pericolosissimo: se quella di Nicole fosse stata una missione diplomatica per liberare la nipote di Mubarak, ci sarebbe stato bisogno di tanta preoccupazione? Di tanta «apparenza»? Insomma, se la terra sotto i piedi di Berlusconi già trema, altre scosse sembrano in arrivo.
2- ARIS ESPINOSA AVVERTÌ L´AMICA MARYSTHELL "ABBIAMO MICROSPIE A CASA E IN AUTO"
A Maristhell Polanco, ballerina pigra di Colorado café («I provini, che noia»), non manca mai l´iniziativa. Il 14 gennaio, quando scattano le perquisizioni, non sta su tanto a prendersela come le altre. Un po´ perché è abituata, visto che ad agosto le hanno portato via il «moroso», con l´accusa di essere un narcotrafficante e nella sua cantina hanno trovato droga. Un po´ perché ha sempre Silvio Berlusconi da chiamare.
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Sono le 19.45, l´operazione della polizia sta terminando, e lei chiama un collaboratore di Berlusconi: «Ho un´urgenza di parlare con il presidente... per quello che è successo a Milano, non so se lui lo sa». Risposta: «Si, si eh, lo sa, lo sa, lo sa», altro che, aveva ricevuto l´invito a comparire con l´accusa di concussione e prostituzione minorile. E sempre Marysthell riceve una chiamata dall´amica Aris: «A casa...hanno messo delle "cose", anche nelle macchine (...) per poter ascoltare quando uno parla».
3- ELISA TOTI, 6 MILA EURO PER UNA SETTIMANA DA LUI, SONO IN CONDIZIONI PIETOSE; MADRE,MA SON 12 MLN DI LIRE!
(ANSA) -
Per «una settimana» trascorsa con «lui», assieme ad altre ragazze, Elisa Toti ha portato «a casa» sei mila euro, «dodici milioni» di vecchie lire. Lo racconta la stessa giovane in una telefonata alla madre, che si trova tra le molte intercettazioni depositate insieme alla richiesta di giudizio immediato per Silvio Berlusconi nell' ambito del caso Ruby e che l'ANSA ha potuto consultare.
Conversando con la mamma, lo scorso 9 gennaio, la ragazza, una delle ospiti alle feste di Arcore, spiega di essere «appena tornata a casa» e dice di essere «preoccupata per la salute di lui». La madre, invece, sembra preoccuparsi di altro: «Senti eeee quanto v'ha dato?». La figlia: «Cinque più quegli altri mille quindi, quindi sei». La madre è contenta: «Dici niente? Capito? eee poi che vi ha detto quando lui vi ripotrà vedere». Risposta: «Ce lo dirà lui».
La ragazza racconta di essere stata «una settimana (...) alcune sono arrivate martedì io mercoledì (...) mamma mia una cosa allucinante». E ora è stanca: «Non ti puoi immaginare in che condizioni sono guarda (...) sono in condizioni pietose, pietose proprio (...) ora mi ci vorrà un mese perrr, ora quei, quei soldi che ho preso mi (...) serviranno per rimettermi a posto dopo questa settimana». La mamma fa due conti: «Sono dodici milioni», di vecchie lire. E la Toti: «Si ma no, non dire niente eè». La signora, quindi, la saluta: «Ti lascio perchè ti devi, devi andare a riposare»

1 commento:

  1. sento malessere il pensare di avere un padre 74enne che ha tanto sesso in testa.
    e poi parla dei valori che la scuola deve inculcare nei ragazzi
    essere o non essere di destra non dovrebbe impedire di vedere la verità e piantiamola con la favola dell'essere tutti spiati

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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)