Con questo gesto insultante la lega Nord evidenzia una delle sue tragedie più intime,segrete e paradossali,se da un lato come dicono in Francia " le telephone arabe " il telefono arabo,il pettegolezzo (...) marcia a pieno regime,per intenderci il cicaleccio,il chiacchiericcio da bar sport, dall'altro: nei media la comunicazione del Carroccio è fallimentare,centinaia di migliaia di blog gli danno contro (io sono solo l'ultimo arrivato) addirittura molti blogger sono costantemente agganciati a radio padania o leggono il quotidiano tanto che i perfidi paventano che siano proprio i bloggers a incrementare significativi aumenti delle vendite.
Puntualmente denunciano le pisciatine fuori dal vaso (...) scatenando autentici pandemoni,ogni volta che l'inno nazionale o la bandiera è oggetto di sfregio,sulla stampa.
Bossi rivolgendosi a una signora che aveva esposto il tricolore alla finestra] " Il tricolore lo metta nel cesso, signora. Ho ordinato un camion a rimorchio di carta igienica tricolore, personalmente, visto che è un magistrato che dice che non posso avere la carta igienica tricolore " (durante il comizio a Venezia del 14 settembre 1997)
Emerge il pubblico sdegno in proporzioni colossali facendo tremare i colonnelli,pardon i caporali (...) prontissimi,lesti a far marcia indietro dandosela da vittime dei "sinistri" e dell'informazione di regime!
Dicevo con questo gesto curiosamente echeggiante il "me ne frego " di dannunziana memoria (...) il fondatore,il padre della "padania felix" si fà premura di informarci di una certa rassegnazione all'andazzo per cui tanto vale mandarli a quel paese i fotografi e i giornalisti che tanto da loro " sappiamo cosa aspettarci ".
Sarebbe la prima volta nel "fronte" occidentale che un leader entra in un si palese conflitto con i media e d'altronde come pretendere che cosi non sia da un movimento che sin dalle sue origini basa,limita la sua comunicazione anti ideologica,anti "partitocratica" al solo insulto,al pregiudizio,al luogo comune,alla più spregiudicata e volgare provocazione,tra il surreale e il grottesco argomentando le sue ragioni con rutti,scorreggie di una arroganza senza pari?!
I vincitori [delle elezioni politiche 2008] sono Di Pietro e la Lega, che hanno uno raddoppiato e l'altro triplicato i voti. Perché... perché la Lega ha vinto? Secondo alcuni la Lega ha vinto perché è radicata nel territorio e questo è vero. Perché è vista come un movimento non organico alla casta... Ed è vero che è vista così, il problema è che non è vero che sia così, perché se i leghisti duri e puri, che vanno a Pontida travestiti da Obelix e da Panoramix sapessero cosa fanno i loro rappresentanti quando arrivano a Roma Ladrona, probabilmente quei 300.000 fucili salterebbero fuori, ma per sparare nelle chiappe ai loro rappresentanti... Perché il leghista integrato a Roma è peggio del peggiore forchettone democristiano o socialista della Prima Repubblica, perché essendo neofita arraffa tutto rapidamente perché sa che gli rimane poco tempo, mentre il democristiano ha tempi medio-lunghi... Il leghista ha sempre l'impressione che finisca subito... quindi porta via tutto! Mette anche spaghetti in tasca... Il leghista ricorda la scena di Totò sul tavolo in Miseria e nobiltà... (Marco Travaglio)
Travaglio mette il dito nella piaga;i media stanno denunciando a raffica il magna-magna del Carroccio al grido del " Roma ladrona fatti-più-in-là-che-ci-siamo-anche-noi ! " un "servizio" che Umberto Bossi sà essere mortale alla lunga (rammenta che aiuto ai tempi di Tangentopoli la stessa Lega Nord ad emergere spianandogli la strada) ed è per questo che con il dito esprime il massimo del suo risentimento e disprezzo per i media e l'opinione pubblica che li segue!" A chi stanno oggi spianando la strada? " deve chiedersi spesso con un che di timore panico,e questo nonnostante stia cercando con un erede fuggito dai banchi di un pescivendolo e noto per la sua inconsistenza e il suo mutismo di ripulire un po la facciata...
Clic sull'immagine per accedere alla galleria fotografica completa
Serata leghista al Gianicolo di Roma. Gli stati maggiori del Carroccio, in testa il leader Umberto Bossi, che all'ingresso alza il dito medio all'indirizzo dei fotografi, si sono ritrovati a Villa Aurelia per i tradizionali auguri prima della pausa estiva. Ospite d'eccezione tra gli altri, il ministro dell'Economia Giulio Tremonti. Bocche cucite all'ingresso della sede dell'American Academy, la location scelta per l'occasione, e parata di leghisti. Tra i primi ad arrivare i governatori di Piemonte e Veneto, Roberto Cota e Luca Zaia, entrambi in completo blu ma senza cravatta. Più casual il ministro dell' Interno, Roberto Maroni, addirittura in bermuda - rigorosamente verdi - il ministro Calderoli, mentre il sottosegretario Castelli a jeans chiari e maniche di camicia. Tra gli ultimi ad arrivare, intorno alle 21,30, Bossi, l'unico ad entrare in auto blu a Villa Aurelia. Il Senatur non ha gradito la presenza dei fotografi all'ingresso e li ha "salutati" alzando il dito medio da dietro il finestrino blindato della sua auto. Con qualche minuto di ritardo è arrivato anche il ministro Tremonti, che di fronte ai fotografi ha atteso alcuni minuti prima di scendere dalla sua auto. "Non avevo la giacca", si è poi giustificato il ministro con eleganza.
0 commenti:
Posta un commento
"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)