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mercoledì 21 aprile 2010

Quintali di letame contro la sede della Lega Nord di Genova,una puzza da morire....


Vignetta del giorno

Atti vandalici, nella notte, contro la sede della Lega Nord in via Napoli a Genova, nella zona al centro di aspre polemiche a sfondo razzista,xenofobo per la costruzione di una Moschea.
Và anche detto che il clero locale ritiene legittima la Moschea,che molti prelati sono a favore e che la stessa viene eretta con i fondi messi a disposizione della locale comunità mussulmana,comunità che lavora,paga le tasse ed è in regola con la legge italiana.
Si deve rammentare che la stessa Lega Nord in passato ha organizzato manifestazioni in cui l'urina di maiale è stata aspersa nei luoghi supposti ospitare la costruzione di moschee,i fatti sono notissimi,presenti anche prelati simpatizanti fra cui un noto integralista negazionista (...) con tanto di benedizione e predica a sfondo anti islamista.
Oggi a quanto pare l'aspersione di eiezioni ha fatto scuola e tocca alla Lega per contrappasso essere oggetto di maleodoranti "attenzioni".
Questa mattina aderenti del partito di Bossi hanno trovato il muro dell’edificio che ospita la sede della Lega coperto di scritte con insulti e minacce. 
All’esterno era stato abbandonato anche un mucchio di letame riversato davanti all'ingresso. Sulla vicenda indaga la Digos di Genova.
Il segretario ligure della Lega, Francesco Bruzzone, ha commentato con amarezza l’episodio. « Il significato politico dell’atto - ha detto - meriterebbe solo una pernacchia. 
Si tratta di un atto di intimidazione che arriva chiaramente da una parte politica e che ci fa sorridere. 
La sede della Lega in via Napoli si trova al centro di un quartiere nel quale ci siamo battuti con mezzi democratici per contrastare la costruzione di una moschea e questo gesto certo non ci fermerà, anzi ci incoraggia ». «Non escludo - ha concluso Bruzzone - che decida prossimamente di allestire una branda nella sede di via Napoli e dormire lì ogni notte, così da difendere una sede che abbiamo fortemente voluto e una battaglia con continuiamo a combattere democraticamente ».
Suppongo che la lega Nord quando dice "democraticamente" non alluda alle frequenti dichiarazioni dei suoi componenti ravvisabili nel reato di incitamento all'odio razziale,religioso (...) vigente e severamente punito nella gran parte dei paesi d'Europa (...) oppure quando nelle sue dichiarazioni si esprime in termini aspri e omofobi o che non voglia alludere al valore di Laicità cosi spregiudicatamente calpestato ogni volta che si parla della scuola italiana come la intendono loro .
Insomma sembra che dopo essersi puliti il culo con la bandiera italiana ed aver sputato sui più alti valori della democrazia e dell'unità del paese siano prontissimi a rivendicare il democratico diritto alla libertà di espressione!
Non solo dopo aver fatto passare una legge che imponeva al paese le ronde gravando lo stato di ulteriori spese inutili giacchè le Ronde si sono volatilizate come nebbia " padana " al sole,si ergono a vittime interpretando il letame,la merda come una intimidazione e non come un riconoscimento di fatto (...) in quanto alle minacce per quanto abbia cercato non ho trovato fotografie delle stesse scritte sui muri,cio non toglie che non faccio assolutamente fatica e ritenerle reali dato il carattere della città,Genova è Medaglia d'Oro della Resistenza,una città che fù capace di insorgere contro il governo Tambroni nel 1960...altri tempi forse ma forse qualcosa resta di un certo carattere.
Cio purtroppo non gli impedirà di perseverare nelle provocazioni contro le fascie deboli del paese,oggi l'immgrazione,l'Islam volutamente confuso con l'islamismo,ieri il sud Italia,domani chissa chi.
Come dice un certo proverbio molto popolare " chi semina piscio raccoglie letame! "

http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/genova/2010/02/28/AMjmuyQD-lagaccio...

Calderoli : «Ho fatto scuola, ho portato il mio maiale a Lodi nel 2001 e lì la moschea non l' hanno più fatta. A Bologna è bastato che minacciassi il pig-day perché si fermasse tutto. Adesso sto aspettando un maialino dei Nebrodi: lo porterò ovunque vogliano costruire moschee». Maroni però frena: «Ennò, a Bologna non è andata così. Si è fermato tutto perché il gruppo della Lega ha coinvolto il quartiere, gente di destra e sinistra ha chiesto il referendum». Appuntamento il 30 novembre: «Scenderemo in piazza per ricordare a Cofferati quello che vuole la gente». * * * I PRECEDENTI OTTOBRE 2000 La Lega, per impedire la realizzazione di una moschea a lodi, fa celebrare una messa sul terreno. Un cartellone avverte: «Terra concimata con urina di porco» MARZO 2006 A Colle Val d' Elsa, nel Senese, i cittadini chiedono un referendum contro la moschea. A fine anno una testa di maiale verrà trovata davanti al cantiere SETTEMBRE 2007 Un club di Forza Italia organizza un rosario pubblico contro la costruzione di un luogo di culto islamico. Partecipa un sacerdote lefebvriano SETTEMBRE 2007 Il sindaco di Bologna annuncia il via libera a una nuova moschea. Calderoli replica proponendo un maiale-day * * * L' EX MINISTRO Roberto Calderoli, ex responsabile delle Riforme nell' ultimo governo Berlusconi, aveva proposto un maiale-day contro la costruzione di una moschea a Bologna * * * MARIELLA MAZZETTO. ex sottosegretario della Lega Nord Siamo andati nella zona della futura moschea per difendere l' identità italiana. Vogliamo un referendum * * * GIANCARLO GALAN. governatore veneto, Forza Italia Episodio aberrante che fa capire quanto siamo lontani dal risolvere il problema del rapporto con gli immigrati
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