Sesso sicuro,sesso protetto,la virtù della prostituzione e l'Arte

Il primo maggio del 1913 sulla futurista rivista Lacerba diretta da Papini, compare in dodici punti un provocatorio Elogio della prostituzione contro la morale sessuale di bigotti e moralisti. Ne nascerà uno scandalo e un processo per offese al comune senso del pudore. L’autore è l’allora sconosciuto Italo Tavolato, che tanti anni dopo diventerà un agente della polizia segreta fascista con il nome in codice “Tiberio”, autorizzato anche ad accettare incarichi per conto della Gestapo.

«Già grigia luce filtra nell’aria pesa della notte. Già campane di chiesa svegliano beghine all’utile orazione, bambini alla paura di scuola, operai al lavoro non proprio. I migliori vincono il compromesso tra notte e giorno: a quest’ora dormono o rientrano in casa. A quest’ora le puttane, stanche, sognano, il fauno. Oh, sporca luce mattiniera non riuscirai per nulla a oscurare le fiamme del mio affetto, il luminoso ricordo di Lilly e Zazà puttane, sorelle della notte. E voi fesse campane cristiane, non saprete mai coprire il consone canto di un core e di un cervello: chiuso nella mia cella s’innalzi sopra tutti i tormenti crepuscolari l’elogio della prostituzione».

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Imperturbabili gli americani con la loro spiccata propensione all'assurdo perseguono talvolta campagne puritane decisamente grottesche come a San Francisco,Washinton e new York dove se vi beccano a passeggiare per strada con più di due preservativi in tasca rischiate l'arresto.

Cio avviene nelle zone chiamate "Prostitution Free" zone in cui i cittadini benpensanti amano poter passeggiare senza doversi sorbire certi spettacoli (...) legittima aspirazione quanto assurda e surreale se non grottesca la situazione che si viene a creare.

Si sà la prostituzione è l'attività,la proffessione più antica del mondo ed allo stesso tempo per quello che ci riguarda (questo è un blog d'arte serissimo) la proffessione che ha assicurato al Louvre la più bella galleria di ritratti femminili del millennio poichè al tempo che fu solo le puttane e le attrici che poi allora era la stessa cosa (...) si degnavano di posare per gli artisti nelle accademie e nel privato.

Tralascio pietosamente per il puritano la prostituzione del mondo greco-romano,quella pagana e antica che ci ha dato a imperitura memoria Pompei visitata oggi da milioni di turisti di tutto il mondo;era lo stesso per il quartiere delle puttane in vetrina ad Amsterdam,poi si sono annoiati e lo hanno chiuso.

Abbiamo cosi dal Rinascimento in poi tutta una serie di puttane celebri divenute Veneri,si pensi a quella del Tiziano o a Botticelli prima che il Savonarola lo convertisse alla virtù!

Giungiamo passando rapidamente da Rubens e da quello scavezzacollo di Caravaggio sino ai padri fondatori dell'Impressionismo e poi la Scuola del 900 di Parigi con Picasso ed il suo Bordello della filosofia,con il quadro "Les Mademoiselle d'Avignon " che addirittura fonda l'Arte Moderna,cioè come la intendiamo oggi !

Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata tanta almeno quante le opere e i maestri che hanno profittato gaudiosamente delle puttane.

Per qualche secolo poi i collezionisti adoravano una dea veramente singolare,pare che si chiamasse Sifilide e che facesse sparire anzitempo in gloria,facendo lievitare le quotazioni di artisti,pittori,letterati,poeti,finche giunse la tubercolosi a complicare ulteriormente la faccenda.

Insomma come si vede la prostituzione ha sempre reso grandi servizi all'umanità.

Se c'è ancora qualcuno che ne dubita e la giudica un fatto abnorme,innaturale sappia che in natura è altrettanto diffusa,punto e a capo.

dal punto di vista della ricerca sociale una ricerca sociologica datata riusci a dimostrare che se la prostituzione dovesse scomparire da un giorno all'altro senza una equivalente offerta di Eros,sesso sul "mercato" si avrebbe una impennata spaventosa verso l'alto nelle statistiche dei crimini,dai passionali e tutti gli altri nessuno escluso senza parlare degli stupri!

Insomma lo hanno capito le femmine delle grandi scimmie,i Bonobo oggetto di studio da lungo tempo che la sessualità distribuita a "piene mani" o culi fate voi a secondo del vostro grado di inibizione (...) impedisce agli ormoni che gestiscono le dinamiche dell'aggressività virile,maschile di attivarsi,scientificamente parlando.

Tornando al preservativo senza che mi dilunghi sull'AIDS che l'allarme lo meritebbe eccome (...) 

Dunque vi raccomando la visione di questo gustoso video artistico degno di passare in prima serata ma che rischia la censura persino alla radio (...)

Cosa ho tralasciato? 

Bhe...i Papi che in Vaticano convocavano decine di puttane per sollazzarsi o le stesse nelle Cattedrali che esercitavano il meretricio versando l'obolo agli orfanelli,una percentuale che fece innalzare il Gotico e altri stili alla gloria dei secoli.

Poi...poi: quelle che tanto giovamento portano alla democrazia facendo inciampare i potenti sulle bucce di banana tanto che poi si beccano il nomignolo "Papibanana",sapete bene di chi parlo,una data storica nei dizionari da allora non si chiamano più prostitute o puttane ma escort...

Per una volta abbiamo non solo la cul-tura grafica del WC nel piccolo Video ma anche l'allegria affettuosa del "gioco" per certi versi tragico (...) capace di farsi con disincanto e leggerezza nonche ironia pura pedagogia,un capolavoro questa animazione da scaricare e tenere in serbo per le serate tra amici.
Quando vincono le puttane (articolo )

...si sà che le belle puttane 
sfidano il tempo (grazie all'arte) e oltraggiano iconoclaste il costume,il "benpensante" puritano da ogni angolo che costella il loro quotidiano,per alcuni dai Vangeli vedi la Maddalena (la prima a cui si rivela il Cristo risorto),per altri nelle gallerie del Louvre in cui abbondano scostumate,provocanti se non nude come mamma le ha fatte e si accompagnano sovente ad artisti di ogni epoca;nei bordelli mediatici e non,per non parlare della letteratura (...) la puttana ispira,accompagna il viaggiatore e  cristologicamente parlando fà dono di se,del suo corpo talvolta con allegria e spensieratezza (dipende dalle epoche e dai paesi) e adesso vincono anche nei cimiteri  (con rabbia dei calvinisti) stando a quanto afferma l'articolo sopra,un meritato riconoscimento che come al solito giunge sempre troppo tardi ma non nelle canzoni di De André (Bocca di Rosa).Per altri di una puttana si è fatto una Dea e tutto per colpa di un centurione romano che ingravida quella che poi sarà celebrata come la vergine piu pura di tutte e pazienza se ha avuto altri figli (quasi certo in certi vangeli apocrifi e non) tra cui Jaques il fratello del Cristo Redentore e primo vescovo cristiano di Gerusalemme (O Papa fate voi),insomma le puttane vincono sempre e oggi sono (vedi Stoya la pornostar) le nuove Madonne,le ministre officianti dell'Eros che si democratizza non piu riservato alle elite aristocratiche o ai "Papi Rinascimentali".

 Il quadro è di Pablo Picasso "Les mademoiselle d'Avignon"

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