google6a3fa170c1192d09.html 100cosecosi 100cosecosi: Il Burqa islamico,la restaurazione del califfato,la laicità e la provocazione

lunedì 28 settembre 2009

Il Burqa islamico,la restaurazione del califfato,la laicità e la provocazione

"Una testimone musulmana integralista a un processo anti-terrorismo, che la settimana scorsa a Madrid si era rifiutata di togliere il burqa di fronte a un giudice che la interrogava (e rischiava per questo una condanna per offesa alla corte), ha accettato oggi di presentarsi a viso scoperto davanti al magistrato, riferisce l'agenzia Efe. La donna, di nazionalità spagnola e sorella di un terrorista suicida che si fece saltare in aria a Nassirya, in Iraq, nel gennaio 2005, ha detto di non capire la polemica sollevata in Spagna dalla sua decisione. Ad ogni modo Fatima Hassini è arrivata in tribunale con il corpo e il viso coperti, ma una volta in aula, ha girato le spalle al pubblico ed ha mostrato il volto al giudice Javier Bermudez. La settimana scorsa il magistrato le aveva ordinato di scoprirsi motivando che le credenze religiose non possono essere al di sopra della legge e che il tribunale deve vedere il testimone per capire se mente"

{B}Fatima depone in aula, via il burqa{/B}



Questa fatto è accaduto in Spagna e continuerà ad accadere ovunque se gli stati non faranno valere le loro costituzioni che annoverano il valore della laicità,cioè l'interdizione nei luoghi pubblici,nelle istituzioni,nell'impiego pubblico di esibire,ostentare simboli con un contenuto o un senso religioso .
Magari prima che emerga un nuovo culto religioso che obbliga gli adepti a camminare per strada ricoperti da un preservativo!!!
C'è poco da ridere,se la legge non viene istituita si arriverà a questo...
Il Burqa come è inteso presso l'islamismo integralista costituisce una profonda offesa alla comunità civile e mina la convivenza che si basa anche sullo scambio pubblico,la reciprocità dell'immagine di se,un valore di tolleranza che viene violato dal Burqa che nega peraltro gravemente la dignità della donna rendendola proprietà privata,oggetivizandola al solo uso e consumo del proprietario inteso come marito o la fede....
Non da meno il Burqa è ammesso nella tradizione del costume da meno del 4% della popolazione di fede islamica del mondo (...)
Suppongo che poiche abbiamo in Europa le suore di Clausura legiferare seriamente su cio sia piuttosto difficile ma è l'unica strada,rendere obbligatoria l'esibizione del viso altrimenti si finirà per fare il gioco delle destre estreme che al riguardo hanno esclusivamente reazioni emotive che corrispondono esattamente alla conflittualita che vuole sollevare la provocazione.
Essa vuole collocarsi in una dinamica vittimista al fine di spingere la comunità dei credenti islamica a stringersi intorno alla vittima dei miscredenti (...)
Collocare il Burqa nell'immaginario collettivo dei credenti mussulmani come simbolo di liberazione dall'asservimento e dalla corruzione occidentale!
Dinamica tipica dell'Islam quando è in crisi quella di rinserrarsi nella purezza originale della fede,purezza inscalfibile che garantirà la restaurazione del Califfato (...) senonchè questa purezza non è mai esistita,neppure alla fondazione dell'Islam giacchè la famiglia di Maometto prese ben presto a scannarsi per il bottino in solido e per l'eredità spirituale del movimento!
Quanto alle suore di clausura fosse per me se proprio ci tengono le ficcherei nelle patrie galere almeno li servirebbero a qualcosa!
Quanto alla percezione dell'opinione pubblica del fenomeno un fondo di verità c'è (un costume,una tradizione religiosa che vuole imporsi) mà è pur sempre vero che si tratta di una minoranza starnazzante,isterica e molto rumorosa;bisogna stopparla con fermezza come ha fatto quel giudice spagnolo (...)
Tollerarla in nome di un malinteso spirito di giustizia,senso di colpa che vede l'Islam  e i suoi popoli da secoli oggetto di colonizazione,sfruttamento e negazione del suo immenso apporto di contributi alla crescita dell'umanità è un errore madornale di cui non mancheremo di pagarne le conseguenze!


0 commenti:

Posta un commento

"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)