Rallegrimoci per il ritorno a casa di questa importante opera giovanile di Pablo Picasso,pero non dimentichiamo che mancano all'appello migliaia di altre opere specialmente quelle rubate al Museo di Bagdad e di cui sappiamo che una buona parte sono migrate negli Stati Uniti.
Purtroppo questo arresto è solo una goccia nel mare di un patrimonio d'arte che resterà a lungo clandestino allo sguardo del pubblico,questo arresto non facilità l'identificazione delle filiere che detengono le opere che proprio a causa sua modificheranno visibilmente l'approccio alla commercializazione delle opere rubate visto che sono facilmente identificabili e che esiste di esse una ampia documentazione sulle origini e la proprietà.
In Europa solo una minima parte delle opere depredate durante la Seconda Guerra Mondiale è a tutt'oggi rientrata nelle mani dei legittimi proptrietari,siano essi musei,istituzioni o privati!
Senza parlare del contenzioso inerente il secolo scorso (1900) ancora da risolversi anche solo parzialmente.
Occorre una riflessione ed una riforma internazionale sui diritti e sulla proprietà dei beni d'arte.


0 commenti:
Posta un commento
"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)