Questa è una bella idea,in un certo senso la vostra comunicazione,il vostro Graffiti vive,cresce,si muove,non solo comunica un netto ed estesissimo messaggio ambientalista,potete celebrare la natura come mai è stato fatto prima,accompagnare la sensibilizazione che volete ottenere con la letteratura,la poesia,insomma una installazione estremamente ingegnosa e che si presta straordinariamente ai climi temperati,insomma da Milano in giu!
Ora tecnicamente la sua realizazione è estremamente delicata,occorre una colla a base di cellulosa (quella da tappezeria và bene) e abbastanza densa,avrete provveduto per tempo a ritagliare dai quadrati di erba o ancor meglio del muschio (...che no stà bene rubare al Castello Sforzesco) la frase,le parole dell'alfabeto che compongono il raffinato senso con cui volete stupire il vostro quartiere e naturalmente una raccomandazione se non volete attirarvi i fulmini di quel cacciatore di graffitari che è De Corato (Milano) come sapete non è affatto incline all'arte e a un mucchio ma davvero un mucchio di altre cose che guardacaso ci piacciono tanto!
Non è del tutto escluso che vi attizzi l'idea di una lettera d'amore "vegetalia" in tal caso la faccenda si fà piu difficile ma non impossibile se raccogliete e posizionate strategicamente piccoli fiori di campo,trifoglio con le loro piccole radici etc,
buona fortuna o... in bocca al lupo.
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)