Matthew Curry
Oltre alla bellezza del Graffiti queste immagini mi hanno colpito per la soluzione con cui sono presentate le opere su tela dell'artista,cosi ve le ripropongo,siamo nell'ambito del graffitismo metropolitano, Pop Art,leggero,autoreferenziale con una certa esibizione di virtuosismo ma con un contenuto in termini di profondità molto vicino allo zero!
Persino la sua appartenenza alla "generazione Manga"non lo salva,le sue citazioni sono troppo locali,incomprensibili al di fuori del suo personale contesto di quartiere....
Comunque l'insieme è d'effetto,conta anche la presentazione e il vuoto intorno all'opera certo,qualche volta bisogna ricordarselo che le opere respirano "spazio".
Dal punto di vista stilistico è vano cercare con la bomboletta di realizare la segnica alla Basquiat,il "mordi e fuggi" del segno,la sua incompiutezza cosi evocativa.
Wow. Matthew Curry’s mural at the Faesthetic curated “This must be the place” show at the Scion Space in Culver City was irresistible. Also, always fun to fall for someone’s work and then have a chance to meet him ~ incredibly nice guy, as inspiring to talk to as his work is to stare at. His work is so intricately layered, you can literally stare at it and keep discovering new details. It’s heart breaking to imagine that incredible dragon mural get painted over at the end of the show… if only i could transplant it to my outdoor wall, it would be so awesome! But i digress… the whole show was stunning, and here’s just your first taste. See more pics of Curry’s pieces on the next page…
p.s.
his background is as multilayered and fascinating as his work… RISD Illustration grad ~ twice grammy nominated designer/illustrator/painter ~ principal of design studio Imagefed…
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)