"Strisce a fumetti in bianco e nero che hanno permesso all'Iran di farsi conoscere ad un pubblico completamente nuovo. Grazie a Marjane Satrapi e al suo Persepolis, la graphic novel biografica del 2003 diventata nel 2007 un fortunato film d'animazione, l'Iran venne raccontato nella sua dolorosa evoluzione in seguito alla rivoluzione islamica. Ora quelle stesse strisce sono state riprese da una coppia di studenti iraniani, svuotate del loro originario contenuto testuale e riadattate con il racconto delle recenti contestazioni che hanno scosso il paese. Persepolis diventa quindi 2.0 e, cavalcando la popolarità che web e social network stanno avendo nella vicenda, cerca di far luce, attraverso la fortunata formula del fumetto della Satrapi, sugli eventi che hanno portato dalle elezioni del 12 giugno fino alla morte di Neda"
La Galleria
lunedì 29 giugno 2009
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)