Prossima la restaurazione dello "ius primae noctis" il diritto del signore di passare la prima notte di nozze con la novella sposa.

Nessuno si fà illusioni,Berlusconi resterà ancora a lungo direttore d'orchestra dell'orizonte Italico.
Nonnostante questo chi si aspetta dall'Istituzione ecclesiastica usa violare quotidianamente lo "spazio" mediatico italiano con i suoi sermoni,con le sue indicazioni "morali" asservite al progetto politico di una restaurazione reazionaria dal sapore monarchico,medievale simil-islamista... resterà con l'amaro in bocca.
Berlusconi salvo problemi di salute o un peggioramento delle dinamiche senili,continuerà ad esercitare la sua politica " svendi-compra-corrompi-paga-con-i-soldi-di-tutti-noi " e per questo bisognosa delle alleanze "oscure" capaci di supportarlo e sorreggerlo.
Ormai l'Italietta scivola sempre di piu in una specie di Signoraggio in cui il potente esercita sui sudditi ogni genere di angherie con la tacita benedizione del potere ecclesiastico.
Vi allego l'ultima uscita ipocrita della veneranda (decrepita) Istituzione:
La lettera pastorale dell'arcivescovo Bagnasco di Genova e presidente della Cei: "Applicare una certa disciplina del corpo.Per una fede vera serve anche il dominio degli istinti sessuali..." etc,ovviamente senza fare nomi,guai ad alludere perchè altrimenti il "Signore" potrebbe irritarsi e si sà è un po vendicativo sopratutto lo sono i suoi alleati (la Lega)...Poi prosegue: in materia di ascesi, il cardinale raccomanda la «disciplina del corpo», invitando «alla sobrietà nel cibo, nel vestire, nell'uso dei beni di consumo», nonchè ad una «certa custodia negli sguardi» ed al «dominio dell'istinto sessuale». Ad Internet, poi, deve essere riservata una «particolare attenzione» gli accadesse di dimenticarsene una volta...) in modo che «sia strumento di vantaggio nel bene e non mercato del peggio».
...A parte lo sghignazzo che dalla gola non stenta affatto a pronunciarsi dispiegandosi in un sarcasmo amaro,feroce e liberatorio, al cardinale non passa minimamente per la "capa" che siamo in una situazione in cui poco ci manca che il "Signore" e i suoi "sudditi" piu zelanti e servizievoli,diciamo prezzolati perchè questa è la tragica verità istituiscano di nuovo non solo il servaggio gratuito come nel medioevo ma anche lo "ius primae noctis"di veneranda memoria (malgrado qualche storico del c... cerca disminuirne l'incidenza).
Ius primae noctis... poi di fatto non è mica tanto una metafora,non c'è giorno che passa senza che i diritti vengano smantellati,vilipesi,umiliati...con la Costituzione letteralmente presa per i fondelli.
Insomma siamo all'ipocrisia piu assoluta,allo scandalo,al grottesco...
E inconcepibile oggi pensare che l'anatema morale (eppoi da quale pulpito?) possa essere rivolto solo e sempre al "volgo" alla plebe e mai a chi in cima alla piramide,al "signore" .
Chiara la sfacciata volontà dell'istituzione ecclesiastica di rendere ancor piu prono al volere del"signore" il sedere e la dignità dei cittadini del "bel paese".