Pablo Picasso diceva dei suoi connazionali gli spagnoli:
".....al mattino vanno alla messa,al pomeriggio alla Corrida e alla sera al bordello ! "Come se ciò non bastasse, perfino la Chiesa Cattolica non condanna questi spettacoli, al contrario, è consuetudine che le corride siano fatte in " onore dei santi con l'approvazione del clero.
La verità è che non esiste alcuna giustificazione morale per rifiutarsi di prendere in considerazione la sofferenza di un essere vivente, sia esso umano o non umano. Gli animali sono esseri senzienti che provano gioia, felicità, paura e dolore, proprio come gli esseri umani. Non abbiamo alcun diritto di farli soffrire per il nostro "divertimento. Se qualunque tortura inflitta ad un animale merita di essere condannata, le corride sono il peggior tipo di tortura perché sono fatte in nome dell'intrattenimento. Dobbiamo smetterla di torturare gli animali e dobbiamo fermare per sempre questi spettacoli di brutalità e violenza.
" Un piccolo passo separa coloro che torturano gli animali e infliggono loro sofferenze, dal fare lo stesso sui propri simili "
In una città francese ho fatto nel 2008 una mostra che non è stata molto apprezzata,semplicemente perchè trattavo il tema della Tauromachia in termini filosofici e cedendo in nulla al mito della Corrida,una barbarie indegna del nostro tempo,mi lascia qualche perplessità il fatto che Picasso abbia abbondantemente celebrato nella sua opera il tema anche se si dice che era piu una metafora personale e infatti lui lo dice si identifica con il Minotauro "...se unite una serie di punti,luoghi e storie,vissuti della mia vita vedrete che ne esce il disegno di un Minotauro".Tra le altre cose Picasso diceva che gli spagnoli "...al mattino vanno a messa,al pomeriggio alla Corrida e alla sera al bordello..." e a suo tempo questo mi fece riflettere e finii con l'identificare nella Corrida una liturgia purificatrice di marca cristicola (...) il toro che notoriamente è il simbolo dell'Eros umano,della sua potenza,della sua incontenibile irruenza viene accostato dal pensiero cattolico sacrificale-dolorista-sessuofobo al diavolo,al peccato,al male mentre il Toreador è l'eroe epico della fede che con grazia,armonia e virtu uccide la "bestia" in un rituale salvifico e purificatorio...!?
Monda i suoi peccati,le sue trasgressioni e celebra le virtu della fede...Non per niente i segni della croce e i crocefissi nelle arene si sprecano.
Ovviamente le cose stano in un modo un po piu complesso,il rituale della Corrida è anche una eredità del mondo pagano primitivo,quello in cui si sacrificava alla divinità dal primogenito (Cartagine) alla bestia piu bella (Abele e Caino). Eredità presente anche nel "libro dei libri" la Bibbia allorchè il "buon Dio" chiede a un padre di dimostrargli la sua fede sacrificandogli il figlio prediletto ('episodio è noto e non serve che lo rammenti).Insomma una vecchia abitudine quella di far scorrere,imolare il sangue in segno di devozione.Sul piano simbolico stupisce che il machismo degli spagnoli ed il loro Eros personale trovi nel toro un degno nemico !
Il malinteso in cui precipitano letteralmente ingannati dal pensiero "cristicolo" se svelato ci dice di un rito di auto-castrazione affettuato dall'uomo contro il simbolo del suo stesso Eros!
Bravi,complimenti e tutti a casa!
Oggi la Corrida alle notizie che mi pervengono si svolge piu che altro per un limitato pubblico di turisti di cui la meta non resiste e vomita prima della fine dello spettacolo!
Uno zoccolo duro di affezzionati e fanatici resiste (arrivano a produzze testimonianze medico veterinarie che affermano che l'animale non soffre perchè privo di anima!),sia in Spagna che in Francia ferocemente contrastati da varie organizazioni animaliste.
Da ultimo ho notato come Corrida faccia rima con alcool (una pura "coincidenza" annegare il dolore per 'Eros perduto proprio nell'alcool...) scorre a fiumi e lo spettacolo è impressionante tantopiu che realizata la castrazione rituale del simbolo dell'Eros (il toro) a tarda notte quando la Feria finisce tutti vanno in bianco,felici e contenti,meno i tori ovviamente,complice l'alcool direte voi...
Ditemi bravo perche sono stato breve e conciso.
Vi allego due dei miei quadri che parlano della Corrida e dell'EROS,magari mi dite se vi piacciono.
mi chiamo rodriguez ruggero
RispondiEliminasono un toro grosso e nero
Un toro di nobile famiglia
e col mio membro faccio parapiglia
nei prati amo pascolare
tutte le vacche mi voglio trombare
ma anche pecore e roditori
e pure le mogli dei pastori
matador dei miei coglioni
se ti prendo io ti sfascio
ti credi un figo della madonna
ma ti vesti da pagliaccio
-
matador pezzo di merda
ti sevizio anche da morto
poi defeco in bocca a te
e al tuo pubblico contorto
sono a correre giu per strada
le gente urla ovunque vada
Ormai non capisco più un cazzo
mi sa che presto diventerò pazzo
scorno a destra pur da mancino
ed incorno qualche cretino
tutto sommato è pure divertente
calpestare tutta questa gente
corro nell'arena con sudore
io, moderno gladiatore
per un pubblico commosso
che esulta quando vede rosso
mentre io trovo cretino
lo scemo vestito da arlecchino
che mi sventola davanti
un fazzoletto da giganti
m'han trafitto e martoriato
condannato in assenza d'avvocato
m'han torturato per il loro diletto
senza che abbia commesso alcun delitto
la mia colpa bella e buona
è l'esser nato a Pamplona
Bellissima la tua poesia,non ho parole,resterà qui per sempre,ti invito a firmarla alla prima occasione.
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