Una installazione affatto prevedibile,scontata,semplicissima nella sua ideazione eppure con il tratto della genialità,una ironia sottile,perfida e per certi aspetti un po banale,se la prende con la comunicazione tout court e con l'abuso che se ne puo fare (...) quasi che l'artista identifichi nell'adolente l'uso infantile della tecnologia il peccato originale della comunicazione...Le cose non stanno affatto cosi,la comunicazione totale,l'interconnessione degli esseri umani è il piu formidabile progresso dagli albori dell'umanità ai nostri giorni,la nascita della coscienza collettiva e di un nuovo concetto di democrazia,ancor piu estesa e ogni giorno rammentata prepotentemente dalle rivoluzioni che si appoggiano al Web...
La formulazione dell'umanità come identità unica,fusa proprio dalla comunicazione del nostro tempo per certi aspetti ancora alla pubertà;con un leggero sforzo dell'immaginazione l'interconnessione dell'umanità preconizza finalmente l'assunzione di responsabilità in termini di creazione,potenza,eufemismi che stanno al posto della parola "divinità",creatrice,inventrice,dominus.Sarà grazie ad una comunicazione adulta, autentica e pedagogica che l'essere umano riuscirà finalmente a sbarazzarsi del "pensiero magico",superstizioso,un pensiero che nasce dalla profonda solitudine e dalla desolazione dell'esistenza.
Si badi bene che non ho abusato di termini quali web,internet etc,intendo solo comunicazione,in termini di condivisione,scambio,una specie di immensa ragnatela a mo di coscienza collettiva,anima...
L'artista immaginando la comunicazione in termini di gregge mediatico,pasciuto e pascolante nei campi del piu sfrenato narcisismo ombellicale manca fortemente di immaginazione,ha mancato ad un approfondimento che lo avrebbe condotto lontano per soffermarsi sull'emozione della perplessità,della sorpresa e infatti colloco questa installazione nel dominio delle curiosità pur essendo vero che dà a riflettere.
Telephone Sheep by Jean Luc Cornec
Sheep will never be the same after being all tied up in creations by Jean-Luc Cornec, designed from recycled
telephones and curly phone cables
The installation of flocks of these creatures was on display at the Federal Postal Museum and Museum for Communications in Frankfurt Main, Germany.
The origin of the museum lies in the removal of the Berlin Reich Postal Museum during the Second World War: 1945 became part of stocks by American soldiers from Berlin to Hesse, where the core of the 1958 Federal Postal Museum formed.
Housed in a villa founders included the Federal Postal Museum of the first museums on the Frankfurt Schaumainkai — the later Museumsufer was built in 1990.
martedì 30 giugno 2009
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)