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giovedì 2 aprile 2009

Febbraio 2009

SLIDE SHOW METAFISICAETICA

Il mio "Dejouner sur l'erbe"

E uno dei quadri piu belli che ho fatto,venuto giu di getto sia pure basandomi su una illustrazione del Giorgione a cui a sua volta si sono ispirati tantissimi altri,adesso il quadro è nella Collezione Privata di M e se sapesse che ne ho pubblicato l'immagine su internet andrebbe su tutte le furie.Il soggetto parla di filosofia,di un certo piacere,dell'Edonismo e di una infinità di altri valori che condivido pienamente oltre ad essere una splendida metafora dell'Arte.Sullo sfondo della pagina vedete Zorba il Greco,il mio film Cult,ogni tanto lo rivedo con immensa emozione,il personaggio è vicinissimo al mio quadro,a tutto quello che vorrei esser capace di dire.

Come avrete potuto constatare ho rifatto un po il look del sito,da perfetto dilettante il risultato è quello che vedete,spero che sia godibile,nel caso volete essere messi a parte di qualche astuzia non abbiate scrupoli di sorta e chiedete via M@il. Intanto godetevi questo Slideshow cui potete accedere tutti voi gratuitamente e con un poco di pazienza diffondere il vostro lavoro con uno strumento di comunicazione simpatico.Per chi non lo sà (...) Zorba il greco,Antony Quin dice letteralmente : " hei ragazzo...hai mai visto un disastro piu grande ! " e il finale giocato sul Sirtaki è la pia bella pagina della storia del cinema della mia giovinezza ancora piu di Mery Poppins ha ha ha ha.
http://breastcrawl.org/images/breastcrawl-recommendations.jpg

Scoppia la polemica in casaFacebook. Migliaia di donne stanno protestando contro il social network, che ha rimosso dai profili alcune immagini di bambini mentre vengono allattati dalle loro mamme. L'accusa? Sono indecenti. "Le foto che mostrano completamente il seno violano le nostre regole e devono essere tolte", ha dichiarato il portavoce di Facebook Barry Schnitt. "E' censura", "E' lactofobia", è la risposta delle madri, che in questi giorni hanno organizzato una manifestazione di fronte alla sede del social network, in California. Il gruppo "Hey Facebook, l'allattamento al seno non è osceno" conta già 80mila iscritti e online si sta infuocando il dibattito. In questa galleria, alcune delle immagini cancellate

Quello che stà accadendo è terrificante,se si continua di questo passo la metà dei miei quadri finisce al rogo,ormai da tutte le parti una certa paura,angoscia esistenziale le cui ragioni sono essenzialmente politiche,economiche (il crollo del liberalismo) si traduce in un insana pulsione, anelito alla purificazione sacrificale e poichè non abbiamo piu "peccatori" o schiavi da imolare agli Dei (...) iracondi e vendicativi ecco ce la prendiamo con internet e i media in genere chiedendo censure a dir poco odiose,patologiche,degne della dimensione di un folle claustrofobico ! Mi chiedo se non è il caso di avvertire il pubblico di queste pagine che qui si pratica ampiamente l'elogio dell'Eros a 360° gradi e di conseguenza interdire l'acesso ai minori !


Questa storia la racconto adesso ma è successa tra Novembre 2008 e Gennaio 2009;in breve ecco i fatti:un amico,piu un conoscente direi aveva visto uno dei miei Don Qujiote de la Mancha che gli era piaciuto e che purtroppo non era piu in mio possesso,ne parla ad un suo amico e il tipo mi telefona da Milano che ne vorrebbe uno simile e insomma me lo comanda assicurandomi che sarebbe passato a ritirarlo prima della fine dell'anno;mi astengo dal chiedergli un acconto sia pure simbolico.Passa la fine dell'anno e nessuno si è fatto vivo a ritirare il quadro,mi dico che è l'ultima volta che accetto una commissione per telefono e senza acconto (...) Mi fà visita l'amico che mi ha raccomandato il committente fantasma e si chiacchiera un po finchè non mi accenna al fatto che il suo amico ha apprezzato il mio Don Quiyote,sia quello grande e sia quello piccolo !? "Ma come...se non l'ho neppure visto e il quadro ce l'ho ancora io?!" Semplice,per farla breve il "suo" amico ha acquistato i quadri nell'atelier d'arte a fianco al mio,pagato carissimo delle opere giunte dal Brasile e pagate non piu di 10 dollari la tela grande (la piccola ve lo lascio immaginare).Non è finita...chiedo al collega che ha venduto i quadri al mio "committtente" se ne sà qualcosa e la sua beata risposta comprovata a suo dire dalla lista delle vendite che mi esibisce è un innocente"non ne so nulla",giura e stragiura che qualcuno vuole mettere zizzania tra noi etc,Per finire la mia unica consolazione è che la sorte ha scongiurato che una delle mie opere finisse tra le mani di un perfetto idiota,punto e basta.

A casa del ladro n°1

Un'immagine della statua rubata a Bernard Madoff Cosi abbiamo una idea di dove finiscono certe opere "pop corn"

WASHINGTON - Una lezione morale per Bernard Madoff, l'ex presidente del Nasdaq accusato di aver truffato centinaia di investitori internazionali con un meccanismo che ha mosso cifre da capogiro ed è arrivato a coinvolgere anche alcune banche italiane. I ladri gli hanno rubato una statua e l'hanno fatta ritrovare, intatta, vicino al Country Club dove Madoff trascorreva il tempo libero prima dell'arresto. Con un messaggio: "Bernie il truffatore, impara la lezione: restituire i beni rubati ai legittimi proprietari. Firmato: gli Educatori".

Il furto è stato messo a segno il 22 dicembre scorso: i ladri sono entrati nella sua villa di Palm Beach, in Florida, e hanno portato via la statua. Si tratta di un'opera in rame, che rappresenta due bagnini che sorvegliano una spiaggia e ha un valore di "soli" 10 mila dollari. Un'inezia, in confronto alla quantità di denaro di cui Madoff è debitore: deve infatti a uomini d'affari, investitori e banche (tra cui le italiane Unicredit e Banco Popolare) decine di miliardi di dollari.

Il gesto compiuto dai malfattori si ispira al film tedesco del 2004 "The Edukators", in cui alcuni attivisti rivoluzionari si introducono nelle ville dei milionari senza rubare nulla, per protestare contro il capitalismo.

(La Repubblica it)

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STOYA

Stoya è una bellissima fanciulla dal fascino conturbante; da qualche tempo con la Digital Playground si stà imponendo nel mondo dell'hard porno con un telento raro e a tal punto che gli ammiratori piu che indulgere con ardore e desiderio sulle sue parti intime e le sue performance indulgono volentieri su un recitativo splendidamente reso da un viso capace di toccare la molteplicità delle emozioni che si possono esprimere nella dinamica della riconoscenza amorosa.Una vera "madonna" dei nostri tempi,una apparizione che finalmente rimette certe cose a posto facendoci dimenticare una Pamela Anderson con tutti i suoi eccessi fisici al silicone cosi cari al "mammismo" anglosassone.

Ho ricevuto una bella cartolina di auguri dal Belgio per il mio anniversario (l'11 gennaio),ne sono immensamente toccato,grazie.S&N abbraccio forte.

GOOGLE

Un motivo di piu per ringraziarlo....

MADRID – Le Tre Grazie di Rubens, Las Meniñas di Velazquez e un’altra dozzina di
capolavori del Museo del Prado, come non si possono vedere a occhio nudo, sono esposti
ora su Google. Il motore di ricerca inaugura, tra oggi e domani, nella sezione Google Earth una visione imperdibile di alcuni dei migliori pezzi della collezione madrilena riprodotti alla risoluzione di 14 milioni di pixel (1.400 volte più definita dell’immagina prodotta da una macchina fotografica da 10 megapixel): una ricchezza di dettagli che nemmeno i conservatori della pinacoteca madrilena avevano potuto apprezzare finora.L'Immacolata Concezione di Giambattista Tiepolo (dal web)L'Immacolata Concezione di Giambattista Tiepolo (dal web)L’ebbrezza di esplorare le pupille dei santi e delle pie donne in lacrime, ai piedi della croce, nella Deposizione di Roger van der Weyden o le piume della colomba dipinta sul capo della Vergine dal Tiepolo, nell’Immacolata Concezione, cessa di essere una prerogativa dei
restauratori e diventa accessibile a qualunque internauta da ogni angolo del mondo. Anche se, come ha osservato il direttore del Prado, Miguel Zugaza, «un’immagine virtuale, per quanto di un realismo prodigioso, non ostituisce l’esperienza dell’opera in diretta». In olio e tela, a pochi passi dallo pettatore. Il museo madrileno è comunque il primo al mondo ad «appendere» nella galleria ad altissima definizione di Google Earth che, per rendere ancora più
realistica la «visita», comprende modelli tridimensionali per muoversi per le stanze della pinacoteca come se davvero si fosse all’interno delle sue gallerie. Per consentire a studiosi dell’arte e ricercatori di esaminare le quattordici opere, quasi avessero il naso poggiato sulle tele, è stato necessario un lungo lavoro di fotografia.Dallo scorso mese di maggio e per tre mesi la società Mad Pizel di Madrid ha fotografato pochi centimetri quadrati di ogni quadro alla volta, fino a comporre il gigantesco mosaico
di ciascuna di loro: 8.200 immagini, in totale, delle quali 1.600 soltanto per Il giardino delle delizie del fiammingo Hieronymus Bosch. Tra gli altri capolavori da googlare: il 3 di Maggio di Goya, l’Autoritratto Albrecht Dürer e l’Artemisia di Rembrandt.

Addio a Andrew Wyeth, per quattordici anni dipinse la vicina di casa di nascosto
Helga Testorf, immigrata prussiana, la sua grande fonte di ispirazione: attraverso il corpo ne coglieva l'anima
NEW YORK - È una storia romanzesca quella del pittore americano Andrew Wyeth, morto a 91 anni nel sonno nella sua casa di Chadds Ford vicino a Filadelfia. Noto esponente del realismo contemporaneo e figlio d'arte (suo padre era un famoso illustratore), lascia una vasta raccolta di opere, tra cui molti acquerelli e tempere, e la nota serie di ritratti della sua vicina di casa, Helga Testorf.

240 RITRATTI - Wyeth amava immortalare il litorale del Maine, i paesaggi della Pennsylvania, e - come detto - la sua vicina di casa, l'immigrata prussiana Helga Testorf, ritratta in uno stile minutamente descrittivo e austero: in circa 14 anni, dal 1971 al 1985, la dipinse 240 volte (in alcuni casi nuda) senza che la moglie di Wyeth né il marito della donna ne fossero a conoscenza. Da semplici studi e bozzetti a dipinti terminati, a tempera, ad acquerello, punta secca e matita: la ritraeva in modo quasi ossessivo, cercando di mettere su tela l'interiorità della donna. Helga, che non ha mai posato prima di allora, è per Wyeth una modella paziente. È una donna sola, in mezzo a una natura aspra e minacciosa o in un letto bianco, una donna minuta, che fissa un orizzonte lontano. La serie di Helga, attualmente proprietà di una società giapponese, venne acquistata in blocco nel 1986 dal miliardario Leonard Andrews per preservarla intatta e fu esposta l'anno dopo alla National Gallery di Washington. Nel 2007 Wyeth ha ricevuto la Medaglia Nazionale delle Arti dal presidente George W. Bush.



Mercredi 21 janvier à 18h15, Théâtre des Variétés :
Conférence sur le thème "L'Affaire Galilei" par

Antoine Battaini

Directeur Honoraire des Affaires Culturelles de Monaco, organisée par la Società Dante Alighieri de Monaco.

Conosco bene Monsieur Battaini,da anni seguo le sue conferenze a Montecarlo e a Menton,non manca mai di invitarmi (l'ingresso noin è libero),è un signore di una gentilezza squisita;un giorno feci un piccolo ritrattino (20x30) alla sua amatissima cagnolina e lui di li a breve mi invio una cassa di bottiglie del migliore champagne.Un signore alla napoletana come si dice,classe e garbo appartenente ad una borghesia d'altri tempi (...) La sua passione la ricerca sulla vita,l'arte,le idee degli artisti,da Picasso a Van Gogh,da matisse a Braque,da Piero della francesca a Michelangelo Buonarrotti e via dicendo.Ha esplorato i musei di tutto il mondo con la sua macchina fotografica da cui ricava le diapositive che illustrano una sintesi,una prosa letteraria applicata alla vita ed al senso che gli artisti hanno voluto darle con la loro opera.Peraltro se non fosse per lui ben poco dell'identità italiana sarebbe effetivamente presente a Montecarlo.Un uomo di cultura la cui erudizione si nasconde dietro una modestia impastata di umilta,ascolto e sincero interesse per l'umanità.

UN REGALO

PER GLI AMICI

Questo è il mio primo SALVASCHERMO o (sauveécran) chi lo desidera puo scaricarlo,per farlo mi sono servito di Photoshop,Inkscape,photoimpact X3 .

Mi pare che si possono trarre importanti Considerazioni Filosofiche

da questa scoperta,un essere vivente immortale che senza dubbio nella sua lunga evoluzione è stato piu capace di noi di intereagire con la sua propria chimica,biologia indirizzandola piu in una direzione che in un altra(...) ,certamente qualche anima candida è pronta a suggerire che si tratta di un caso...ci si puo domandare se questo essere vivente possiede una memoria capace di comulare tutto cio che ha visto...se la sua impronta genetica puo rivelarci qualcosa di piu sul passato del pianeta...e non da meno perchè la divinità (...Dio ) ha scelto una medusa per svelarci concretamente in solido un piccolo grandissimo reale frammento dell'immortalità di cui da sempre straparlano le "religioni".Per una immensità di ragioni questa scoperta meritava ben altro spazio sui media,ovviamente il tempo ci dirà se si è trattato di un abbaglio.Unire cio che è stato scoperto alla presenza di vita su altri pianeti ci avvicina all'idea di una moltitudine di divinità,immortali pur se capaci di morire per esempio attraversando la strada.Potenza della vita e di tutte le sue manifestazioni...Presumibilmente si puo trarre questa conclusione,in questa faccenda contano le dimensioni ! Come dire che se Dio c'è nel gioco con le proprietà della materia è essenzialmente piccolo o di ridotte dimensioni,che si serve percio di "macchine" per gestire l'universo e la sua complesità. certo si puo anche avanzare l'ipotesi che la specie umana nel suo percorso evolutivo ha optato piu per il potere (...) che per il piacere dell'esistenza poichè è chiaro che la nostra idea di felicità è intimamente connessa con il dominio (volontà di potenza?).In una ipotesi da scientfiction possiamo azzardarci a pensare che in un futuro lontano saremo capaci di fare propria alla nostra specie questa meravigliosa qualità oggi riservata alle meduse. Da questa scoperta traggono respiro le teorie sulla reincarnazione seppure con parecchi limiti...insomma a voi di rifletterci sopra con una selva di perchè,percome,ma quando,ma come etc,

In basso l'articolo che ne parla

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Fino alla fine dei tempi: è l'unico essere vivente che può
definirsi «immortale», nel vero senso della parola. La medusa
Turritopsis nutricula è capace di invertire il proprio ciclo
biologico e di sfuggire così alla tappa finale del processo di
invecchiamento, ovvero alla morte. Ora, la creatura dei mari si
sta moltiplicando ad un ritmo inarrestabile. «E' in atto un'
invasione silenziosa nei nostri oceani», avvertono i ricercatori.

RITORNA GIOVANE - La scoperta di questo organismo, che
potenzialmente può vivere in eterno, risale a qualche
anno fa e fu fatta da un team di biologi dell'Università di Lecce.
La piccola idromedusa dal nome scientifico Turritopsis
nutricula misura un diametro di appena quattro-cinque
millimetri. Una volta raggiunta la maturità sessuale e
dopo essersi riprodotta, non muore, a differenza di
tutti gli altri organismi similari, sostengono gli
studiosi. Questa speciale medusa, invece, scende sul fondo
e si ritrasforma nello stadio giovanile da cui era stata
generata. Insomma, da polipo ridiventa nuovamente medusa,
e viceversa. Un processo che in sostanza può definirsi
«infinito». Per gli scienziati questo ringiovanimento
è reso possibile, a livello cellulare, a causa di un
fenomeno conosciuto come «transdifferenziamento».
L'ovvia e inevitabile conseguenza è una proliferazione
di questa creatura dei mari, affermano i biologi marini
sull'inglese Telegraph. «Stiamo rilevando un'invasione
silenziosa in tutto il mondo», ha detto Maria Maglietta,
dell'istituto di ricerca tropicale Smithsonian a Washington.
Questi predatori del mare, originariamente presenti nelle
acque calde dei
Carabi, si stanno diffondendo velocemente in tutti gli
oceani, aiutati anche da «passaggi» inconsapevolmente
offerti dalle navi.

Elmar Burchia
28 gennaio 2009

Al peggio non c'è limite!

Ecco l'articolo di La repubblica it

Le gerarchie vaticane si dedicano da qualche tempo e con passione allo sfacelo,alla distruzione di quel poco che gli resta in termini di reputazione piu per merito dei singoli,di alcuni individui speciali (...) che per i meriti della stessa "istituzione" che si sà da tempo immemorabile non fà che accumulare errori e orrori uno sopra l'altro seminando nella Storia milioni di vittime tra una auto assoluzione el'altra (...). Per cercare di far rientrare un piccolo modesto e mediocre scisma ad opera di qualche tarato mentale della levatura di Lefebre (un vero caso patologico) schierato alla destra della destra che piu destra non si puo (...) ecco che si inimica e frustra un dialogo intereligioso da cui ci si attendeva qualche frutto buono. va da sè che pochissimi si attendevano l'abbandono di un certo antisemitismo viscerale cosi caro alla Curia e cosi affettuosamente celato nelle pieghe delle sottane nere e rosse (come la storia ha dimostrato dai Pogrom sino all'Olocausto in nome della "vera fede").Costoro maestri di "morale" sono pronti a perdersi dietro i bizzantinismi piu scellerati pur di far passare ancora una volta la vecchia storiella "dell'ebreo massacratore del Salvatore".Eppoi...eppoi...togliere la scomunica a un deficiente campione del negazionismo piu bieco,per riammetterlo in seno alla comunità (chiesa) lasciandogli passare pronunciati ben piu orribili e mostruosi rispetto alle critiche che ha rivolto al Concilio Vaticano II è semplicemente delirante,pazzesco,folle e irresponsabile,come se durante la Seconda Guerra Mondiale non fosse accaduto nulla o come se noi d'un colpo fossimo divenuti degli smemorati! L'Opus Dei puo sentirsi fiera d'aver messo sul trono dei pazzi un tale disastro diplomatico,morale,etico.Ma sono questi tempi bui e questa questione si collega alla volontà di far santo un pavido della levatura di Pio XII o tal Eugenio Maria Giovanni Pacelli noto per essersi prodigato piu a salvare l'ovile che le anime delle pecorelle dal nazifascismo!!!

Per qualche settimana gli articoli su 100cosecosi si interrompono per via delle difficoltà che ho a rinnovare il sito nella sua estetica generale,una tra le tante come installare animazioni flash che peraltro mi è già costata una reinstallazione di xp colpa di un virus nascosto in un software ad Arte dalla RIAA (si chiama Easybanner) si perchè "S'vista" è quello che è...Gli articoli sul costume italiano con tutto il suo carico di indignazione tra scandalo e protesta li ho messi da parte,tanto è sempre la solita zuppa (merda che piu merda non si puo!),un po come la guerra nel Medioriente,si sà sempre prima chi vince e non cambia mai nulla salvo in termini di vittime,quelle aumentano sempre!"L'Italietta" mafiosa e intrallazatrice trionfa sempre e ha ragione di ogni protesta,la nostra classe"intelletuale" pure è quella che è e rarissime le stelle che vengono affogate nella emarginazione piu totale .Non fanno Audience.




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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)