sabato 25 aprile 2009
MISTERO E FETICISMO DELL'HORROR-KICT ALL'ANGLOSASSONE
Qui il video
"Chissà perche gli inglesi si appassionano tanto ai quadri,all' "arte" prodotta da un tipo che è universalmente considerato l'icona dell'orrore,l'incarnazione del male,"l'anticristo"...sto parlando di Adolf Hitler di cui ogni tre o quattro anni sento che questo o quel collezionista inglese si è aggiudicato a somme "ragionevolmente" folli una delle sue opere. "
l'Accademia di Belle Arti di Vienna respinse il diciottenne aspirante allievo Adolf Hitler nel 1907. Precipitando mezzo pianeta nel tunnel di una tragedia innimaginabile;milioni di persone vi hanno perso la vita,un fiume immenso di dolore avrebbe invaso le sue pianure sin nel piu riposto anfratto,popoli e culture vennero spazzati via senza pietà a causa della sua follia...
Se date una occhiata da vicino a queste opere certamente banali ma all'altezza come fattura della gran parte del mercato che "consuma oggi arte" (...) vi prenderà una grande perplessità...se non uno stupore condito da un certo brivido.Si avrebbe potuto essere un artista,forse mediocre,poco inventivo,ancor meno creativo ma un artista,avrebbe potuto campare di questo suo talento se l'Accademia di Vienna non lo avesse respinto...e la riflessione cerca invano quali furono i grandi talenti che si affermarono alla sua epoca...Pare che da li nasca il suo odio antisemita,non so con precisione se cio sia dovuto agli artisti ebrei che vennero ammessi ai corsi al posto suo (...) o se furono invece i mebri della commissione esaminatrice ad essere...ebrei !
Dai suoi acquerelli si capisce perchè si lego ad fraterna amicizia con l'architetto del Terzo Reich Albert Speer...Vabbe la finisco li,date una occhiata alla sua produzione se non altro perchè cosi vi sgonfiate un po quando pensate che se foste voi a tenere le redini del mondo le cose andrebbero diversamente...ha ha ha ha ha ha
Qui un sito ben documentato al riguardo
Un commento critico
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)