Elk Emil Eber “Heraka Ska”, pittore combattente e amico degli indiani

In una Europa che stava per essere devastata da tutti gli Dei della guerra cresce uno degli artisti piu paradossali,contradittori che ci possa accadere di incontrare.Abbiate la pena di leggervi questo articolo,crudo,freddo, straordinariamente ben documentato e un po agiografico (scritto da Harm Wulf ) e se il dubbio che sia un fervente nazista vi sfiora la mente non prendetevela con la vostra intima diffidenza,lui con molta nostalgia lo è!
Se la dà un po da storico e si guarda bene dal pronunciare giudizi morali o etici ,si affida molto alla retorica guerriera,allo spirito di sacrificio,all'eroismo e bla bla bla,la solita vecchia tiritera marziale.
Troviamo riassunti in questo artista tutti gli sbandamenti,tutti gli errori a cui ci puo portare l'assenza d'identità artistica,la controprova è che l'artista in questione trovo negli Amerindios del Nord America quella dignità,quella passione etica e una cultura umanista che era sfuggita alla sua identità-personalità per gran parte della sua vita cosi preso dalle dinamiche del sacrificio,dall'abnegazione stoicista e dal dolorismo "cristicolo" .