Sono spie israeliane giustiziate da Hamas e trascinate per la città a mo di monito.Vi allego un dialogo tratto da "Paradise Now" è un film di Hany Abu-Assad del 2005. Fu nominato all'Oscar al miglior film straniero.
Lo spettacolo è abbastanza comune per le vie di Gaza.
PARADISE
NOW
Scena: la boutique di un orologiaio che vende anche cassette video.
Dietro il bancone un televisore,scorrono le immagini.
Passa il messaggio di un martire,imbraccia un mitra e legge il suo
testamento spirituale in tuta mimetica.
Una giovane donna e un uomo osservano perplessi.
L'attivista
pacifista :« Mi scusi che cosa è quella cassetta ?
Il testamento di un martire ? » l'orologiaio solleva il
capo dall'orologio risponde « si.Ho anche qualche video di
collaborazionisti se le interessa. »
« Che
cosa ?! »
« Si
le loro confessioni prima di essere uccisi. » il giovane
accanto a lei cerca di portarla via. « Aspetta.Sono
cassette in vendita o in affitto ? »
« Tutte
e due »
« E
quanto costa ? »
« Bhè
se decide ci comprarla il prezzo di vendita è di quindici
seychelle,se invece vuole prenderle in affitto sono solamente 3
seychelle. »
« Daccordo
andiamo adesso.. » il giovane insiste di nuovo per portarla
via.
« Senta
martire o collaborazionista ha lo stesso prezzo ? »
« Se volessi
potrei chiedere molto di più per i video dei collaborazionisti.Sono
molto richiesti,vanno a ruba. »
le spie non hanno mai goduto di molti riguardi, nemmeno in europa.
RispondiEliminaquindi non è il caso di scandalizzarsi visto che poche azioni sono più luride e infami di quelle di una spia
Vero, basta che si usi la stessa regola per le spie islamiche e comuniste.
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