E in un commento sfuggito agli innumerevoli curiosi che in questi giorni imperversano sull'articolo di Fabrizio Vinci in fai/informazione depositandovi una "opinione" (in basso) o un insulto e malauguratamente sfociato nel flame su OKNOtizie ...
Fabrizio era blogger molto presente nel social di editoria sociale OKNOtizie e nel web, appare ora in appendice al suo articolo (poco approfondito) una risposta che forse svela "l'arcano" il mistero che circorda l'espulsione dal Social di una buona parte dei blog che lo hanno fatto grande e vi sono cresciuti (...)
"...Non è così che funziona: la guerra termina con lo sterminio o la resa incondizionata del nemico. Per quanto mi riguarda mi sono rimosso per una diatriba piuttosto "calda" con l'amministratore visto che con me gli piaceva fare il bulletto mentre con altri no, avvisandolo che dal quel momento era guerra. E guerra fu dato che feci oltre 100 segnalazioni ai diretti interessati per articoli aggregati in cui erano citati in modo poco consono e a occhio qualcuna deve essere andata a segno data l'attuale linea redazionale molto stretta. Qualcuno probabilmente deve aver richiesto la rimozione di post. Vediamo se su questo post arriverà pure Superciuck vomito facile o qualcuno dei suoi amichetti. "
Ripercorro sommariamente la cronaca della "guerra corsara" (ndr) durata 6/7 mesi opposta con ogni mezzo da una coalizione di utenti al un altro gruppo in posizione egemone da lunghissimo tempo e capaci di controllare OKNOtizie la sua home e le news ammesse,insomma facevano il bello e il cattivo tempo a piacere.
Nasce una coalizione abborraciata e all'interno della stessa si afferma per carisma organizativo un utente,chiamiamolo "Napolone" !
Succede di tutto con colpi mancini da una parte e dall'altra senza scrupolo alcuno,virtualmente la si poteva definire tranquillamente una "macelleria messicana" in termini di cartellini gialli,segnalazioni,delazioni,Ban news rimosse,oscurate talvolta pretestuosamente e quantaltro,tanto tanto di altro, inutile dilungarsi.
Ovviamente gli animi erano molto accesi per usare un eufemismo: si assisteva a capovolgimenti di fronte improvisi,regole del gioco che cambiano a scapito della stessa faq del social dal giorno alla notte,moderazione esasperata e sull'orlo di una crisi isterica stando ai laconici interventi depositati in feed (...)
Cosa è successo ?
Accadde che "Napolone" per ragioni sue illustrate nel suo commento estrapolato e in sintesi sopra prende a inoltrare alla moderazione del social centinaia di segnalazioni formalmente pertinenti attenendosi strettamente allo stesso regolamento del social (...)
Allo stesso tempo con zelo informa gentilmente con un tono amichevole tutti quei personaggi pubblici controversi ma dalla querela facile che tanto occupano l'attualità politica del web informandoli con tanto di link (...) che nelle news del social originate in gran parte dai blog vi si trovavano ampi contenuti diffamatori riferiti alla loro persona !
Non serve che rammenti cosa contempla la legge in termini di responsabilità legale,all'epoca credo anche il social che ospita le news incriminate sarebbe stato ritenuto corresponsabile,complice del reato (...) pur in presenza di una legislazione datata non mancavano i giudici che avrebbero comminato sanzioni di vario genere a partire dai sigilli apposti al sito web.
Va, sciagurato, mi metti orrore; | Sei delatore ! (da Canti per il popolo – Il delatore)
Obbiettivo più o meno consapevole forse bloccare il social per un tempo relativamente breve se una mail,come afferma "Napolone" avesse prodotto una querela,sarebbe bastato un blocco di pochi giorni come avvenne per il caso "Vajont" (con gravissime conseguenze ad altri 300 siti incolpevoli) ad ingenerare un danno ingentissimo dal punto di vista dell'immagine e non di meno un danno enorme in termini finanziari con il crollo delle visite e la perdita delle inserzioni pubblicitarie;fosse avvenuto un tale disastro sarebbero state neccessarie diverse settimane se non mesi per recuperare utenza in senso generale.
Provate ad Immaginare l'imbarazzo che avrebbe colpito la moderazione...
Brutta cosa quando l'utente che vive una ingiustizia percepisce un social e la sua "disciplina" o il suo autoritarismo come un Moloch da abbattere,l'immaginazione puo fargli dei brutti scherzi o costare caro alla sua vittima.
Da adesso entriamo nel terreno delle ipotesi,facile immaginare la redazione del social,la sua moderazione,soppranominata bonariamente da alcuni utenti "il clan dei siciliani" in preda al panico,trafelata correre dietro alle segnalazioni di "napolone" oscurando tutte le news trafitte dal suo spillone avvelenato prima che una sua mail convinca una delle personalità "controverse" a muovere querela per i contenuti diffamatori da lui segnalati !
Per un puro caso nelle settimane successive avviene la cessione,vendita del portale,del social OKNOtizie compreso a Libero.it...e pochissime settimane dopo la revisione totale del regolamento del social e il suo aggiornamento; per farla breve i blog d'opinione erano fuori,da quel momento sarebbero passate solo notizie tout court,news sottinteso per la gran parte pubblicate dai media tradizionali più "responsabili" o appiattite a parere di alcuni .
Sollevazione generale dell'utenza,proteste indignate etc,nulla ha schiodato la "direzione" dall'applicazione ferrea,fiscale delle nuove direttive trasformatesi in breve in una pioggia a palle incatenate tale da dimezzare il numero degli utenti !
Mai si era vista una tale disciplina,allo stesso tempo segue una mattanza generalizata di fake ed altri utenti con "figlioletti,cuginetti e nipotini" in gran numero al seguito, abbandonano a loro dire scandalizati dall'affronto portato alla loro integerrima onestà (...)
Il The End ?
"Napolone" per ragioni facilmente comprensibili,complesse decide di cancellarsi dal social dopo che la moderazione senza chiedere la sua opinione gli mozza la mano destra (la più innocente) e la leggenda dice vaghi per lande sperdute privato della sua vendetta,rancoroso alla ricerca di un "posto al sole" nella sua accezione più mussoliniana.
*Per ragioni di spazio non mi sono dilungato in dettagli e mi sono attenuto allo stretto essenziale,grazie per l'attenzione.
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)