 |
| Il Partito dell'Amore |
“Tranne una infinitesimale percentuale di italiani che ha difficoltà ad accedere al mangiare, la stragrande maggioranza della popolazione può accedere a quantità di cibo più o meno illimitate. Basta vedere cosa accade in occasione delle feste comandate nei vari pranzi e cenoni che sono di una ricchezza spropositata per qualsiasi livello sociale. Il fatto che noi abbiamo ancora 6 milioni di obesi, a fronte di una crisi temporanea e contingente, non mi stupisce. Non siamo ancora a livelli da fame e i dati dei nutrizionisti lo dimostrano”
" Uno pirla cosi perchè non lo mandiamo sull'isola dei famosi ?! "
100cosecosi : Con questo deficiente,abbruttito emotivo di prima grandezza abbiamo l'eclatante caso "etica" obesa della casta che sbeffeggia e provoca l'obesità indotta,la patologia che affligge i ceti sociali non abbienti (poveri) o per usare un termine desueto il sottoproletariato urbano !
L'idota dovrebbe quantomeno informarsi sulle statistiche occidentali o europee sul tema,esse testimoniano da decenni senza ombra di dubbio che l'obesità a parte il dato statistico sulla vera e propria patologia (...) è un problema causato dai cibi spazzatura !
Non entro nella dinamica complessa che induce a forme surreali di compensazione-dipendenza attraverso il cibo spazzatura più salato,più zuccherato etc,
Poi un cretino di tale splendente grandezza dovrebbe avere come minimo la consapevolezza dell'alto costo che comporta la leggendaria dieta Mediterranea strombazzata dalla dietologia contemporanea a destra e a manca !
La dieta mediterranea dei poveri che ormai sono milioni nel nostro paese vede scomparire dalle tavole il manzo,il pesce e una fetta consistente delle verdure,aumenta il consumo di patate e cala il consumo di pane !
Di pane! Una cosa che non si è mai vista e da terzo mondo!
Per contro viene importato semilavorato,industriale dalla Romania,costa meno e contiene un maggior numero di additivi !
Per conservare in buona salute il consumatore suppongo!
0 commenti:
Posta un commento
"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)