avete un figlio belloccio,in gamba,intelligente ambizioso e senza scrupoli,avete un piano con i fiocchi (...) e delle aspettative per lui,il vostro piano vi è costato sacrifici immensi,avete creato una struttura invidiabile e capace di supportare adeguatamente l'ambizione di vostro figlio...lo vedete crescere,applicare nel dettaglio il vostro piano ed al contempo lo vedete fallire nel senso che vi era sfuggito un piccolo insignificante particolare...come potevate immaginare ?!
Un errore che a quasto punto avrebbe potuto fare chiunque e in ogni caso irrimediabile,perchè?
Perchè vostro figlio nel profondo del suo animo celava l'attitudine del pulsillamine,una buona modesta dose di vigliaccheria!
Gli volete bene lo stesso,su questo non si discute ma è altrettanto vero che lo odiate perchè una occasione cosi non si ripeterà più almeno sinche siete in vita...il potere totale su una nazione ecco cosa è andato perduto!
Non avete ancora indovinato?
Sto parlando di Licio Gelli e del suo piano Rinascita Democratica
Quando Gelli parla
di Berlusconi, è lapidario: "Ha preso il nostro Piano di rinascita e lo
ha copiato quasi tutto" dichiara all'Indipendente nel febbraio 1996.
Rinascita democratica è pressoche realizato da Silvio Berlusconi regolarmente iscritto alla loggia massonica propaganda 2 o meglio conosciuta come P2,pluri inquisita e denunciata da una Commissione Parlamentare della Repubblica.
Perchè il piano Rinascita è fallito,o almeno negli aspetti attinenti il più bieco autoritarismo ?
Ma forse perchè Silvio ai tempi del suo sbarco mediatico in Francia ebbe a scontrarsi con l'amor proprio francese condita di grandeur e di una straordinaria capacità di aggregazione quando si tratta di far fronte all'invasore (...)
Accade che un importante personaggio politico con le mani in pasta nei media francesi si senti dire da Silvio " chi sà fare televisione possiede il mondo... " questi afferrato al volo dove voleva parare realmente Berlusconi replico:" ...in questo paese hanno fatto una vera e propria epurazione nel dopoguerra,tutti i collaborazionisti o quasi sono stati messi fuori,all'indice e le industrie nazionalizate,veda il caso *Renault ,non certo come da voi dove la Fiat pur avendo collaborato ampiamente con i tedeschi è ancora una azienda privata ! Voglio dire guai ai ricchi quando si mettono a "giocare" pesantemente con la politica "
*" La societa anonima Renault Frères à Billancourt è dissolta su ordine del Consiglio Nazionale della Resistenza Louis Renault, è accusato d'aver durante la guerra di aver lavorato per le autorità tedesche le sue officine sono sequestrate e liquidate,tutti gli azionisti riceveranno la loro parte fatta eccezione per il fondatore,quest'ultimo decede in prigione prima di poter presentare la sua difesa..."
La pulce nell'orecchio di Silvio da quel giorno ha preso a ronzare senza fine inducendolo ad una attenzione veramente fuori dall'ordinario (per Licio gelli suona come un tradimento) non era il caso di mettere in pericolo il suo impero economico forzando le cose in una direzione autoritaria come comporta il piano Rinascita di Licio Gelli,sarebbe stato sufficiente limitarsi ad una "moderata" protezione dell'impero attraverso l'esercizio del potere finalizato da un lato ad accrescere l'impero e dall'altro a proteggerlo per poterlo trasmettere alla dinastia a venire: nelle mani dei berluschini !
Certo ci sono delle volte in cui perde la pazienza Silvio e certe intercettazioni lo hanno smascherato tale e quale mamma Gelli lo ha cresciuto (...) ma state tranquilli,Silvio in fondo è un pulsillamine sia pure un abile opportunista,i rischi maggiori se li accollano sempre gli affetuosissimi amici i nanerottoli o lo zelo inusitato dei complici a delinquere questi tutti e da un bel pezzo finiscono sempre per pagarla al posto suo o nelle patrie galere o in vesti di latitanti o sputtanati a vita !
Non metterà mai a repentaglio il suo impero finanziario per assecondare una ambizione strettamente connessa al potere tout court,il potere per lui deve servire il capitale,meglio se il suo (...) finiti i tempi in cui il capitale finanziava il Masaniello di turno (la Fiat di Valletta finanzio l'ascesa di Mussolini) in un certo senso a dosi omeopatiche (Umberto Eco docet) Silvio ha realizato un post fascismo passabilmente "accettabile" per moltissimi beoti.
Conclusione se Burlequoni non avesse avuto tutti i soldi che aveva in questo paese il sangue sarebbe scorso a fiumi,ovvio poi lui l'avrebbe pagata cara,con la Storia non si scherza,prima o poi si mette in cammino (...) e senza dubbio abbiamo nel nostro paese chi non cessa democraticamente di rammentarglielo ogni giorno,è una istituzione che si erge fermamente a baluardo,a difesa della Costituzione e della democrazia,la magistratura al cui capo sta il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
vale a dire,Licio Gelli da un pezzo s'attacca al tram !
.
venerdì 21 ottobre 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento
"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)