CLANDESTINI PAGATELA VOI LA MANOVRA !
Breve commento a questa vergognosa iniziativa della sega nord:emerge violento il sospetto che dietro questo affare si nasconda il tentativo della 'Ndrangheta (nota la simpatia tutta lombarda con la malavita in nome degli affari !) di mettere le mani sul malloppo che perderanno le agenzia di trasferimento internazionali,una volta messe queste fuori gioco chi trasferirà con laute percentuali da strozzinaggio questa piccola fortuna frutto di sacrifici spaventosi ? A pensare male...
Perchè canalizare,spingere queste somme in un percorso illegale e clandestino ben sapendo che le gestirà la criminalità,il racket nostrano e internazionale compreso quello interno all'immigrazione "clandestina" vogliamo proprio italianizarli questi immigrati ?
Perchè canalizare,spingere queste somme in un percorso illegale e clandestino ben sapendo che le gestirà la criminalità,il racket nostrano e internazionale compreso quello interno all'immigrazione "clandestina" vogliamo proprio italianizarli questi immigrati ?
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Fonte - L’ultimo emendamento alla manovra – ma non preoccupatevi, c’è ancora tempo per cambiare – prevede una tassa sui bonifici. Internazionali, effettuati da parte di cittadini che non hanno matricola Inps e codice fiscale.
In pratica, clandestini o immigrati sfruttati (i lavoratori “regolari” non saranno toccati), in assenza dei due requisiti, pagheranno a caro prezzo l’invio di soldi al di fuori dei nostri confini: la tassa (ufficialmente è un’imposta di bollo) è parametrata sul 2% di ogni transazione, con una soglia minima di 3 euro. Ad esempio, per un bonifico di 300 euro effettuato in uno dei tantissimi money transfer sparsi in Italia, gli stranieri sborseranno 6 euro mentre la soglia minima al di sotto della quale sarà meno conveniente inviare denaro, è teoricamente fissata a 150 euro (costo 3 euro). Le rimesse all’estero degli stranieri ammontano a 6,7 miliardi di euro mentre la nuova “imposta di bollo” potrebbe portare in cassa circa 100 milioni.
A proporre una tassa che ricade sugli sfruttati e sugli ultimi del mondo (aiutiamoli a casa loro, ricordate?) è Massimo Garavaglia, Lega Nord, che ora di sicuro si schiererà in prima fila per assicurare l’assistenza sanitaria e qualsiasi altro tipo di servizio pubblico anche agli irregolari, dato che pagano le tasse.
Ma che non si preoccupino, quelli della Lega, possono stare tranquilli: di immigrati, in un Paese fallito, non ne arriveranno più.
p.s. a pensarci bene, questo potrebbe essere l’emendamento definitivo. Tassisti, avvocati, studenti, militari, politici, pensionati, futuri (forse) pensionati, tutti a rompere le balle quando li tocchi. Scommettiamo che i clandestini non diranno un beh, di fronte alla manovra? Via libera, quindi.
LEGA NEL RIDICOLO: INTRODUCE UNA TASSA SULL’USO DEI MONEY TRANSFER PER GLI IMMIGRATI IRREGOLARI, DIMENTICANDO CHE IL PACCO SICUREZZA DI MARONI DA DUE ANNI NE VIETA L’UTILIZZO
NON SONO INFORMATI NEMMENO SULLE LEGGI CHE LORO STESSI HANNO FATTO APPROVARE DUE ANNI FA….CHI NON HA IL PERMESSO DI SOGGIORNO NON PUO’ MANDARE SOLDI AI PARENTI ALL’ESTERO, COME SI FA ALLORA A PROPORRE DI TASSARLI?
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non ci vedo nulla di strano, anzi giustissimo
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