Fonte-L’amministrazione comunale di Parma, nelle ultime settimane al centro di
inchieste su gravi casi di corruzione, ha deciso di cambiare
l’intitolazione al parco “Falcone e Borsellino” per dedicarla agli
attori Raimondo Vianello e Sandra Mondaini. Ed esplode subito una
furiosa polemica in una città già provata dalle dure contestazioni
contro il sindaco Vignali delle ultime settimane. Non ci stanno Matteo Caselli, consigliere comunale del Pd, e Caterina Bonetti, consigliere provinciale del Pd:
“E’ di questi giorni -scrivono i consiglieri- la decisione
dell’amministrazione comunale di cambiare la titolazione del parco
Falcone e Borsellino, la grande area verde che si estende fra via
Mantova e via Lazio, proprio a fianco dell’auditorium Paganini. Ai due
magistrati, vittime della mafia e figure di primo piano del patrimonio
nazionale nella difesa della legalità e dei valori del nostro paese,
verranno intitolati i viali che sorgeranno nella nuova area stazione. Il
parco sarà dunque dedicato ad altri due personaggi, questa volta
provenienti dal mondo dello spettacolo e recentemente scomparsi:
Raimondo Vianello e Sandra Mondaini. Questo fatto ci lascia indignati e
perplessi. Com’è possibile infatti paragonare, nella titolazione di
un’area così importante, due eroi nazionali ad una coppia di attori
comici, per quanto stimati e apprezzati dal pubblico?” Critiche anche
sul fronte dei movimenti: “Apprendiamo con sgomento – scrive Enrico
Arillo, del popolo viola di Parma - il cambio di nome del Parco
dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ed ora intitolato a
Sandra Mondaini e Raimondo Vianello. Per quanto la coppia
televisiva abbia sicuramente una storia degna di una tale onorificienza
per aver fatto sorridere e intrattenuto migliaia di Italiani per
decenni, ci sembra un’offesa indigeribile e inaccettabile, in una città
tristemente alla ribalta nazionale per i gravi fatti di corruzione
diffusa nel comune e per le sempre crescenti infiltrazioni mafiose
all’interno delle aziende parmensi, cancellare i nomi di due gloriosi
magistrati che hanno difeso con la vita lo Stato. Tale sgarbo non può
avere sollievo da una promessa di intitolazione futura dei viali che
porteranno alla nuova Stazione. Oramai siamo abituati a promesse
“propagandistiche” di facciata ma disattese nei fatti. Questa
amministrazione dimostra, ogni giorno che passa, di essere indegna di
rappresentare una città come Parma e ha confermato ancora una volta che
le dimissioni immediate del Sindaco e della Giunta sono l’unico rimedio
alla deriva in cui stanno portando la città; un motivo in più per essere
sotto i portici del Grano il 30 agosto durante il Consiglio Comunale.”
Ma è proprio necessario tutto questo?
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)