Prima l'intervista a Radio Maria nella quale definiva le grandi catastrofi, come lo tsumani in Giappone, ''giusti castighi, voce della bontà di Dio'' ora la discutibile analisi storica con la quale attribuisce la fine dell'impero romano all'abnormale presenza di omosessuali (''invertiti''). E' certo che le opinioni di Roberto de Mattei, vicepresidente del Cnr, non passano inosservate e rimabalzano in Rete accompagnate da furiose richieste di dimissioni per posizioni giudicate oscurantiste, fondamentaliste e omofobiche e comunque incompatibili con il suo ruolo al Cnr
venerdì 8 aprile 2011
Le crociate di De Mattei L'impero romano crollò per i gay "quandi Dio li illumina!"
Prima l'intervista a Radio Maria nella quale definiva le grandi catastrofi, come lo tsumani in Giappone, ''giusti castighi, voce della bontà di Dio'' ora la discutibile analisi storica con la quale attribuisce la fine dell'impero romano all'abnormale presenza di omosessuali (''invertiti''). E' certo che le opinioni di Roberto de Mattei, vicepresidente del Cnr, non passano inosservate e rimabalzano in Rete accompagnate da furiose richieste di dimissioni per posizioni giudicate oscurantiste, fondamentaliste e omofobiche e comunque incompatibili con il suo ruolo al Cnr
Storici e associazioni contro De Mattei
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Accidenti adesso i gay li hanno inventati i cristiani! i cattolici no, quelli sono venuti dopo ma hanno imparato presto. D'altronde un pedofilo mica è un gay e neppure la sua vittima.
RispondiEliminaMi chiedo ma se i gay nascono con l'avvento della religione cristiana, Alessandro Magno cosa era?