Clic sull'immagine per accedere alla galleria fotografica completaDelle scatole contenenti centinaia di fotografie del secondo conflitto mondiale 1939-1940,tenute segrete,occultate;nello specifico alcune foto documentano un massacro attribuito ai partigiani russi nel 40 allorchè attaccano dei villaggi finlandesi,numerose vittime tra i bambini e persino dei neonati (da prendere con tutte le riserve del caso l'attribuzione del massacro,voglio dire che stà agli storici determinare il fondamento della cosa) le stesse autorità finlandesi hanno occultato le fotografie,io ve ne metto qui alcune,altre le vedrete direttamente alla fonte di questa notizia,il sito che pubblica online le immagini è un sito russo,affatto da escludere una azione a sfondo propagandistico (...) tuttavia le immagini anche per la qualità intrinseca e come fatto documentale di una epoca meritano di essere viste,sono centinaia.
Le immagini sono uscite dall'archivio di :Santahamina à Helsinki.
Aujourd'hui encore , malgré le flux d'infos et la technologie pour la faire circuler, beaucoup d'entre nous ignorons les massacres discrets mais bien réels..c'est juste une question de choix politique d'orienter nos informateurs satellites , de vouloir pointer certaines choses pour la juste cause ....c'est donc vouloir dire que la démocratie , les droits de l'homme se sont toujours résumés à une question de marketing géopolitique lucratif....Rien d'autre!!...défendre les droits de l'homme sur un territoire dépend des qualités et de la valeur de ce dernier ....sans or bleu , or noir ou or vert vous avez le droit de crever en silence....
RispondiEliminaI COMUNISTI I PIU' GRANDI CRIMINALI DELLA STORIA
RispondiEliminaperchè avete dubbi che non siano stati i sovietici? Dal 1941 si sapeva chi aveva perpetrato la strage delle FOSSE DI KATININ in Russia, sempre negate dai nostri vigliacchi comunisti, che ora tacciono dopo l' ammissione STORICA avvenuta alla DUMA RUSSA da parte del GOVERNO RUSSO, tant'è che il Premier POlacco Kaczinsky, per commemorare l' eccidio ci ha lasciato la pelle nel disastro aereo di Kursc. Lasciamo stare anche su fatti ungheresi del 1956, 500.000 mila ungheresi massacrati dall' Armata Rossa, gente che di comunismo non ne voleva proprio sentir parlare e qui abbiamo ancora chi pomposamente si richiama a quella nefasta ed assassina ideologia.
RispondiEliminaMi scuso con i commentatori per il ritardo,dunque...mi pare non si debba dimenticare che per secoli Polonia e Finlandia di religione cattolica (...) hanno imperversato con razzie e massacri in mezza Russia ed è per questo che Pietro il grande ha costruito la sua capitale fortezza a San Pietroburgo (...) si comprende dunque la ragione dell'odio russo all'epoca..;come ho già detto stà agli storici inquadrare il massacro nel giusto contesto dell'epoca.
RispondiEliminaUna lettura banale porta in campo forzature nell'ottica del comunismo e dell'anticomunismo!