Nuove 227 pagine che la procura di Milano ha inviato alla Giunta delle autorizzazioni della Camera

Un appunto con le cifre ricevute dal premier a Karima, nuove intercettazioni e una supertestimone: queste le nuove prove a carico di Berlusconi
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Nuove intercettazioni, documentazione e testimonianze che verranno utilizzata come fonte di prova e, a quanto pare, niente fotografie o video. Questo conterrebbero, secondo chi ha avuto accesso al documento, le nuove 227 pagine che la procura di Milano ha inviato alla Giunta delle autorizzazioni della Camera per autorizzare la perquisizione degli uffici del premier su cui vigila il ragionier Spinelli.

NUOVE PROVE – I documenti contengono i testi di altre intercettazioni, sempre sulle ragazze considerate indagate o testimoni, che vengono considerate “più compromettenti” di quelle già rese pubbliche nel precedente documento. Tra gli atti non ci sarebbero foto o videoPierluigi Castagnetti. Come per la precedente, anche questa documentazione non puo’ essere copiata o fotografata, puo’ solo essere letta da parte dei componenti della Giunta che non possono prendere appunti e sono osservati dai funzionari che non lasceranno gli uffici fino alla mezzanotte, termine ultimo per la consultazione. Nelle nuove carte sul caso Ruby inviate dalla Procura di Milano alla Giunta per le autorizzazioni della Camera ci sono “intercettazioni, anche vecchie, e sms”, conferma la deputata Pdl, Jole Santelli, dopo aver visionato gli atti messi a disposizione dei componenti della Giunta. “C’e’ roba – aggiunge- che potevano inviare gia’ con la prima richiesta di autorizzazione. Posso solo dire che siamo diventati la buca delle lettere della Procura”. sequestrati alle ragazze, ma non è escluso che queste facciano parte del faldone principale. I nuovi atti saranno trattati con la consueta procedura: copie della documentazione, una per ogni gruppo parlamentare, sono gia’ disponibili negli uffici del presidente Giunta per le autorizzazioni

IL MANOSCRITTO – In più, nella perquisizione eseguita lo scorso 17 gennaio a Genova nella casa – che condivide con il fidanzato – di Ruby Rubacuori, gli investigatori hanno trovato appunti manoscritti dalla stessa ragazza con l’indicazione di cifre considerevoli che avrebbe ricevuto da premier e di altre che avrebbe dovuto ricevere. Su tali appunti – da quanto si è appreso – sono in corso accertamenti da parte degli inquirenti. E spunta  anche una presunta supertestimone. Secondo quanto si e’ appreso, si tratterebbe di una giovane di circa 20 anni, sentita nei giorni scorsi dai pm di Milano che indagano sul caso Ruby. La testimone avrebbe raccontato che una delle ragazze perquisite in via Olgettina le avrebbe detto di aver ricevuto gratuitamente l’alloggio e di aver avuto rapporti sessuali con il presidente del Consiglio.

I SEQUESTRI – Inoltre sarebbero stati sequestrati alla consigliera regionale Nicol Minettiragazze-ospiti di villa San Martino ‘attraverso’ Nicole Minetti. Soldi, dunque, testimonianze, intercettazioni, anche se queste per lo piu’ gia’ note (l’ascolto degli indagati si e’ interrotto con le perquisizioni del 14 gennaio), ma tanti sms e note custodite dalla ‘ragazze di via Olgettina’ come dalla stessa Ruby, perquisita a Genova. Intanto si attende di sapere se Nicole Minetti si presentera’ davanti ai pm martedi’ prossimo. Nella cantina dell’abitazione di Maria Esther Garcia Polanco, una delle ragazze ospiti delle feste di Arcore, e’ stata sequestrata della cocaina che sembra essere risultata pero’ del convivente. fatture riguardanti canoni di Via Olgettina per importi che in un anno arrivano a oltre 50mila euro. I sequestri costituirebbero prova di passaggi di denaro da Giuseppe Spinelli alle

RAGAZZE, VENITE QUI – “Punto della situazione”: secondo chi ha avuto modo di leggere i nuovi incartamenti trasmessi dalla Procura alla Giunta per le Autorizzazioni di Montecitorio, il premier avrebbe ad un certo punto convocato tutte le “ragazze dell’Olgettina” per concordare una linea di difesa comune. Ne parlano le agenzie.

Nelle nuove carte trasmesse dalla Procura di Milano alla Giunta per le Autorizzazioni della Camera ci sarebbero delle intercettazioni che riguarderebbero una convocazione del Premier di tutte le ragazze che hanno subito le perquisizioni da parte degli inquirenti all’Olgettina, per fare il punto della situazione con i legali del presidente del Consiglio. La prima telefonata sarebbe partita da un numero riservato riconducibile a Berlusconi, le altre sarebbero dei passa parola tra le stesse ragazze. E’ quanto racconta chi ha avuto modo di leggere i nuovi documenti sul caso Ruby.