Gran Bretagna, la "regina" cerca di impossessarsi dei fondi per i poveri ! Ne ha bisogno,ha freddo !

"L'avete vista bene questa adorabile simpatica vecchietta ? Ebbene credo proprio quello che state per apprendere deluderà immensamente la vostra opinione su questa "ig-nobile" schifosa cialtrona !

Certo mi si dirà :"lo sappiamo,le monarchie,i nobili..." lo so, ma immaginare,supporre quello di cui è stata capace questa avida meschina rapace e fuori da ogni immaginazione! "

Gran Bretagna, la regina sente freddo e chiede i fondi per i poveri

Fa freddo a Buckingham Palace e la Regina Elisabetta batte cassa. La sovrana nel 2004 chiese di poter attingere a un fondo destinato alle classi meno abbienti per riscaldare i saloni della residenza reale. La richiesta al Dipartimento per la Cultura, Media e Sport incaricato di vigilare sull’appannaggio dei Windsor fu categoricamente respinta: se si fosse venuto a sapere della richiesta sarebbe stato un disastro di immagine.

Nella lettera al ministero, riporta il quotiodiano Independent nella seconda puntata di un’inchiesta sui fondi reali, un collaboratore della Corona aveva chiesto di poter attingere a un fondo di 60 milioni di sterline destinato al risparmio energetico. Quell’anno i costi del’energia e del riscaldamento erano raddoppiati: nella richiesta si spiegava che la bolletta per riscaldare i palazzi era diventata ”insostenibile”.

I fondi sarebbero serviti a rimpiazzare quattro caldaie a Buckingham Palace e nel castello di Windsor. Nulla da fare, aveva risposto il ministero, secondo di documenti ottenuti dal giornale grazie al Freedom of Information Act.

In una mail spedita alla Corte, veniva quindi spiegato che i 60 milioni di sterline sono destinati a scuole, ospedali e case popolari per programmi di riscaldamento di cui avrebbero beneficiato i ceti meno abbienti. La Regina ha invece un patrimonio in beni immobili, opere d’arte e gioielli stimato in 290 milioni di sterline oltre all’appannaggio annuale da 38,2 milioni di sterline per le spese di Casa Reale.

”Se si dovesse scoprire che Sua Maestà ottiene soldi destinati a un ospedale, la stampa andrebbe a nozze”, aveva scrito il funzionario: ”Mi dispiace non poter essere più positivo”. Ieri lo stesso Independent aveva pubblicato un memorandum del 2006 finora segreto in cui la Regina aveva ceduto al governo il controllo finanziario dei suoi palazzi.

Il memorandum stabiliva che in caso di ”inconciliabili divergenze” l’ultima parola sulle spese sarebbe toccata al ministro per la Cultura, i Media e lo Sport (attualmente e’ Jeremy Hunt) nel cui mandato rientrano anche i rapporti con Buckingham Palace.

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