google6a3fa170c1192d09.html 100cosecosi 100cosecosi: Chi sono i Barbari...."brancaleone" dell'antipolitica

sabato 25 settembre 2010

Chi sono i Barbari...."brancaleone" dell'antipolitica

http://www.monsterup.com/upload/1258237933560.gif
 
E un fatto,le armate "brancaleone" dell'antipolitica (foraggiate a dovere da chi si ripromette di cavalcarle e di manipolarle) le estreme destre in generale,nazistoidi,fasciste,post fasciste,leghiste con il loro carico di populismo,demagogia e qualunquismo esasperato vanno all'assalto dei palazzi del potere,lo fanno senza alcuna morale,etica,riguardo,animati solo da un sordo risentimento cui subito dopo segue una neanche tanta malcelata voglia di vendetta,un arraffa arraffa magna magna che rammenta la rivolta dei Mao Mao in Africa quando uscivano dalle fattorie dei bianchi dopo averli massacrati e stuprati a dovere con dei cessi sulla testa...o quando esibivano fieri i vasi da notte dei padroni bianchi come una conquista sociale!
Come se questa truppa starnazzante avesse combattuto per anni sotto le mura del castello sotto assedio;ora aspira giustamente alla gratificazione che spetta al vincitore,il diritto di saccheggio per lo stupro si vedrà più tardi,ci sono ancora troppi testimoni in giro!
Diciamocelo chiaro,questa isterica massa di imbecilli "arrapati" (definizione impropria) non è nemmeno da ieri che circonda le mura,si sono svegliati dal torpore all'alba dell'assedio,solo perchè finalmente le onde hanno toccato la sponda dell'acquitrino in cui sonnecchiavano le loro esistenze arenate,spaparanzati e indifferenti alle cose del mondo,la congiuntura,la crisi ha incominciato a mordergli le tasche e il loro standard di vita,adesso si sentono minacciati,in pericolo di vita,qualcosa che li destabilizza profondamente e reagiscono di conseguenza,sbraitano scompostamente,si dibattono e si accavallano gli uni agli altri,boccheggiano come se gli mancasse l'aria,cercare di essere nelle prime fila,inevitabilmente avanzano i più spregiudicati,quelli privi di ogni scrupolo e non solo,in essi si identificano milioni di persone,una identificazione confusa,a tratti inconscia,un disperato tentativo di identificare tratti comuni finisce per posarsi sui personaggi più squallidi e squalificati,queli che meglio riflettono questa spregevole ignobile base (...) questi qualunque sia il loro passato (ieri li avrebbero disprezzati) vengono proiettati alla ribalta e più strillano,più starnazzano,più vomitano sino ad svuotare le visceri senza alcun pudore più il successo in termini di consenso politico gli arride.
Questo è un fatto,un dato sociologico se vogliamo,antropologia bestiale,qualcosa di darwiniano nella sua accezzione più selvaggia e negativa,milioni di deboli,di nullità,si aggregano dietro a quello che appare come un carro vincente (...) per puro conformismo (altro male italico)
Confusi,sfigati sbavano di rabbia e arrancano a ondate disordinate giù per una deriva disgraziatamente in discesa e apparentemente innarestabile...
Come erigere un argine che arresti l'onda della nuova barbarie?
Con i vecchi sistemi? Per intenderci le classiche forme della violenza istituzionale e repressiva?
Impossibile!
Costoro hanno giù infiltrato,incancrenito,intossicato lo stato...una triste constatazione tanto più che li si è lasciati fare (...)
Con la violenza che anima le avanguardie idealiste,rivoluzionarie;quelli che rivoltati,indignati,scandalizzati si dicono pronti ad una guerra civile ?
Oppure con un lungo utopico processo di acculturazione e rieducazione ?
Se soltanto ci fosse lo stato a svolgereil suo ruolo questi interrogativi non si porrebbero...
Abbiamo sotto gli occhi lo smantellamento dello stato pezzo per pezzo, e butto giù sinteticamente: la cultura,la scuola,l'università,la ricerca,il fisco,la giustizia,il principio di uguaglianza tra i cittadini....uno strangolamento per dosi omeopatiche (come ebbe a definirla Umberto Eco) lo stesso stato che dovrebbe salvaguardare il benessere dei suoi cittadini di cui una buona parte di essi accecati dal furore,dal cieco rancore,dalla disillusione menano colpi di accetta alle sue radici minando il patto sociale alle fondamenta...e quanto domani avrebbe potuto proteggerli.
Un po come prendersi a martellate i coglioni papale papale!
La reazione a tutto questo di alcuni è "tanto peggio tanto meglio",in altri di sconcerto,perplessità,orrore,in altri ancora si assiste ad una rimozione,meglio non vedere,sapere,attitudine tipica della enime candide con il culto del "regno che verrà" chissà forse cosi l'incubo potrebbe passare,domani è un'altro giorno...se non fosse che questa barbarie penetra per ogni interstizio,spiraglio e riesce ad intossicare ogni quotidiano,anche quello del più avveduto e saggio dei filosofi.
Presto ci toccherà nascondere dei ricercati e nemmeno gli Dei sanno quando tutto questo passerà e se passerà !


Dolce funebre,"lotta di classe" addio non ci sono più padroni,solo coglioni!




0 commenti:

Posta un commento

"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)