Il sorriso di Silvio Berlusconi campeggerà sui passaporti libici insieme a quello stretto del colonnello Muammar Gheddafi. L’immagine è quella della stretta di mano dopo la firma dello storico Trattato di Amicizia italo-libico del 30 agosto 2008 a Bengasi e sarà in una delle pagine dei nuovi documenti.
Ad annunciarlo è stato l’ambasciatore di Tripoli a Roma Abdulhafed Gaddur.
”Abbiamo chiesto di recente l’autorizzazione al premier e lui ce l’ha data. Nei prossimi mesi, il nuovo passaporto sarà in circolazione”, ha assicurato Gaddur.
E' entrato in amicizia con tutti i leader dittatori per assicurarsi una fuga senza possibilità future di sgradevoli estradizioni. Ha già messo in conto che potrebbe in un futuro, spero non lontano, di non riuscire più a prendere per il c..o i suoi elettori.
RispondiEliminacedo che non ci sia mai fine al peggio... in italia non riusciremo mai ad avere leggi che tutelino i cittadini qualunque, dai politici... cmq vada, le leggi ad ogni governo che passa vengono cambiate sempre in peggio e sempre a discapito di noi cittadini
RispondiEliminavorrei fare un appello, mi piacerebbe vedere un governo rnnovato di gente giovane che ha voglia fare qualcosa di positivo, e che cmq sia che dopo 10 anni non possa fare neanche l' assessore in un piccolo comune e che tutti i benefici anche pensionistici gli vengano dati solo a 65 anni come un qualsiasi lavoratore e contributi rali e non fittizi ....