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sabato 28 agosto 2010

Firenze: " Non siamo noi che siamo razzisti siete voi che fate Kebab ! "

100cosecosi-Marco Cordone:“Non è più tollerabile che i nostri centri storici siano invasi dai kebab per salvaguardare l’identità delle nostre città, occorre che questi esercizi siano chiusi” 
Echeggia con toni starnazzanti e isterici e sottintende presumibilmente che ci dobbiamo accontentare della minestra marcia che spesso passa in convento della "tradizione" alimentare italiana ormai riservata ai pochi che se la possono permettere!
Quando la stessa non si è svenduta,svilita umiliando secoli di storia e cultura gastronomica "saccheggiata" a tutti i popoli del medietrraneo sino nella più profonda Asia.
Niente da fare,quella mefitica muffa verde,quella merda sub-umana che si alimenta di odiosi luoghi comuni,pregiudizi,leggende metropolitane e bufale oggi ricorre al grottesco,al surreale,dichiara guerra alle gastronomie esotiche esponendo il paese e il made in Italy a severe ritorsioni,basti pensare ai consumi della pasta italiana nel mondo arabo consumi per centinaia di milioni di euro al mese !
Ma cosa c'è dietro queste misure oltre la prevedibile xenofobia della merdaccia verde ? 
C'è una categoria di ristoratori e commercianti dell'alimentare che credono che i fiorentini debbano pagare cifre da "turista" americano (...) per mangiare qualcosa nelle serate di movida!
Provate a mangiare un panino,una pizza nel centro di Firenze e vi rendete conto immediatamente del perchè del successo travolgente del kebab!
Oltre naturalmente il fatto che è buono ed è consigliato dalla dieta mediterranea! 
Accecati dal loro livore non si rendono conto della guerra che potrebbero scatenare e ne avete un esempio i Sardegna con la Mac Donald che attacca una catena alimentare italiana "Mac Poddu" solo per il nome !
Dove sono in questo caso i difensori dell'italianità ?!
Corrisponde a vero che la multinazionale si tiene buona la merdaccia verde con copiose sovvenzioni?
Il fatto è che:" essendo ogni minoranza abitata da una maggioranza di imbecilli " questi trovino comodo prendersela con i più deboli,gli immigrati che integratisi imparano a fare affari con gli italiani "come si permettono?" pensano nel loro odioso livore.
Un certo stagnante bacino elettorale fà pressione affinchè vengano eretti steccati che proteggano i loro affari in regime di monopolio!
La merdacia verde vi si presta con uno zelo inusitato tantopiù che i giovani primi consumatori  dell'alimento esotico mediterraneo non sembrano nutrire eccessiva simpatia per la qualità della politica e talvolta dell'alimentare escrementizio venduto a caro prezzo a Firenze e parlo delle tonnellate di formaggio olandese di recupero,vero mastice caucciù fatto con olio di camion riciclato (...) d'importazione olandese con cui sono fornite le pizzerie alla faccia del rispetto delle tradizioni alimetari italiche (...) la mozzarella che se ci và bene e verde,blu o rossa e con la pummarola ormai d'importazione cinese alla faccia del San Marzano leggendario!
Scarica l’Elenco dei produttori e delle ditte condannate sino al 2008 Aggiungo un ultimo dato a tuttoggi statisticamente le sofisticazioni alimentari hanno per protagonisti al 99,99% la ristorazione e il settore alberghiero italiano e se non ne siete convinti date una occhiata qui in basso,guardate cosa succede in piena "padania felix" !
Guardate che fine ha fatto il primato italiano "mondiale" del vino con la mitragliata di adulterazioni permesse da da zelanti distrazioni,chi si ricorda dei Fratelli Ciravegna e dei morti che causarono? 
A proposito fabbricano ancora vino,oppure delle centinaia di migliaia di tonnellate di formaggi marci sgamati mentre stavano per riciclarli per reimmetterli  in commercio?
Questi puzzoni padani con la loro demagogia populista vano trattati a ceffoni e dati di fatto,una pizza margherita che costa alla produzione  meno di mezzo euro (tutto compreso) quando và bene arriva a costare 16 euri !
Vanno smascherate le loro politiche racket mafiose di protezione al servizio ieri dei furbastri che violano le quote latte e oggi di una categoria che li manda avanti in avanscoperta perchè sà che  nessun titolo la giustifica a criminalizzare altre attività di servizio alimentare! 



Bolzano. Pesce crudo, venti intossicati: in ospedale per un "parassita cinese"  Intossicati durante un evento enogastronomico da un raro verme...

Udine. Una tonnellata di pesce avariato sequestrato in un ristorante della Bassa Una tonnellata di prodotti ittici avariati è stata sequestrata dalla...

“Via i kebab dal centro di Firenze”, l’ultima guerra della Lega Nord

Verde Lega, verde islam: il colore è lo stesso, ma non vanno d’accordo. Anzi a Firenze gli uomini del Carroccio hanno detto l’ultima: “Via i kebab dal centro”.  Il responsabile nazionale della Consulta per l’Immigrazione (oltre che consigliere provinciale a Firenze), Marco Cordone, dice:
“Non è più tollerabile che i nostri centri storici siano invasi dai kebab per salvaguardare l’identità delle nostre città, occorre che questi esercizi siano chiusi”.
I kebab, mentre nel 2000 erano soltanto quattro, ad oggi nella città, come risulta da una indagine di Cna, ne sono presenti 49, in larga parte spuntati nel centro storico (soprattutto nella zona della ‘movida’ di piazza Santa Croce e del mercato di San Lorenzo), ma anche in alcune aree della periferia.
Un fenomeno dilagante e che certo non ha riguardato in questi anni soltanto il capoluogo toscano: lo testimonia il caso di Lucca, il cui sindaco, Mauro Favilla, lo scorso anno fece scalpore (e polemiche) spingendo la sua giunta ad approvare un regolamento con il quale si vietava, all’interno del perimetro delle mura cittadine, ”l’attivazione di esercizi di sommini-strazione, la cui attivita’ sia riconducibile ad etnie diverse”, norma tesa sostanzialmente a colpire gli esercizi etnici numericamente piu’ diffusi: cioe’, i negozi di kebab.

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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)