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Qui abbiamo un esempio di arte e pedagogia popolare o se volete una specie di "Divina" Commedia degli orrori al servizio del potere dominante,gli adulti e i parenti dei bambini che conducendoli in questo parco degli orrori li terrorizzano come nelle più "belle" favole,lo scopo è evidente rinsaldare i legami famigliari offrendo protezione in cambio di affetto e obbedienza,inconfessabile mà è cosi,poi ci si puo ricamare sopra fin che si vuole.
Il discorso non si esaurisce qui,abbiamo molti punti in comune con questa raffinata strategia orientale,o almeno con una certa evidenza sino a poco meno di un secolo fà.Ve le rammentate certe favole vero?
C'è chi rimpiange i bei tempi insomma e in ogni caso ci pensa Hollywood a scendere ad una competizione a 360% con questo genere di parchi,già ne abbiamo parlato talvolta con un capovolgimento di ruolo mettendo i bambini dalla parte dei cattivi (...) senno la merce si vende poco essendo in occidente i giovanissimi il target (...) oggetto delle squisite attenzioni del neo banditismo liberal-consumista.
Questo parco è anche un percorso storico letterario,vi sono rappresentati tutti i personaggi dei miti e del vissuto storico leggendario orientale,ovviamente con la loro fine,con la tortura specifica,quella che li ha fatti a pezzi,o smembrati,tagliuzzati e via dicendo,sottinteso ragazzi attenti a come parlate e come vi portate!
La Storia è dietro l'angolo,anzi appena dietro la porta e stà bussando!
E dire che noi credevamo ingenuamente che fosse l'Inquisizione ad aver praticato con un certo disincanto la macelleria sociale dell'Eros umano !
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| Trappola |
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)