La vittima s'intuisce solamente, è a terra, presa a calci dai soldati israeliani, che poi gli sparano da pochi centimetri diversi colpi.
Per evitare la circolazione d'immagini del genere Israele ha sequestrato e censurato video e fotografie registrate sulla nave e diffuso brevissimi video, su ore di girato, che dovrebbero accusare i morti e i feriti di non aver lasciato ai soldati israeliani nessuna alternativa, se non quella di uccidere o essere uccisi.
Per quei soldati il governo israeliano ha invocato la legittima difesa, chiunque può valutare come si stessero difendendo i due ripresi durante l'esecuzione di un attivista e quanto fossero in pericolo di vita, minacciati dal nemico al punto di doverlo uccidere.
Tutti i corpi delle vittime presentano ferite da vicino, compatibili con queste immagini, che dimostrano come siano stati uccisi nel corso di vere e proprie esecuzioni e non per "legittima difesa", come invece invocato dagli israeliani.
0 commenti:
Posta un commento
"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)