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martedì 20 aprile 2010

2° IL CONFLITTO MONDIALE FU VINTO DALLA RUSSIA COMUNISTA


2° CONFLITTO MONDIALE, PERDITE UMANE - URSS 8.300.000, USA 325.000 - CHI HA SALVATO IL MONDO DAL NAZIFASCISMO ???
Statistiche sul 2° conflitto mondiale

MOBILITAZIONE GENERALE
(di uomini)

Italia 4.000.000
Francia 6.000.000
Gran Bretagna 5.000.000
Stati Uniti 12.200.000
Germania 15.000.000
Unione Sovietica 20.000.000
Canada 700.000
Australia 500.000
Nuova Zelanda 300.000
Sudafrica 250.000
Grecia 450.000
Jugoslavia 1.500.000
Romania 1.600.000

PERDITE TRA MORTI E DISPERSI

Gran Bretagna (militari) 370.000
Gran Bretagna (civili) 60.000
Stati Uniti (militari) 325.000
Germania (militari) 4.000.000
Germania (civili) 1.200.000
Giappone (militari) 1.250.000
Giappone (civili) 300.000
Italia (militari e civili) 450.000
URSS (militari) 6.300.000
URSS (civili) 2.000.000
Francia (militari) 200.000
Francia (militari e civili)
(bombardamenti e campi concentrazione)
300.000
Polonia (militari) 50.000
Polonia (nella insurrezione Varsavia) 100.000
Polonia (civili ed ebrei) 1.500.000
Jugoslavia (civili e militari) 1.650.000
Cecoslovacchia (civili) 300.000
Grecia (militari e civili) 200.000
Belgio (militari e civili) 130.000
Olanda (militari e civili) 200.000
Romania (militari e civili) 400.000
Ungheria 200.000
Finlandia (militari e civili) 80.000
Cina (militari e civili) 5.500.000 

AFORISMI SULLA GUERRA

"Non c'è ancora stata una guerra che, se i fatti fossero stati esposti con calma all'uomo della strada, non si sarebbe potuta evitare. L'uomo della strada è la più valida difesa contro la guerra."
Ernest Bevin (1881-1951)

"Il disordine ha già salvato la vita a migliaia di individui. In guerra basta spesso la più piccola deviazione da un ordine per portare in salvo la pelle."
Bertolt Brecht (1898-1956), commediografo tedesco

"La guerra è il sistema più spiccio per trasmettere cultura." 
Anthony Burgess (1917-1993), scrittore

"La guerra è una serie di catastrofi che si risolve in una vittoria." 
Georges Clemenceau (1841-1929), statista francese

 "Finché il colore della pelle di un uomo non avrà più valore del colore dei suoi occhi; finché i diritti umani fondamentali non saranno ugualmente garantiti a tutti, senza distinzione di razza; fino a quel giorno, il sogno di una pace duratura, la cittadinanza del mondo e le regole della morale internazionale resteranno solo una fuggevole illusione, perseguita e mai conseguita."
 Haile Selassie I (1892-1975), sovrano etiope

"Il modo più veloce, per porre fine ad una guerra, è perderla." 
George Orwell (1903-1950), scrittore

"Solo i morti hanno visto la fine della guerra."
 Platone (428-347 a.C.), filosofo greco

"Datemi la guerra, vi dico: è superiore alla pace quanto il giorno è superiore alla notte: è allegra, animata, sonora, piena di effervescenza. La pace invece è una vera apoplessia, è il letargo: insipida, sorda, sonnolenta, insensibile: una creatrice di bastardi più di quanto la guerra sia distruttrice di uomini."
 William Shakespeare (1564-1616) Poeta e Drammaturgo

"La guerra è la vicenda in cui innumerevoli persone, che non si conoscono affatto, si massacrano per la gloria e per il profitto di alcune persone che si conoscono e che non si massacrano affatto.
 Paul Valéry (1871-1945) Poeta

 "Finché la guerra sarà considerata una cosa malvagia, conserverà il suo fascino. Quando sarà considerata volgare, cesserà di essere popolare."   
Oscar Wilde (1856-1900), poeta, drammaturgo e scrittore

LE IMMAGINI CENSURATE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE EMERGONO ALLA LUCE DOPO UN SECOLO.

Qui avete non attinente con la Seconda Guerra Mondiale una bella galleria di fotografie (completa) della Prima Guerra Mondiale,fotografie all'epoca censurate e di molte vai a capire per quale misteriosa ragione (...) senza dubbio in alcuni casi ci sono ragioni particolari ma quando si vede un soldato nero con un mazzo di fiori in mano oggetto di una censura secolare allora la perplessità è tanta,oppure l'immagine di una donna ferita e seminuda trasportata da un gruppo di militari,ancor più sconcertanti le immagini in cui i soldati sembrano divertirsi,un secolo di censura per queste immagini?
Di che dubitare dell'equilibrio mentale se non dell'epoca delle forze armate e dei suoi ufficiali.
Comprendo la censura verso immagini delle prime vittime dei gas asfissianti o quelle inerenti le nuove tecnologie applicate alle armi?
O lo sconcerto che doveva assalire la truppa all'idea di indossare quelle corazze "imperforabili" per scavoltarsi all'assalto delle trincee,ma insomma di molte di queste immagini non so cosa pensare ed emerge una constatazione,certamente oggi i media ci hanno abituato a ben altro !


    

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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)