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mercoledì 10 febbraio 2010

Mariastella Gelmini Sopprime Storia dell'Arte nei Licei


"  L'arte e la letteratura sono l'emanazione morale della civiltà, la spirituale irradiazione dei popoli.  " 
        GiosuèCarducci (1835-1907), poeta italiano.

 Ma a questo governo,quando mai gli è importato qualcosa della cultura d'arte,del patrimonio artistico italiano ?
Di quella che libera lo spirito,quella che libera l'uomo dall'affanno dell'angoscia e lo rasserena restituendogli la dimensione contemplativa del sogno,della natura,quella cultura che porta alle soglie della visione,dello stordimento per l'infinita bellezza della vita,quella cultura che celebra e innalza la curiosità e lo spirito di giustizia...una cultura che esplora l'uomo con mezzi misteriosi....
Molta gente ignora che esistono pensieri di questo genere: "...si deve rendere più difficile l'accesso della peblaglia ai gradi dell'istruzione alta altrimenti i nostri figli si troveranno di fronte competitori agguerriti..." (letterale,sono le parole di una insegnante di liceo) ,non lo dice la Gelmini ma un certo numero di insegnanti piccolo borghesi sempre pronti a prostrarsi,ad appiattirsi in difesa della trincea del privilegio (...) siccome gli agi,i vizi,l'inerzia in cui pascola questa classe di inetti abbruttiti dalla televisione è alquanto saporifera non sfugge alla loro percezione che generano figli un po ritardati,ottusi "viziati" per usare un eufemismo ed ecco allora che si fanno cura di spianare la strada ai propri cuccioli di mamma privando i competitori,la plebaglia di un apprendimento scolastico che non possono controllare,manipolare a piacimento (altro che Photoshop ci vuole per manipolare la Storia dell'Arte) con certi revisionismi tanto alla moda,difficile in storia dell'arte produrre scelte ideologiche nella trasmissione del sapere,della conoscenza e opporvi dei filti,cioè per fare un esempio dire che Picasso era un degenerato Comunista ateo (...) o che i Serrealisti erano dei paranoici schizzofrenici,non possono farlo perchè ci fù chi lo fece per loro coniando il termine "pittura degenerata" e di un gran numero di opere fece un falo (indovinate chi?) ...Hitler !
L'Arte Contemporanea spopola nelle Accademie,un fiume in piena,non sempre per nobili motivi e costoro sanno che è impossibile imbrigliare un fiume che gioca sul terreno della provocazione più spregiudicata,vedasi il caso Palladino con la sua scultura installazione di un papa colpito da un meteorite (...)
Per fare un esempio,e potrei proseguire all'infinito perchè è risaputo che la Storia dell'Arte è fatta da personalità anarcoidi,dissacranti,libertarie,spiriti liberi che grossolanamente possiamo collocare in una sinistra ideale,e "immateriale", gente dedita alla dissacrazione,all'iconoclastia e a qualche altro centinaio di crimini laidi che ledono nelle fondamente la "vera fede",un certo superstizioso pensiero magico (quella che alimenta in segreto e senza echi l'animo del ministro) basti pensare a opere d'arte contemporanea quali il cristo ricoperto di urina apparso in una biennale di oltre dieci anni prima (...) gli esempi si sprecano,per certo movimenti integralisti,fideisti e dogmatici l'arte oggi si è definitivamente staccata dalla "vera fede" essa và a passeggio con il demonio" cio non toglie tuttavia che Benedetto XVI° possa chiedere agli artisti (l'ha fatto di recente) di attivarsi a fianco della chiesa....in una celebrazione e in una esaltazione della "bellezza" della "verità" come avvenne durante la Controriforma servendosi del Barocco,l'arte barocca contiene al suo interno tendenze molto variegate e talvolta contrastanti. Il barocco diviene in brevissimo tempo, grazie alla sua esuberanza, alla sua teatralità, ai suoi grandiosi effetti e alla magniloquenza profusa su ogni superficie e con ogni materiale, lo stile tanto della Chiesa cattolica che delle monarchie europee, tese verso un assolutismo che ha bisogno di esprimere il proprio potere con tutto il fasto possibile. 
E una specie di lungo spot 3D con effetti speciali alla Avatar tanto per farsi capire dagli sprovveduti !
Loro intendono l'arte come qualcosa che deve prostrarsi al servizio del dogma rivelato,insomma gli artisti sono gli impiegati di una efficiente campagna di marketing e null'altro!
Sono passati alcuni secoli da quando per primo un artista prese a schiaffi un papa,tale  Michelangelo Buonarrotti e loro ancora non hanno capito la lezione,Mariastella Gelmini sembra che sia particolarmente gradita a CL un movimento cattolico,settario dal forte connotato integralista,questo lo sospettavamo ma oggi con questo dettaglio della sua riforma vi troviamo la conferma di un percorso che vuole portare il paese indietro di secoli,la scuola,l'università,la trasmissione della conoscenza vogliono stabilire loro come deve avvenire e cosa và detto e quando (...) perchè è ora di finirla con tutte quelle discipline figlie del modernismo il quale a lor parere genera un relativismo che li marginalizza,li sospinge ai bordi della storia e li ricopre di polvere e muffe.
Hanno stramaledetto Galileo Galilei e più discretamente Leonardo da Vinci...
Di qui a pensare che oggi non potendoli piegare,sottomettere gli artisti ne tantomeno parlare di essi come vogliono e peggio sono posti davanti alla triste constatazione (la loro) che certe opere parlano,sanno comunicare con  maggior "perfidia" più degli artisti stessi a viva voce,più  di chi le narra le opere,le interpreta (...) tanto vale sbarazzarsi di tutto questo "ciarpame",mondo e cominciare dalla Storia dell'Arte  per far posto a qualcosa di più "produttivo" leggi manipolabile.
Abbiamo visto come ci ha portato lontano l'Inglese sacrificando il francese e lo spagnolo,per non parlare del latino e della cultura classica (...) imposto a "furor di popolo" e creando una ottusa competizione divenuta per emulazione una moda, oggi in tutto il mondo gli italiani sono famosi per il loro inglese maccheronico!
L'Arte per definizione non si presta ad essere manipolata,ogni epoca elegge i suoi maestri in una specie di grande democrazia elettiva,maestri che vengono interpretati e celebrati come filosofi,quanto fi più deprecabile per la teocrazia,la cultura religiosa impastata di conformismi stantii.
Dell'umanesimo,della filosofia e delle innumerevoli discipline che popolano la conoscenza e neccessarie nell'interpretazione-percezione della bellezza,del fatto estetico non gliene importa un fico secco!
Figuriamoci se gli frega con l'arte di liberare l'uomo,di portarlo al cospetto della sua ombra!
Per loro quell'ombra deve restare un abisso e non un luogo in cui spirano fresche brezze primaverili impastate di Animalità,Eros e felicità,sogno,Ataraxia.
La loro cecità è tale che credono che il paese possa soppravivere se soppravive principalmente la loro classe sociale con i loro credo e i loro purulenti orticelli asfittici recintati da privilegi e filo spinato (...) questo è qualcosa che rasenta la follia pura,una condizione patologica tantopiù che stiamo parlando della soppressione della Storia dell'Arte nei licei,nel paese che possiede oltre il 70% del patrimonio artistico mondiale.
Parliamo del paese che grazie alla sua creatività à dato moto un en evento invidiato da tutto il mondo,il made in Italy! 
Ma come credono si sia potuti giungere a questi primati ? 
Con gli oratori e le parrocchie o un Rosario,luoghi in cui peraltro in tutta la mia adolescenza non ho mai fatto un solo disegno?!
Si sappia che sono da più 40 anni un pittore,un artista e la mia adolescenza è cosparsa disegnini,neanche un presepe con quelle frequentazioni.
E ben ricordo le bacchettate sulla mano sinistra,"la mano del diavolo" perchè ero mancino!
E qui la finisco con il personale per tornare a piombo in un fatto,l'industria culturale,d'arte,il turismo d'arte è la principale fonte di ricchezza del paese,ieri un primato che oggi la Spagna ci ha soffiato sotto il naso (...) sono gli artisti che hanno fatto grande questo paese non le centomila cattedrali erette facendo battere le puttane all'interno per poterne prelevare l'obolo quando proprio andava bene, perchè altrimenti erano i morti di fame che venivano torchiati come limoni a costruirle con il loro stesso sangue tra una pestilenza e una processione!
Gli artisti meritano questo dall'Italia ?
E quanti  all'opposizione ne sono veramente consapevoli,francamente non credo che la responsabilità di quello che accade sia da addebitare a questa monachella con una scopa infilata nel culo e dall'aria di un frigidair,mi ha colpito il suo matrimonio,capeli corti a caschetto giusto per rimarcare la "mezza virtù" e relativo senso di colpa annesso e rose bianche perchè si sà l'anima quella si, è ancora candida e verginale o immacolata!
Che ci volete fare l'insulto cattivo me lo tirano fuori con le tenaglie,io non sono una persona ben educata,e questa classe di merda manco da lontano la posso vedere !
Quale sia l'opinione all'estero su questa soppressione ve la risparmio,la signora lo scoprirà da sola al primo convegno internazionale quando vedra che qualche vecchio proffessore dopo averle stretto garbatamente la mano correrà in bagno a lavarsela (...)
Qualche altra nota:dapprima si era parlato di qualche ora in più di storia dell'arte nei Licei,poi è andata a finire come sapete (...) Il TG 3 ha trattato la questione con una certa leggerezza condendo la cosa con l'intervista al cretino di turno,vedi tu sempre un giovane (...) che non sapeva dov'era la Torre di Pisa ?! 
Cosi la gente pensa "ecco vedete non serve a un gran che dunque lasciamo perdere..."
Cosa volete che vi dica ancora,qui siamo sulla soglia di una clinica psichiatrica,anzi ben addentro,pochi sono consapevoli della china in discesa intrapresa , con la "inconsapevole" complicità di molti intellettuali delle "libere professioni" usi prendere la cosa con tuttalpiù una smorfia all'angolo della bocca,una smorfia di snobismo che ignora le reali dimensioni della tragedia culturale.
Questa donnetta,questo ministro andrebbe impachettata come un salame e consegnata a qualche polveroso ripostiglio certi che nessun principe possa passare da quelle parti perchè è lei che li trasforma in rospi!


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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)