"Ultra Erotica" Eros e Thanatos,Michael Hussar alla Galleria Mondo Bizzarro

L'Eros è uno degli argomenti principe per intavolare un qualsiasi discorso sul marketing,lo sà chiunque esca dalla "scuola" comportamentale di Noemi Letizia,lo stesso vale per le gallerie d'arte,ci provano a movimentare le acque ma lo stagno si è ristretto e andare cosi lontano per pescare questa varietà di opere,interessanti ma fatue,effimere,alla moda oltreoceano e di cui siste una sterminata produzione è quantomeno se non provinciale miope,abbiamo fior di artisti in Europa senza rincorrere le fantasie Dark di gente che se la dà parecchio da trasgressivi quando di trasgressivo c'è soltanto il loro disincanto rispetto a secoli di Storia dell'Arte.

E da almeno 40 anni che l'animazione,il fumetto,la satira irriverente, ha reso cattivi Topolino e Biancaneve e persino i sette nani,non vedo perchè dobbiamo celebrare questa gente brava solo a scopiazzare con indubbio talento se non i soggetti le idee altrui (...) Questa mostra non si regge sulle sue gambe,le opere non hanno profondità filosofica e nemmeno gliene importa,una sequenza di banalità ad effetto che celebrano grottescamente la pulsione di morte.

A forza di navigare nel web me ne è passata di questa roba sotto gli occhi e debbo dire che questa è soltanto della volgarissima talentuosa illustrazione per vecchi bavosi e voyeurs di bocca buona!
Francamente non capisco perchè non abbiano interpellato Milo Manara o i giapponesi,i cinesi che al riguardo ne hanno da dire...mah...!
Non so che dire,sono deluso,Mondo Bizzarro è una galleria d'arte con del coraggio eppure qualche volta...

 Clic sulla foto per accedere alla galleria fotografica-------- Sarà inaugurata sabato 30 gennaio nei locali della galleria romana Mondo Bizzarro la mostra collettiva «Ultra Erotica». Eros e Thanatos: l’istinto primordiale della creazione e il suo opposto la distruzione e la morte, si intrecciano nelle opere di otto autori internazionali. Olio, acrilico, china e fotografia: tecniche differenti per uno unico scopo, evocare la straordinaria sensualità della morte. Artista di punta della collettiva sarà il californiano Michael Hussar.