Scoperto il patrimonio segreto dell'eccentrico artista Robert Lenkiewicz

Robert Lenkiewicz è stato un eccentrico artista londinese. Stabilitosi a Plymouth nel 1964, egli ha ritratto per la tutta la sua vita il sottoproletariato della città,gli emarginati,ogni genere di sbandati  fino alla morte, avvenuta nel 2002, per un attacco cardiaco.

Che Lenkiewicz fosse a dir poco eccentrico lo si era capito quando si era scoperto che l’artista aveva conservato in un armadio il corpo imbalsamato di un suo amico senzatetto, per mantenere la promessa di tenerlo con sè, dopo la morte (avvenuta per cancro), come un “fermacarte umano”…in se un'opera d'Arte Concettuale e filosofica di altissimo senso,significato.
La richiesta di restituire il cadavere aveva dato luogo ad un’assurda ed estenuante contesa giudiziaria con il medico legale di Plymouth,a supporre che del cadavere ne facesse un uso veramente speciale se ci teneva tanto (...).

Ebbene, quando l’artista era morto si era pensato che egli avesse lasciato pochissimi liquidi (circa 12 sterline), enormi debiti e il corpo dell’homeless imbalsamato. Benché avesse completato un numero straordinario di dipinti, Lenkiewicz si era sempre vantato di non avere un conto in banca e si era mostrato convinto che sarebbe morto in povertà. Previsione quest’ultima che non sembra essersi avverata, poiché oggi, dopo sette anni, gli esecutori della sua successione hanno scoperto che il patrimonio dell’artista, diversamente da quanto si era creduto in un primo momento, ammonta in realtà a circa 6,5 milioni di sterline.

Ricostruire il patrimonio di Lenkiewicz non è stato certo facile, non avendo egli mai pagato le tasse e non avendo registrato nessuna delle vendite dei suoi numerosi e popolarissimi quadri. Il pittore aveva provveduto a depositare i ricavi in svariati posti dislocati in tutto il Paese. Lenkiewicz ha lasciato almeno undici figli e parecchi pretendenti all’eredità.
Commento personale:"...fosse la prima volta ! "
Probabilmente sono proprio gli eredi che fanno di tutto affinchè il meno possibile delle sue opere finisca nel web (...) un po come la famiglia di Picasso e la Fondazione Picasso che interdiscono la riproduzione delle sue opere senza un lauto compenso anche a giovani studenti di storia dell'arte all'atto della stesura della tesi mentre non si fanno scrupoli di cedere il nome di Picasso ad una autovettura!
Un ultima annotazione:Robert recitava una parte a soggetto con una cura e un dettaglio tale da riuscire ad ingannare chiunque,riusci ad imporre ad una società bigotta e incolta il suo personaggio come "eccentrico" e fu infinitamente riconoscente  al medico legale dli Plymouth per i processi che gli intento,da essi ne ricavo una notorieta che produse ricadute positive enormi sulla commercializazione delle sue opere.
Credo di poter affermare che la sua recita e la drammatizazione Bohemienne che riusci a infondere al suo personaggio,costituiscono in se una vera opera d'arte, molto più della sua opera pittorica,opera che assume un suo specifico valore esclusivamente in virtù delle relazioni sociali di Robert,quel certo mondo marginale e borderline a cui non si è mai sottratto.

Credit parziale The Indipendent