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martedì 1 dicembre 2009

Video xxx Roberto Fiore,Alessandra Mussolini e l'annuncio matrimonio

Credit Corriere della Sera.it




LA DENUNCIA DI FIORE - Martedì mattina l'europarlamentare di Forza Nuova, Roberto Fiore, ha presentato una denuncia per diffamazione. «È arduo comprendere - si legge nella denuncia- chi possa aver avuto interesse a montare una campagna del genere, tanto più che né l'onorevole Mussolini, né io abbiamo posizioni talmente in vista nel panorama politico nazionale, da giustificare una campagna denigratoria da parte di organizzazioni politicamente avverse». Fiore chiede alla procura di «accertare l'identità di coloro che hanno veicolato su vari siti internet la notizia dell'imminente diffusione del video e richiedere o provvedere al sequestro preventivo e/o probatorio dei siti e dei link coinvolti, al fine di fare cessare la "minaccia" e l'aspettativa di pubblicazione che tanti danni ha già arrecato, nonchè acquisire la prova della commissione dei reati». Per Fiore, l'informazione che è stata data in questi giorni ha creato «un gravissimo danno all'immagine del sottoscritto, poiché dava per certa e assodata l'esistenza del video, creando aspettative tra un pubblico sempre crescente, in morbosa attesa di vedere il filmato». In altre parole «si è fatto in modo che la generalità degli utenti - si legge nella denuncia - abbia ritenuto vera la notizia circa l'esistenza del video con i contenuti descritti, malgrado tale video non esista affatto». Infine, per Fiore «sembra accreditarsi l'esistenza di un'ennesima manovra, simile a quelle venute a galla negli ultimi anni nei confronti di tanti esponenti della politica, dell'imprenditoria e dello spettacolo».

Roberto Fiore sorprende tutti,dopo il suo silenzio "assordante" di questi giorni salvo lo strepitio collerico impartito ai militanti di Forza Nuova affinche trovassero l'infame che ha osato tradire (...) la sua privacy,la sua intimità o forse il suo piano di impalmare Alessandra mussolini con il recondito scopo di consolidare politicamente l'eredità nazifascista e la sua leadership sui movimenti estremisti di mezza Europa, (rammento che anche Hitler collaboro con i servizi inglesi agli inizi della sua "carriera", appurato per almeno 6 mesi! ...e lo stesso si puo dire di Mussolini .) presumibilmente ma non tanto perchè è un dato reale, per rendere ulteriori servizi all'M5 i servizi inglesi di cui è ampiamente provata la collaborazione durante la sua latitanza dall'Italia,infatti l'Inghilterra nego l'estradizione ed elargi una generosa ospitalità tant'è che Roberto Fiore ha potuto arricchirsi sino a divenire un multimiliardario (...)  ieri ha depositato una regolare denuncia arrivando a chiedere che tutti i blog che ne hanno parlato dando l'ipotesi per reale e sufragata (dal suo silenzio) o soltanto annunciato/commentato una notizia riportata dalla stampa venissero perseguiti dalla legge. per calunnia aggravata,diffamazione etc,etc...
Vero come afferma che da giorni c'è una attesa spasmodica verso il sex tapes,tarda a saltar fuori e tutto ma dico tutto complotta a consolidarne l'esistenza tanto che l'immaginazione galoppa senza freni immaginando di qui a poco o forse a qualche mese l'annuncio di nozze tra Roberto fiore e Alessandra Mussolini se...se questa storia piu che essere un complotto politico non si rivelerà infine una azione che scaturisce dalla stessa estrema destra nazifascista (per le ragioni dette sopra,la collaborazione con i servizi inglesi contro altri fratelli)  per stoppare l'ascesa di Fiore ai vertici della leadership nera Europea,allora tutto si spiegherebbe.
Intanto per adesso fà buon gioco giocarsi il ruolo delle vittime per entrambi.

Una notizia ulteriore la denuncia portata a wikipedia che affigge nella pagina italiana dedicata a Roberto Fiore questo avviso:
Attenzione:" questa pagina è stata oscurata e bloccata a scopo cautelativo a seguito di minaccia di azioni legali contro i redattori della voce e/o Wikimedia. Verrà eventualmente ripristinata alla fine della vicenda che la riguarda."

www.ilmessaggero.it 
Interrogato il ricattatore: «Mi hanno chiamato per piazzare il video»
Ma adesso i pm vogliono stabilire chi ci sia dietro Cacciotti, il quarantenne che a giugno voleva fondare “Il partito degli artisti” e candidare Corona a Bruxelles. «Credo che le immagini risalgano al 2005, quando Alessandra Mussolini e Roberto Fiore si candidarono alle europee - ha detto Cacciotti - Io l’ho visto ad agosto, ma non ho provato a piazzarlo. Mi hanno contattato perché ero vicino a Fabrizio Corona, speravano di raggiungerlo tramite me».
Ad alimentare i sospetti è la coincidenza di date, perché è nel 2005 che la Mussolini si trovò al centro di un miasma di veleni insieme a Piero Marrazzo. Era in corso la campagna per le regionali del Lazio. Per Marrazzo, pedinato e spiato, un gruppo di 007 privati avrebbe anche ipotizzato di “ingaggiare un trans”. La Mussolini rischiò di essere esclusa dalla corsa dopo un’intrusione nel database dell’anagrafe comunale.
Il procuratore aggiunto Pietro Saviotti interrogherà Cacciotti nei prossimi giorni. Per l’indagato, chi aveva il video voleva venderlo e alla fine c’è riuscito: «Per 500 mila euro a un imprenditore di Roma». Fiore e della Mussolini annunciano querele. L’avvocato Stefano Fiore, fratello di Roberto, commenta: «Certo è inquietante. Non si capisce a chi giovi questa vicenda. Vorremmo sapere chi l’ha ideata».

Il mandante ?
www.elezioni-oggi.it

MUSSOLINI-FIORE: CACCIOTTI PARLAVA PRESUNTA LETTERA DA OBAMA

(AGI) - Frosinone, 30 nov. - Andrea Cacciotti, l’imprenditore di Frosinone indagato per la vicenda Mussolini-Fiore, nel gennaio di quest’anno venne intervistato in esclusiva dall’Agi perche’ parlava di una presunta lettera ricevuta da Barack Obama, neo eletto presidente degli Stati Uniti, con la quale veniva invitato alla Casa Bianca a presentare un progetto per lo sviluppo produttivo ed occupazionale da lui stesso studiato e che avrebbe garantito 2 milioni di posti di lavoro. Cacciotti, 42 anni e residente ad Alatri, racconto’ anche di essere stato invitato attraverso la segreteria del nuovo presidente degli Stati uniti e che, una volta tornato in Italia, attraverso una conferenza stampa avrebbe informato tutti degli esiti dell’incontro. Era il gennaio 2009 e da quel momento in poi di Andrea Cacciotti si sono perse le tracce. Questo fino a quando lo scorso mese di giugno non pretendeva di candidare alle elezioni provinciali di Frosinone il tanto notissimo Fabrizio Corona. La candidatura sarebbe dovuta avvenire nelle fila della Fiamma Tricolore. L’idea non venne pero’ presa in considerazione dai vertici provinciali del partito che allontanarono l’imprenditore di Alatri. (AGI)

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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)