google6a3fa170c1192d09.html 100cosecosi 100cosecosi

mercoledì 25 novembre 2009


Una foto famosa della Reuters e un fatto che mi ha molto impressionato durante il mio soggiorno in Spagna nella Costa del Sol non molto lontano da Algesiras...
Quotidianamente venivano ritrovati tra gli scogli o sulle spiagge cadaveri di emigranti che erano naufragati nell'abbraccio  mortale dello Stretto di Gibilterra e del suo mare.
Uomini di valore,coraggiosi che sapevano a quali rischi andavano incontro...gli eroi misconosciuti stranieri alla loro patria e a quella che hanno sognato di adottare in nome di un avvenire migliore.

Oggi questa realtà si è affacciata nello stretto di Sicilia e abbiamo il ripetersi tragico e grottesco allo stesso tempo di...pronunciati,sentenze,richiami alla legalità,alla sicurezza da parte di una minoranza forsennata,isterica,del paese che sembrano ignorare che con i fenomeni emigratori ci si deve fare i conti con senso di responsabilità non priva di umanità a fronte del fatto che le statistiche parlano di qui a mezzo secolo di fenomeni migratori dell'ordine di 50 milioni di persone all'anno nel pianeta!
Cosa vogliono costoro ?
Per il futuro perseverare sino ad una carneficina che vada oltre il genocidio?!
Purtroppo esistono anche i crimini contro l'umanità in tempo di pace!

REUTERS PICTURES OF THE DECADE. ATTENTION EDITORS - VISUALS COVERAGE OF SCENES OF DEATH OR INJURY Drowned African immigrants lie on the coast in Fuerteventura, one of the Spanish Canary Islands off the coast of Morocco August 1, 2003. Six immigrants drowned, when their flimsy boat ran aground and 15 others disappeared on when their boat capsized six miles offshore. Fuerteventura is the nearest of the Canary Islands to the African coast and traffickers habitually head for its shores from launching points in southern Morocco, packing their passengers into overloaded boats. REUTERS/Juan Medina (SPAIN)

0 commenti:

Posta un commento

"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)