Silvio Berlusconi vuole legalizzare lo Stupro di Stato con "distrazione",la voce delle donne dov'è?

Artiste e violenza

«Scrivo, parlo e mi ispiro sempre alla mia vita. La vita è

fatta di avvenimenti molto semplici che possono trasformarsi

in catastrofi....

C'è violenza nel mio lavoro, molta violenza contro le donne.

Sono stata stuprata a 13 anni da un ragazzetto poco più grande di me.

Ero adolescente, il momento in cui chiunque può farti ciò che vuole. Con l'arte ho rotto il silenzio....»

Tracey Emin


ASCA) - Roma, 13 nov - ''Per il reato di violenza sulle donne il centrodestra perde il pelo ma non il vizio, anche se in questo caso si esibisce nella piu' intollerabile delle sfrontatezze. Nel Ddl Gasparri-Quagliariello la maggioranza inserisce tra i reati piu' importanti, per i quali non e' previsto il processo breve, il furto aggravato in un luogo pubblico, ad esempio una valigia rubata in una stazione, ma non lo stupro. E' come dire che e' piu' importante un bagaglio a mano della dignita' violata di una donna''. Lo afferma in una nota la senatrice del Pd Vittoria Franco. ''Con questo provvedimento -prosegue- migliaia di processi in corso per stupro e violenza verranno cancellati a danno di vittime che vedranno impuniti i loro aggressori. Del resto non molto tempo fa il governo aveva gia' tentato la cancellazione di 100 mila processi per stupro. A quanto sembra il centrodestra quando prende un impegno cerca di portarlo a termine, e in questo caso a costo di calpestare la dignita' di migliaia di vittime. Ma e' bene che sappia -conclude la senatrice Pd- che sulla sua strada trovera' la nostra piu' dura opposizione in Parlamento e nel Paese''.



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Il tempi in cui Dio si dice sia morto sui campi di battaglia dell'Europa Hitleriana o nei campi di sterminio (L'Olocausto,la Shoah) c'è una razza d'uomini che aspira a prenderne il posto elargendo  "generosamente" come la divinità (...) la morte,la "blessure" la ferita che non si cicatrizzarà mai,il potere di vita o di morte esercitato sulla vittima,fragile,debole ridotta a una cosa,oggettivizata,assoggettata,umiliata oltre ogni limite,ridotta a ricettacolo del suo risentimento spermatico,impastato di disprezzo,odio e persino paura, c'è un governo che ha la sfrontatezza di stuprare pubblicamente la dignità delle donne che peraltro costituiscono un suo ricchissimo,ottuso,estatico affezionato serbatoio elettorale.
Serbatoio che tarda a far sentire la sua voce forse annichilito da un trentennio di subcultura catodica fatta di una raffinatissima persuasione occulta (...)

Lo stupratore è anche il piu grande nemico degli altri uomini,questo aspetto spesso subisce una prepotente rimozione,esso vuole negare l"accesso" ad ogni altro uomo,impedire ogni relazione futura della sua vittima,possederla per sempre (...) neanche tanto lontana dalla morte civile la metafora (...) violenza,intollerabile.
Una vergogna che la "trincea" dei valori morali del paese "dell'identità nazionale" gli autoinvestiti a salvaguardia della morale pubblica attraverso uno stillicidio di leggi e decreti supposti garantire la "sicurezza del cittadino" possano muoversi a distrazioni che suscitano un tale scandalo e un tale carico di indignazione!
Forse tra qualche giorno avverrà che per la prima volta un governo si farà complice degli stupratori rimettendoli in libertà guardacaso per proteggere il deus ex machina,il leader della sua stessa compagine da una mitragliata di processi a cui solo per un soffio non si deve aggiungere (almeno per ora ma domani vedremo,chissà) anche un giudizio che verta sulla sua personalissima pratica dell'Eros (qualche sospetto fondato c'è perchè altrimenti non ci si spiega un certo divorzio!).
Il sospetto è dunque che potrebbe apparire all'orizonte in una causa di divorzio, i cui contorni soli promettono deflagrazioni pirotecniche.
Anche il solo sentore dello stupro (verso le minori)...
Induce a pensare che la "distrazione" che ha permesso di estrapolare dal disegno di legge sull'impunità i correttivi neccessari a salvaguardare la giustizia e la dignità della donna, siano atti volontari,voluti,sia pure inconsciamente o diabolicamente consapevoli (...)
Se è cosi e solo il futuro ce lo dirà e credo in tempi brevi,apparirà chiaro che puo un governo farsi anche esso divinità,stupratore, e ben oltre la soglia delle complicità consentite o almeno quelle che si concedono di norma ad un avvocato della difesa!
Non solo uno schifo ma una vergogna senza fine.



In tempi di "stupro alla Romena ristabiliamo lo stupro Italicus!" (Il Post completo)

(Estratto)-In tempi di "stupro alla Romena ristabiliamo lo stupro Italicus!"

Ci sono giorni infausti per la compagine governativa, voglio dire giorni in cui bisogna dare una occhiata alla stampa prima di azzardarsi a fare certe dichiarazioni come quella del ministro Alfano.
Comprensibile che cerchi di alleviare la pressione relativa alla scandalo dei naufraghi nello stretto di Sicilia, tantopiù che il Vaticano mette in campo i suoi pezzi da novanta: "Famiglia cristiana" alla faccia della "perdonanza" e che la Lega ribatta feroce che è disponibile a rimettere in questione i Patti Lateranensi...
Mettere le mani avanti a mo’ di contrattacco prevedendo le bordate autunnali in arrivo dalla Unione Europea è anche questo comprensibile.

Un po scriteriato, sciocco se non stupido lasciarsi andare a certe dichiarazioni nel momento in cui un pericoloso criminale viene rimesso in libertà. Si tratta forse di un regalino alla sensibilità dell’elettorato femminile!
Continua...

                                                        Rubens: Il ratto delle sabine

Insomma mettere l’accento sulla criminalità "straniera" a fronte della liberazione di uno dei mostri responsabili del Massacro del Circeo risulta infine incomprensibile, surreale, la gente è portata immediatamente a fare dei paragoni e l’immagine del Governo ne esce ulteriormente diminuita, a pezzi!
E poi...forse si vuole sottintendere che in alternativa si dovranno liberare i detenuti italiani per fare posto a quelli "stranieri"? (...Non ho dubbi che alla Lega di Bossi l’idea sorride e entusiasma)
E il caso dei mostri del Circeo è un esempio della loro "innofensività" in rapporto ai responsabili del crimine di "immigrazione clandestina"?
Infine ennesima dimostrazione surreale del fatto, la famiglia borghese di uno dei mostri (...) ha dei santi in Paradiso: un alto Prelato del Vaticano di cui ameremo conoscere il nome (...) non è una sorpresa scoprire che la Ratline dalla fine dela seconda guerra mondiale è ancora attiva.
Una pura coincidenza che i responsabili del massacro del Circeo fossero anch’essi nazisti!
Di nuovo...una coincidenza qualche nazistoide nel governo?!

 Credo il 30 Agosto ebbi a scrivere questo post,qualche mese dopo arrieccoci,proprio una vocazione questa grave rimozione del governo!

Arte e Stupro,le opere d'arte provengono da questo sito: Artiste e violenza