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martedì 15 settembre 2009

Verona omicio Nicola Tommasoli e naziskin Giustizia è stata fatta giustizia non sarà mai fatta

Verona, omicidio Tommasoli
condanne per 50 anni a 4 naziskin



"Era morto dopo essere stato picchiato da quattro naziskin. Per l'omicidio di Nicola Tommasoli la Corte d'Assise della città veneta ha emesso condanne per complessivi 50 anni di carcere. Il giovane grafico 28enne era stato aggredito la notte del primo maggio 2008 ed era morto dopo cinque giorni di agonia. Un fatto che aveva sollevato grande clamore. Poche ore dopo il pestaggio, i responsabili erano stati individuati e catturati dalla polizia. Si trattava di giovanissimi, legati agli Ultras del Verona e vicini a movimenti di estrema destra."
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"La corte ha condannato a 14 anni di detenzione i ventunenni Nicolò Veneri e Federico Perini, a 12 anni il ventenne Raffaele Dalle Donne, a dieci anni Guglielmo Corsi, ventunenne. Assolto invece un quinto imputato, Andrea Vesentini. I quattro condannati dovranno inoltre pagare 100 mila euro a favore dei genitori di Tommasoli, 80 mila euro a favore della ex fidanzata della vittima e 30 mila euro per il fratello. Il collegio giudicante, composto da sette giudici popolari e presieduto da Dario Bertezzolo, ha accolto quasi completamente la richiesta del pm Francesco Rombaldoni che aveva chiesto 72 anni di carcere complessivi."


"Giustizia è stata fatta giustizia non sarà mai fatta! "
I famigliari si dicono soddisfatti dalla sentenza,francamente è ampiamente condivisa,una sentenza esemplare.
Ma su questo processo ha aleggiato a lungo un fantasma di cui non si puo parlare perchè il codice penale è quello che è con tutti i suoi limiti,con il grande ritardo nell'applicazione della legislazione che punisce la discriminazione e l'incitamento all'odio razziale,sessista,antisemita,omofobo,religioso.
Per un ventennio il paese ha allevato nel suo seno il germe dell'intolleranza, alimentato strumentalmente dalla politica che si nasconde dietro l'immunità parlamentare e da certe sub-culture del risentimento,diciamolo pure dell'odio dietro cui si cela un desiderio di dominio dell'altro (...) e lo si deve sapere che la stessa immunità non ha impedito che in Francia un parlamentare della caratura di Le Pen, per aver detto che LA Shoah: "l'Olocausto è un dettaglio della Storia " venisse condannato severamente a risarcire parecchia gente,tra l'altro assai curioso che la versione italiana di Wikipedia sia cosi strimizita rispetto a quella francese,solo un caso? Wikipedia fr.

Jean-Marie Le Pen doit verser 10 F au MRAP, 100 000 F aux neuf autres associations s'étant portées parties civiles. Il doit faire publier le jugement à ses frais dans cinq quotidiens nationaux, à concurrence de 15 000 F, et dans cinq hebdomadaires, à concurrence de 30 000 F. En outre M. Le Pen est condamné aux dépens, et doit verser, au titre de l'article 700 du code de procédure civile, 1 000 F à chacune des dix associations (« L'affaire du « point de détail » — La cour d'appel de Versailles aggrave les peines prononcées contre M. Le Pen »

E di casi se ne possono citare moltissimi,in Belgio,in Olanda,in Germania, etc,mentre in Italia niente!
Noi siamo piu bravi e furbi degli austriaci,loro sono riusciti a convincere il mondo che Hitler era tedesco!
Noi che il nostro codice penale è moderno,all'avanguardia!
Nessuno denuncia,passi che le denunce non le faccia il cittadino forse perchè la casta degli avvocati è un po pretenziosa ma neppure i partiti,molte organizazioni che si dicono culturali per non parlare delle Fondazioni che la stanno alla politica quanto la banca stà alla carità!
Pur  disponendo di mezzi  evadono l'esternazione dell'indignazione,dello scandalo,per non parlare della nostra "civilissima" modesta e perbenista borghesia cosi tesa ad usurpare qui pochi autentici borghesi che ancora razzolano nel paese di cui si puo dirlo quelli buoni sono belle e che morti vedi Ambrosoli fatto ammazzare da Sindona,l'eroe borghese per eccellenza o il Generale Alberto Dalla Chiesa o tutti quei magistrati ammazzati dalla Mafia da Paolo Borsellino a Giovanni Falcone!
Eroi che non riescono a trasmettere il valore etico morale alla truppa questuante che affolla il basso predellino della società "civile".
Tornando alla questione del processo le vite di quei giovani sono distrutte,annientate ma restano al loro posto immuni da ogni conseguenza quelli che hanno attizzato,acceso questa violenza,quelli che l'hanno incoraggiata,propagata,coccolata per giocarla nell'arena politica.
Questo è il fantasma che ha aleggiato nell'aula di tribunale,che mi fà dire che giustizia non è stata fatta.
Nel 1970 venni arrestato per renitenza alla leva e trasferito momentaneamente a San Vittore (Milano) quando lasciai il carcere milanese per quello militare un gruppo di giovani mi regalo una stecca di sigarette,il mio stato depressivo era abbastanza visibile poichè venivo privato violentemente con l'arresto (...) di una relazione sentimentale a cui tenevo moltissimo;a parte questo,il gruppo di giovani che aveva fatto il gesto generoso verso di me era stato condannato per agressione violenza con percosse e furto a un omosessuale (...)
Voglio dire che la pena,giusta,lo ripeto e paradossalmente forse graverà nel tempo su delle nuove personalità,piu consapevoli del loro gesto d'intolleranza e di violenza criminale,bestiale ma non con le stesse personalità che hanno determinato, commesso l'omicidio;quelle personalità sono morte con la vittima (accade piu spesso di quanto si pensi) mentre i mandanti perchè di mandanti si tratta continuano la loro vita imperterriti,imperturbabili come prima e questo francamente non lo trovo giusto!
Gli assassini e la loro stessa vittima vengono uniti quasi dallo stesso comune destino,l'esclusione dalla vita civile,la morte civile (...) e la privazione della vita in ogni suo aspetto,nella tragedia colletiva finiscono i parenti,i familiari,tutti a domandarsi come è potuto accadere,perchè... ?
Infine,la trasmissione del male,del dolore della sofferenza che genererà altro risentimento e altre vittime.
La politica demagogica,populista,autoritaria vuole le briglie sciolte per poter muovere a proprio piacimento altri esseri umani sulla scacchiera di quello che per loro è solo un cinico gioco in cui lanciare la propria volontà di potenza senza freni,inibizioni,scrupoli di sorta,un modo come un'altro per tessere,imbastire una carriera politica e servire interessi inconfessabili!
E per farlo non esitano a sfruttare gli istinti piu bassi  dell'animo umano potendo contare sull'uomo massa patologicamente inerte e acritico,suonato,alienato,fanatizato.
Iinfine quando la sua identità sarà insensibile all'umanità propria e dell'altro sarà piu facile scagliarlo contro qualcuno in piena impunità.

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