Tagliare la testa del governo per salvare la faccia di Berlusconi o del paese?

«La pratica della detenzione dei migranti irregolari, della loro criminalizzazione e dei maltrattamenti nel contesto dei controlli delle frontiere deve cessare»: lo afferma l'Alto Commissario Onu per i diritti umani Navi Pillay nel testo del suo discorso inaugurale alla 12/a sessione del Consiglio dell'Onu dei diritti umani che sarà pronunciato domani e di cui oggi è stato diffuso il testo. «Oggi - spiega la Pillay - partendo dal presupposto che le imbarcazioni in difficoltà trasportano migranti, le navi le oltrepassano ignorando le suppliche d'aiuto, in violazione del diritto internazionale». «In molti casi, le autorità respingono questi migranti e li lasciano affrontare stenti e pericoli, se non la morte, come se stessero respingendo barche cariche di rifiuti pericolosi», sottolinea l'Alto commissario menzionando la situazione nel Mediterraneo, nel Golfo di Aden, nei Caraibi, nell'Oceano indiano ed in altri tratti di mare.




Tra il Grande Nord e il Grande Centro
Immigrati, l'Onu attacca l'Italia
'Respingimenti violano diritti umani'

Sono accuse gravissime ed il riferimento all'Italia è netto, E lo stesso Fini rilascia alcune dichiarazioni atte ad aprire finalmente un altro fronte,un'altra crepa nel declino della politica Berlusconi incentrata sul "centro" completamente appiattito alla volontà della Lega di Bossi  che come suo solito goffamente regisce rabbioso minacciando la Secessione e con quali truppe lo si visto bene con il fallimento dell'arruolamento di massa nelle camicie verdi per le famigerate ronde! 
«Non aver paura dell'immigrazione e non dubitare sulle possibilità della vera integrazione».
Abbiamo sentito ieri affermare  sempre da Fini che non si puo percorrere a lungo il sentiero che priva del diritto la recente immigrazione in Italia,lanciando nello stagno un missile come quello che chiede il diritto di voto per l'immigrazione regolare,quella integrata e che paga le tasse (...) Bossi ha prontamente replicato  che:"... i diritti se li vadano a cercare a casa loro!"
Una squallida demagogica pratica del buon senso da bar sport della Padania,realtà fantasy in salsa new Age con tanto di liturgie mistico religiose intorno al Po, in cui una minoranza starnazzante isterica di sfigati della mondializazione crede di riuscire ad imporre al resto della regione il loro delirio regressivo impastato di xenofobia,violenza e razzismo.
Se seguiranno sul piano internazionale altre accuse,specificatamente della Comunità Europea gia fortemente critica all'indirizzo della politica e della legislazione sulla sicurezza in Italia è possibile che si possa giungere alla definizione di crimini contro l'umanità anche in assenza dello stato di guerra.
E sempre piu chiaro ai partner dell'Italia che il paese ha scelto un percorso involutivo di estrema destra,un fatto che nuoce gravemente alle destre piu moderate che temono di sentirsi additate come avviate a prendere esempio dalla realtà italiana.
Non solo le reazioni rabbiose della Lega,le loro minaccie mostrano il timor panico diffuso di un centro alternativo quale quello proposto da Casini che per una volta esprime una idea comune:"La lega non fà piu paura a nessuno!"
Di qui ad immaginare il Parlamento in seduta plenaria deliberare per il sollevamento dell'immunità parlamentare al terzetto Bossi,Maroni e Calderoli (ma basterebbe ad azzittire tutti anche solo Bossi) per salvare la faccia del paese dallo sputtanamento internazionale e del "gatto a nove vite" tal  Silvio Berlusconi poco ci passa,insomma non è una fatua,vaga fantasia...Qualcuno dubita del fatto che Berlusconi esiterebbe a schierarsi con un altro "centro" se dovesse optare tra la sua pelle e quella di Bossi?
Qualcuno crede che Casini per raccogliere la mise sul tavolo aspetterà le prossime elezioni legislative?
Questa coalizione boccheggia e guarda all'avvenire,spera che succeda qualcosa di diverso,qualcosa che distragga il risentimento intelletuale generalizato verso altri obbiettivi cosi che possa respirare un po e farsi dimenticare ma fà i conti senza l'oste,inutile il tentativo ammantato di rozza goffagine della Ministressata Gelmini, la nostra Talibana nazionale di spostare le polemiche e gli attacchi su se stessa sentendosi forte dell'avvallo delle gerarchie Vaticane in relazione all'ora di religione...la sua fantasia e speranza?
Che scuole e università si incendino permettendo un generale richiamo all'ordine e alla sicurezza che azzittisca tutti!
Un nutrito fronte di amici-avversari trasversale,sul ponte del transatlantico grida sempre piu spesso il classico "si salvi chi puo" e dalle stive escono in gran numero frotte di topi che si gettano a mare.
Tra essi anche la cosidetta inconsistente "opposizione" riesce a sentirsi due volte danneggiata,la prima dalla marginalizazione in cui è cacciata da sola e la seconda dai suoi moderatissimi toni di allarme in termini di indignazione all'acqua di rose piu sussurrata che gridata.
L'aspetto triste della vicenda infine è che ci ritroveremo ancora Ali Babà e i quaranta ladroni con le trenta puttane tra i coglioni!