Voglio essere sepolto con i miei quadri Impressionisti ! (Le storie segrete del Louvre)

 
Les  Coquelicots  de  Caude  Monet

Questa è una storia vera,ha lasciato perplesso il mondo dei Curatori d'arte,centinaia di direttori di musei di tutto il mondo si sono attaccati al telefono per chiamare il Louvre (Parigi) e implorando che si faccia qualcosa.

tutto parte da un articolo uscito nella  stampa sulla locale a Tokyo,un ricchissimo collezionista giapponese,uno dei piu grandi al mondo ha depositato presso un notaio il proprio testamento in cui auspica,ordina che alcune delle sue tele preferite fra cui delle pregevolissime opere degli Impressionisti (Monet,Degas,Renoir etc) siano seppellite con lui al momento della sua morte.
Al Louvre non sanno piu che pesci pigliare,il primo abboccamento con l'ambasciata giapponese si risolve in un  nulla di fatto,viene risposto che l'operazione,il testamento in se è perfettamente legale eppoi il personaggio in questione è estremamente influente e fra i finanziatori piu generosi della compagine al governo.
Tra le proposte uscite dall'ambiente dei Curatori emerge con una certa consistenza,probabilità di una qualche riuscita quella della pressione diplomatica e (siamo nell'era di Bush) e allora ci si muove ad intepellare il governo che puo con piu incisività esercitare sul Giappone una cortese richiesta di "delucidazioni..."
Purtroppo la replica garbata  ma secca che giunge da oltre oceano è del genere "...il-presidente-è-troppo-occupato-per-potersi-occupare-d'arte!",Chiraq  il Presidente della Repubblica Francese all'epoca,notoriamente una personalità sensibilissima alle arti tant'è che si deve a lui l'apertura del museo quai Branly  dedicato a Les Art Prémier , riconferma la sua piena fiducia alla direzione del Louvre sott'inteso: la direzione è autorizata ad agire come meglio crede potendo contare sul suo pieno incondizionato sostegno.
Vengono di nuovo vagliate tutte le ipotesi e per farla breve emerge dal Louvre una graziosa signora,plurilaureata,appassionata d'arte Orientale e che parla un giapponese fluente,limpido,parte in missione speciale per il Giappone lasciando tutto il Louvre,parte del paese e il mondo in un ansia intollerabile e con un che di fatalista,l'impresa era giudicata impossibile e a renderla ancora piu improbabile il fatto che l'agente incaricato della missione era una donna!
Un mese dopo il Louvre ricevette una lettera  in cui il miliardario che voleva rievocare i fasti delle sepolture faraoniche "...vi porto tutti con me" rinunciava ai suoi propositi e ringraziava la direzione del museo per avergli permesso di incontrare una sensibilità straordinaria quale quella di madame: B
E il mondo tiro un sospiro di sollievo;ma fino a quando e a chi toccherà la prossima volta?
Avete una pur minima idea delle opere di grandi maestri scomparse senza lasciare traccia (e non rubate) che piange  la Storia dell'Arte, un patrimonio che appartiene a tutta l'umanità?